Consiglio casse passive computer desktop

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aspetta: queste banane le avevo prese per collegarle all amplificatore, mentre per le casse devo ancora prenderle... dici meglio le forcelle? posso chiederti come mai?
Contatto più sicuro nel tempo. Andrebbe poi saldato il filo che sarebbe meglio fosse stagnato per i cavi di potenza. Insomma ce ne sono di cose che andrebbero fatte in un certo modo ma che nella pratica vedi fare in modi senza alcuna logica.
Di solito uso questo come cavo:
o lo stesso tipo da 2,5
Forcelle queste rifinite in guaina termoretraibile rossa e nera:
 
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Contatto più sicuro nel tempo. Andrebbe poi saldato il filo che sarebbe meglio fosse stagnato per i cavi di potenza. Insomma ce ne sono di cose che andrebbero fatte in un certo modo ma che nella pratica vedi fare in modi senza alcuna logica.
Di solito uso questo come cavo:
o lo stesso tipo da 2,5
Forcelle queste rifinite in guaina termoretraibile rossa e nera:
immagino si che per fare le cose fatte a regola d'arte ci sarebbe da tener conto di molte cose, ad ogni modo credo che per il mio livello siamo gia a livelli alti con le soluzioni adottate :)
Grazie mille per le spiegazioni, gentilissimo :)
 
Contatto più sicuro nel tempo. Andrebbe poi saldato il filo che sarebbe meglio fosse stagnato per i cavi di potenza. Insomma ce ne sono di cose che andrebbero fatte in un certo modo ma che nella pratica vedi fare in modi senza alcuna logica.
Di solito uso questo come cavo:
o lo stesso tipo da 2,5
Forcelle queste rifinite in guaina termoretraibile rossa e nera:
per la scleta delle forcelle, vanno bene per tutti i connettori oppure variano a seconda delle dimensioni delconnettore presente nel diffusore? se si, per poter scegliere quelle adatte, cosa devo guardare?
 
per la scleta delle forcelle, vanno bene per tutti i connettori oppure variano a seconda delle dimensioni delconnettore presente nel diffusore? se si, per poter scegliere quelle adatte, cosa devo guardare?
il diametro del filo supportato.
 
il diametro del filo supportato.
ok grazie!

una cosa non capisco: sto leggendo davvero solo pareri positivi sulle Wharfedale Diamond 12, specie poi in rapporto al prezzo cui vengono vendute, pero cio nonostante sono poco pubblicizzate, pure su Amazon.. Capisco avessero prezzi fuori mercato, ma alla fine costano per esempio come le Indiana Line Tesi 241, e su amazon le indiana line hanno molte piu recensioni, ma da quanto ho capito queste Wharfedale sono superiori come qualita.
 
ok grazie!

una cosa non capisco: sto leggendo davvero solo pareri positivi sulle Wharfedale Diamond 12, specie poi in rapporto al prezzo cui vengono vendute, pero cio nonostante sono poco pubblicizzate, pure su Amazon.. Capisco avessero prezzi fuori mercato, ma alla fine costano per esempio come le Indiana Line Tesi 241, e su amazon le indiana line hanno molte piu recensioni, ma da quanto ho capito queste Wharfedale sono superiori come qualita.
La risposta è che le Indiana Line sono un marchio Coral e quindi italiane. Le Wharfedale sono inglesi e quindi prodotte nella perfida Albione di fascista memoria come recitava la propaganda antibritannica del periodo... All'estero sono molto conosciute. Il mercato italiano è arretrato e non aperto al mercato estero.
 
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La risposta è che le Indiana Line sono un marchio Coral e quindi italiane. Le Wharfedale sono inglesi e quindi prodotte nella perfida Albione di fascista memoria come recitava la propaganda antibritannica del periodo... All'estero sono molto conosciute. Il mercato italiano è arretrato e non aperto al mercato estero.
Grazie per la spiegazione :)
 
per quanto riguarda la fase di rodaggio, di solito come funziona? cioe le casse andranno utilizzate per un tot di ore prima che funzionino al meglio?
 
Le Wharfedale sono inglesi e quindi prodotte nella perfida Albione di fascista memoria come recitava la propaganda antibritannica del periodo...
Sono di proprietà del gruppo cinese IAG, che ha anche Audiolab, Quad Electroacoustics, Mission, Tag McLaren, and Castle Acoustics, Luxman, e prodotte in Cina ormai.

Cmq che il mercato italiano non sia aperto ai marchi stranieri beh mi sembra una esagerazione.
E' solo che indiana line sulla linea entry level ha un buon q/p ed era solita avere una buona fama e un distribuzione più capillare quindi era più facile imbatterci quando si andava per negozi.
Ma ora come ora con l'online si compra veramente di tutto e ci sono marchi che hanno sicuramente più peso e che a tratti sono di moda. Per dirne uno sempre inglese Qacoustics. Sulla fascia un pochino più alta i marchi stranieri poi la fanno da padrone...
 
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Sono di proprietà del gruppo cinese IAG, che ha anche Audiolab, Quad Electroacoustics, Mission, Tag McLaren, and Castle Acoustics, Luxman, e prodotte in Cina ormai.
Si siamo d'accordo ma l'idea generale riguarda i pregiudizi di mercato sui prodotti esteri che c'è in Italia. Ormai la produzione in Cina non è più una discriminante.
 
Si siamo d'accordo ma l'idea generale riguarda i pregiudizi di mercato sui prodotti esteri che c'è in Italia. Ormai la produzione in Cina non è più una discriminante.
Beh anche le indiana line sono fatte in Cina.
Cmq a me non dispiace dare la preferenza a prodotti made in Europe quando è possibile.

ok grazie!

una cosa non capisco: sto leggendo davvero solo pareri positivi sulle Wharfedale Diamond 12, specie poi in rapporto al prezzo cui vengono vendute, pero cio nonostante sono poco pubblicizzate, pure su Amazon.. Capisco avessero prezzi fuori mercato, ma alla fine costano per esempio come le Indiana Line Tesi 241, e su amazon le indiana line hanno molte piu recensioni, ma da quanto ho capito queste Wharfedale sono superiori come qualita.
Dopo la presentazione delle Diamond 10 (una decina di anni fa) che hanno venduto un botto in lungo e in largo anche in Italia se non ricordo male sono rimaste per un po' senza distributore per cui poco rappresentate e sono praticamente scomparse.

In pratica avevano fatto le fine di alcuni marchi come le canadesi Energy ( gruppo Klipsch), vendutissime anche in Italia fino a dieci anni fa, qualcuno magari si ricorda le piccole Energy take five, le C100 o le veritas che oggi sono praticamente sparite.

Il mercato dell'audio è un mercato di nicchia e se non hai un distributore forte è difficile emergere.
 
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