Coronavirus si rischia qualche cosa a comprare the verde matcha importato dalla cina?

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Utente 16812

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I PRIONI
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Oggi sappiamo che alcune patologie sono prodotte, oltre che da virus e da batteri dotati di DNA o RNA, da agenti patogeni di natura proteica: queste strutture sono denominate "prioni" (dall'inglese "prion", cioè PRoteinaceus Infective ONly particle).
I prioni sono normali proteine alterate presenti, in particolare, nelle membrane cellulari delle cellule nervose (dell'SNC) dei mammiferi; dunque le proteine possono essere alterate da un prione oppure da una mutazione genetica.
Attraverso una reazione a catena, le proteine normali possono trasformarsi in prioni per contatto, ovvero l'interazione tra prioni e proteine normali determina l'alterazione di queste ultime.
Occorre osservare che l'alterazione riguarda non la sequenza di amminoacidi della proteina ma la sua struttura "spaziale", vale a dire la sua conformazione tridimensionale.
I prioni sono stati scoperti studiando le "neuropatie spongiformi" (il nome deriva dall'aspetto "spugnoso" dei tessuti nervosi), patologie neuro-degenerative in grado di danneggiare i neuroni localizzati in alcune aree del cervello.
Ricordate la BSE, il cosiddetto "morbo della mucca pazza" ? :asd:
Negli anni '90 del secolo scorso le mucche venivano alimentate con farine ossee (derivate da animali macellati) che contenevano prioni.
I prioni si possono trasmettere all'uomo, attraverso l'alimentazione con carne infetta, causando la cosiddetta "sindrome di Creutzfeld-Jacob", che provoca stati allucinatori, demenza e infine la morte.
A presto ;)

P.S. https://it.wikipedia.org/wiki/Prione
 
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Utente 16812

Ospite
FITOPATOGENI: VIROIDI E FITOPLASMI
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Verso la fine degli anni '60 negli Stati Uniti fu osservata la presenza, nelle patate affette dalla "malattia dell'affusolamento del tubero", di un nuovo agente patogeno sub-virale che venne poi denominato "viroide".
Si tratta di piccole molecole di RNA, non rivestite da capsidi, che dal punto di vista biochimico rappresentano la forma più elementare di parassitismo: esse, pur non codificando alcuna proteina, contengono tutte le informazioni necessarie per penetrare all'interno delle cellule vegetali, utilizzare la cellula ospite per la replicazione, alterando il normale funzionamento dell'organismo infettato, e diffondersi senza alcun intervento di virus ausiliari :asd:
La sintomatologia riguarda soprattutto il tubero, il quale presenta un affusolamento pronunciato, riduzione della taglia e ipertrofia delle gemme.
In Italia esiste il patogeno ma non la malattia (come nel caso dei virus, non esiste alcuna terapia, la lotta alla malattia è essenzialmente preventiva).

I fitoplasmi sono agenti fitopatogeni più grandi dei virus, sono batteri della classe Mollicutes (Regno dei Procarioti) ma a differenza dei normali batteri non hanno una parete cellulare (hanno una semplice membrana) e, pur contenendo sia RNA che DNA, non hanno un nucleo distinto.
L'azione patogena si esplica sostanzialmente attraverso il "blocco" della circolazione linfatica della pianta e l'alterazione dei "regolatori" della crescita.
Si tratta di un patogeno "da quarantena" e la lotta alle malattie da fitoplasmi, essendo esse "sistemiche", è essenzialmente preventiva (quindi, nel caso delle patate, tuberi certificati, colture a rotazione, eliminazione di piante infette, insetticidi, ecc.).
 
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Utente 16812

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Gli errori che stiamo commettendo in quest'ultimo periodo e che potrebbero costarci caro a settembre sono di duplice ordine: primo, si stanno abbandonando tutte le precauzioni necessarie di gran carriera (anziché seguire una strategia "graduale") e secondo, la diminuzione dei test molecolari (i tamponi), sierologici e antigenici può essere molto pericolosa.
La riduzione del numero dei contagi deve essere attuata di concerto col tracciamento della presenza del virus, solo così è possibile bloccare i focolai sul nascere.
Qui da noi non si sta facendo nulla di tutto questo: sono pressoché assenti sia uno "screening" di massa, che consentirebbe un buon tracciamento virale, che un campione "statico" di 20000/30000 persone da sottoporre a tampone costantemente e che fornirebbe importanti indicazioni.
La diffusione della variante Delta (la ex variante indiana), più contagiosa rispetto ad altre, ultimamente sta destando parecchie preoccupazioni soprattutto nel Regno Unito e negli Stati Uniti.
Coinvolge sintomatologie differenti, compresi i coaguli di sangue, e, a quanto pare, colpisce anche giovani di 12-20 anni, determinando l'abbassamento dell'età media delle persone contagiate.
Non dobbiamo abbassare la guardia ?
 
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Gli errori che stiamo commettendo in quest'ultimo periodo e che potrebbero costarci caro a settembre sono di duplice ordine: primo, si stanno abbandonando tutte le precauzioni necessarie di gran carriera (anziché seguire una strategia "graduale") e secondo, la diminuzione dei test molecolari (i tamponi), sierologici e antigenici può essere molto pericolosa.
La riduzione del numero dei contagi deve essere attuata di concerto col tracciamento della presenza del virus, solo così è possibile bloccare i focolai sul nascere.
Qui da noi non si sta facendo nulla di tutto questo: sono pressoché assenti sia uno "screening" di massa, che consentirebbe un buon tracciamento virale, che un campione "statico" di 20000/30000 persone da sottoporre a tampone costantemente e che fornirebbe importanti indicazioni.
La diffusione della variante Delta (la ex variante indiana), più contagiosa rispetto ad altre, ultimamente sta destando parecchie preoccupazioni soprattutto nel Regno Unito e negli Stati Uniti.
Coinvolge sintomatologie differenti, compresi i coaguli di sangue, e, a quanto pare, colpisce anche giovani di 12-20 anni, determinando l'abbassamento dell'età media delle persone contagiate.
Non dobbiamo abbassare la guardia ?

