GraveKeeper
Utente Èlite
- 7,033
- 3,188
- CPU
- AMD Ryzen 7 3700X
- Dissipatore
- Enermax LiqMax III ARGB 240 Nero ARGB
- Scheda Madre
- Asus Tuf Gaming B550-PLUS (WIFI)
- HDD
- Samsung 970 EVO Plus 500GB NVMe + Crucial MX500 1TB + 2 x WD10EZEX Blue 1TB
- RAM
- Adata XPG Spectrix 16gb (2x8) 3200Mhz RGB
- GPU
- Asus NVIDIA GeForce GTX 750ti OC 2GB (in attesa di meglio)
- Audio
- Behringer U-PHORIA UM2 (chissà, magari un giorno prenderò una Scarlett Solo)
- Monitor
- LG 27GN800 UltraGear QHD IPS 27" 1ms 144Hz
- PSU
- ITEK GF 750W 80Gold
- Case
- NZXT H510i Nero
- Periferiche
- Studio Monitor Speakers Presonus Eris E3.5, Audio Technica ATH-M30x
- OS
- Windows 10 Home 64-bit
Tra i 2 punterei al 13 pro, il 13 è proprio la base. Il 13 pro farebbe anche foto migliori di un x6 pro, sebbene meno potente.
Condivido il ragionamento: a parte sui giochi che in realtà se ne esce facilmente (perlomeno personalmente non trovo un problema stare alle regole di free to play, per quanto becere), io nemmeno lo uso tiktok ma già YouTube short è in grado di mangiare un sacco di tempo, molto della quale passato a skippare roba di cui non ti frega nulla, tanto che nel lungo termine cerco di limitarmi e provare a guardare i buoni vecchi video long-media e non sotto il minuto (anche se YouTube stessa co si mette ad aprirti l’app nella sezione degli short per fartici cascare). Funziona, semplicemente perché tra un mare di inutilità ogni tanto esce qualcosa di interessante e si genera un pericoloso meccanismo a mo’ di gioco d’azzardo quasi.
Insomma non è che indico un veto assoluto perché ognuno fa quello che vuole del suo tempo, ma come sempre bisogna cercare di non ricadere in una specie di tunnel e imparare a moderarsi
Da bambino facevo lo zombie davanti alla tv magari, ma era molto più facile staccare e credo che mi abbia in un qualche senso aiutato a sviluppare costanza, seguendo contenuti long media a episodi con cadenze, sapendo provato entrambe le cose non le trovo molto paragonabili
Condivido il ragionamento: a parte sui giochi che in realtà se ne esce facilmente (perlomeno personalmente non trovo un problema stare alle regole di free to play, per quanto becere), io nemmeno lo uso tiktok ma già YouTube short è in grado di mangiare un sacco di tempo, molto della quale passato a skippare roba di cui non ti frega nulla, tanto che nel lungo termine cerco di limitarmi e provare a guardare i buoni vecchi video long-media e non sotto il minuto (anche se YouTube stessa co si mette ad aprirti l’app nella sezione degli short per fartici cascare). Funziona, semplicemente perché tra un mare di inutilità ogni tanto esce qualcosa di interessante e si genera un pericoloso meccanismo a mo’ di gioco d’azzardo quasi.
Insomma non è che indico un veto assoluto perché ognuno fa quello che vuole del suo tempo, ma come sempre bisogna cercare di non ricadere in una specie di tunnel e imparare a moderarsi
Da bambino facevo lo zombie davanti alla tv magari, ma era molto più facile staccare e credo che mi abbia in un qualche senso aiutato a sviluppare costanza, seguendo contenuti long media a episodi con cadenze, sapendo provato entrambe le cose non le trovo molto paragonabili
