Un mese e mezzo fa ricevo una telefonata da Telecom che mi propone di passare da Tin.it Adsl flat ad Alice a parità di condizioni (4,6 MB flat a 42,5 euro-mese)) e senza perdere i vecchi indirizzi e-mail di Tin e Virgilio, motivando che con la fusione societaria la Tin.it andava col tempo ad "esaurirsi". Non ero obbligato, ma era consigliabile e comunque non cambiava nulla. Dico ok e dopo qualche giorno mi arriva questa e-mail firmata Tin.it:
Gentile Cliente,
In riferimento alla conversazione telefonica intercorsa e per effetto del consenso da Lei prestato Le comunichiamo quanto segue:
L'abbonamento al servizio Tin.it da Lei richiesto è sciolto di comune accordo. Tale scioglimento, così come convenuto, produrrà i suoi effetti all'atto dell'attivazione del nuovo servizio Alice.
Il servizio Alice da Lei richiesto sarà attivato nei tempi tecnici necessari. Al primo collegamento ad Internet successivo all'attivazione del servizio Alice da Lei prescelto, Le verrà sottoposta la pagina di registrazione comprensiva delle condizioni generali di contratto ai fini di documentazione del contratto da Lei concluso.
Come con Lei concordato potrà mantenere gratuitamente il suo indirizzo di posta elettronica con dominio @tin.it/@virgilio tramite il Servizio Tin.it Mail da Lei richiesto. Non appena completata la procedura di attivazione, Le saranno inviate via mail le condizioni generali di contratto.
Nel ringraziarLa di aver scelto il servizio Alice ADSL, Le rammentiamo che dal momento dell'attivazione del servizio Alice i corrispettivi da Lei dovuti saranno inseriti direttamente nel Conto Telecom Italia.
Cordiali saluti
tin.it
www.tin.it
Sembrava un mero fatto amministrativo... ke ne sapevo?!...
Da allora non è successo ancora nulla, ma in questa settimana mi arrivano altre telefonate da commerciali Telecom che mi propongono le nuove soluzioni Alice Flat 2 MB + Telefonia Italia compresa nel prezzo di 33.95 euro-mese, compreso router wi-fi in comodato e Aladino VoIP o Videotelefono, numeri telefonici e indirizzi mail aggiuntivi e i primi 3 mesi abbonamento gratis (cioè 100 euro risparmiati).
Quando dico loro che sono già utente adsl Telecom, al momento mi dicono che non c'è problema, poi mi invitano a riflettere con tutta calma... "non c'è fretta, mi richiameranno", poi quando dico "ok, ci sto", mi rispondono che da una verifica al terminale risulta in corso una "operazione in lavorazione" e la momento bisogna aspettare.
Domanda: me lo stanno mettendo in quel p.?
La proposta era allettante, è vero che perdevo un po' di velocità, ma è pur sempre una adsl 24 ore con priorità rispetto agli altri operatori (libero, tiscali, ecc.) che devono sottostare, in caso di traffico intenso sulla rete telecom, alla messa in coda rispetto agli utenti Telecom. Inoltre, pur pagando di meno, avrei avuto le varie promozioni, servizi e le telefonate gratis (perchè qualcuno consigliava di fare solo contratti per adsl dati?)
Ero quasi deciso a rinunciare all'idea di passare a Fastweb al fine di smettere di pagare il canone Telecom!!!!! Adesso sono in stand by! Sarà ancora valida la proposta? Non vorrei che il tutto si traducesse in una semplice permanenza di un ulteriore anno alle vecchie condizioni, quando tutto il mondo riesce ad ottenere possibilità di risparmio e/o miglioramento con altri operatori. Non vorrei fosse una strategia di attesa di Telecom per evitare una salassata di migrazioni dei vecchi tin.it e virgilio alla concorrenza.
Secondo voi se fosse possibile concretizzare la proposta che mi hanno fatto a 33.95 euro (più il solito canone telecom del telefono), accettando una riduzione modesta della velocità di connessione, sarebbe conveniente rispetto a Fastweb? Considerate che uso internet solo per navigare e per ptp e vorrei risparmiare il più possibile sia sul telefono che su internet senza avere limitazioni di tempo di connessione.
ciao diego