Guarda meno TG, la mortalitá fino ai 55-60 é quasi nulla, molti virologi dicono che per questa fascia di etá é piú pericolo il vaccino del virus e visti gli ultimi episodi, penso sia cosi.
 
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Utente cancellato 371741

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Oggi e' morta camilla 18 anni, che non rischiava _nulla_ riguardo il covid.I morti di covid a 18 anni sono 0. C'e' anche un altra giovane morta di cosenza.

O meglio, non e' morta, la ragazza e' stata uccisa dalla campagna vergognosa e violenta "open-day" che ricatta i ragazzi, ingannati come pecore, a vaccinarsi per poter ballare e divertirsi. Tutti sapevano (AIFA, EMA) che astrazeneca non e' indicato per ragazzi, oltre al fatto che diversi paesi l'hanno vietato. Per altro, essendo eta media morte covid 85 anni, anche per un 61enne astrazeneca non e' indicato, o un 61 puo morire ? Questi sono crimini di stato, i responsabli hanno un nome ben preciso, inclusi tutti quei virologi barzellettieri da strapazzo che vedete in tv, che hanno dato del matto a un premio nobel che ha un curriculum 100 volte migliore del loro, ma non pagheranno mai.

Gli organizzatori di questi openday non dovrebbero essere chiamati in procura per qualche domanda ?

O ci sara' nei prossimi anni un risveglio delle coscienze a livello globale, o se lasciamo che la finanza comandi al posto della politica, sara' facilmente la fine del ganere umano.
 
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_pietro

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Oggi e' morta camilla 18 anni, che non rischiava _nulla_ riguardo il covid.I morti di covid a 18 anni sono 0. C'e' anche un altra giovane morta di cosenza.

O meglio, non e' morta, la ragazza e' stata uccisa dalla campagna vergognosa e violenta "open-day" che ricatta i ragazzi, ingannati come pecore, a vaccinarsi per poter ballare e divertirsi. Tutti sapevano (AIFA, EMA) che astrazeneca non e' indicato per ragazzi, oltre al fatto che diversi paesi l'hanno vietato. Per altro, essendo eta media morte covid 85 anni, anche per un 61enne astrazeneca non e' indicato, o un 61 puo morire ? Questi sono crimini di stato, i responsabli hanno un nome ben preciso, inclusi tutti quei virologi barzellettieri da strapazzo che vedete in tv, che hanno dato del matto a un premio nobel che ha un curriculum 100 volte migliore del loro, ma non pagheranno mai.

Gli organizzatori di questi openday non dovrebbero essere chiamati in procura per qualche domanda ?

O ci sara' nei prossimi anni un risveglio delle coscienze a livello globale, o se lasciamo che la finanza comandi al posto della politica, sara' facilmente la fine del ganere umano.
sarà anche non muoiono i giovani ma di amputati ce ne sono parecchi... evitiamo ogni tipo di complottismo o tifo, tenendo conto che delle nostre vite non gli interessa sempre massima attenzione
 

r3dl4nce

Utente Èlite
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Gli errori che stiamo commettendo in quest'ultimo periodo e che potrebbero costarci caro a settembre sono di duplice ordine: primo, si stanno abbandonando tutte le precauzioni necessarie di gran carriera (anziché seguire una strategia "graduale") e secondo, la diminuzione dei test molecolari (i tamponi), sierologici e antigenici può essere molto pericolosa.
La riduzione del numero dei contagi deve essere attuata di concerto col tracciamento della presenza del virus, solo così è possibile bloccare i focolai sul nascere.
Qui da noi non si sta facendo nulla di tutto questo: sono pressoché assenti sia uno "screening" di massa, che consentirebbe un buon tracciamento virale, che un campione "statico" di 20000/30000 persone da sottoporre a tampone costantemente e che fornirebbe importanti indicazioni.
La diffusione della variante Delta (la ex variante indiana), più contagiosa rispetto ad altre, ultimamente sta destando parecchie preoccupazioni soprattutto nel Regno Unito e negli Stati Uniti.
Coinvolge sintomatologie differenti, compresi i coaguli di sangue, e, a quanto pare, colpisce anche giovani di 12-20 anni, determinando l'abbassamento dell'età media delle persone contagiate.
Non dobbiamo abbassare la guardia
Qui da "noi" non si stanno curando i pazienti, dato che se preso in tempo il covid può essere curato in moltissimi casi, e si spingono le persone a vaccinarsi anche quando non ce ne sarebbe bisogno, facendo leva con restrizioni che vanno totalmente in antitesi ai diritti costituzionali e al trattato di Oviedo.

Questo sono i veri errori, che sono già costati cari (persone morte che forse non lo sarebbero se curate in tempo)

Ci sono protocolli di cura domiciliare

https://www.terapiadomiciliarecovid19.org/

 
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giack97

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Purtroppo non è sempre possibile poterlo curare in casa, guarda dopo un anno quanti effetti diversi può avere lo stesso virus: https://lab24.ilsole24ore.com/covid-19-scienza/#section_4
Praticamente può intaccare qualsiasi cosa, anche le ossa, addirittura scatenare malattie autoimmuni.
Fortunatamente la campagna vaccinale sta procedendo, io sono in attesa di fare il richiamo. In Italia c'è stata una comunicazione a dir poco pessima, è stato trattato tutto come un talk show.
 
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