Si per remix s'intende una iso prodotta modificandone un'altra. In generale quello che si fa è prendere l'iso originale, scompattarla ( in particolare bisogna estrarre il contenuto dello squashfs usato come root ), aggiungere file, pacchetti, cambiare sfondi o quello che si vuole fare e poi ricostruire l'iso.
Alcuni tool adatti allo scopo sono remastersys, jlivecd, ecc... Per chi conosce i meccanismi che stanno dietro il funzionamento di una distro "live" è possibile farlo anche a mano.
In generale le varie famiglie di distro richiedono procedure diverse, in quanto non c'è uno standard a riguardo. L'unica cosa in comune è l'uso di uno squashfs per la root del sistema.