DOMANDA CONCORRENZA SLEALE AMAZON RIVENDITORI INFORMATICI

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rantak

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Ciao a tutti, è da un po' che mi sto facendo codesta domanda. Ma come può essere possibile che IO avendo un negozio di informatica riesco ad acquistare dai miei fornitori (attualmente i più bassi in italia e li ho da una decina di anni), acquisto un componente, ad esempio una cpu al prezzo di 50 €, dove poi ci devo aggiungere l'iva... ed invece andando su amazon trovo lo stesso processore venduto da amazon e 50 rivenditori diversi al prezzo di 40 € + spedizione o 45 €. Ma com'è possibile? Cosa ci guadagna un venditore o amazon(se vendesse con fattura da lussemburgo si capisce che qualcosa ci guadagna pure) ??? Io poi al pubblico del mio negozio a quanto lo devo vendere? Ci devo perdere, rischiando fallimento nel corso del tempo oppure smettere di vendere quel prodotto? Ma se smetessi...allora dovrei smettere a vendere qualunque cosa. Ma poi mi chiedo, quei venditori, vedendo che non ci guadagnano niente o quasi, emettono fatture reali ?? truffano lo stato con l'iva, che magari vendono per 1 anno 2, poi se ne scappano (essendo stranieri magari) ???

Sono domande che mi sto ponendo da un po' di tempo, di cui non riesco a dare una risposta.

Voi cosa ne pensate?
 
Nella mia ignoranza penso che non puoi compere con amazon. Una multinazionale che comprerà 2000 cpu da dividerei nei vari siti(it,de,fr etc) ad un prezzo decisamente più basso di quello che puoi ottenere tu, comprandone 50 (i numeri sono messi a caso, è per dare l'idea).

Anche per gli altri shop il discorso secondo me è simile.

Che poi ci sono i "furbi", in italia, è proprio scontato :asd:.
 
Ciao a tutti, è da un po' che mi sto facendo codesta domanda. Ma come può essere possibile che IO avendo un negozio di informatica riesco ad acquistare dai miei fornitori (attualmente i più bassi in italia e li ho da una decina di anni), acquisto un componente, ad esempio una cpu al prezzo di 50 €, dove poi ci devo aggiungere l'iva... ed invece andando su amazon trovo lo stesso processore venduto da amazon e 50 rivenditori diversi al prezzo di 40 € + spedizione o 45 €. Ma com'è possibile? Cosa ci guadagna un venditore o amazon(se vendesse con fattura da lussemburgo si capisce che qualcosa ci guadagna pure) ??? Io poi al pubblico del mio negozio a quanto lo devo vendere? Ci devo perdere, rischiando fallimento nel corso del tempo oppure smettere di vendere quel prodotto? Ma se smetessi...allora dovrei smettere a vendere qualunque cosa. Ma poi mi chiedo, quei venditori, vedendo che non ci guadagnano niente o quasi, emettono fatture reali ?? truffano lo stato con l'iva, che magari vendono per 1 anno 2, poi se ne scappano (essendo stranieri magari) ???

Sono domande che mi sto ponendo da un po' di tempo, di cui non riesco a dare una risposta.

Voi cosa ne pensate?
Per me Ti conviene aggiustare un po' il titoli e i modi di come parli, potrebbe essere presa male come cosa.
 
La vedo dura che un colosso come Amazon non fatturi nulla, anche perchè non ci guadagnerebbe nulla.

Te l'hanno già detto gli altri.

Mi pare ovvio che comprare all'ingrosso ti faccia risparmiare.

E probabilmente non è solo amazon che ha dei prezzi più bassi dei tuoi, ma anche tutti gli altri rivenditori che hanno tanta clientela.

Più compri più risparmi no?
 
Non è solo questione di numeri. Tu da chi compri? Da un grossista. Probabilmente non è neanche l'importatore. Quello compra da un altro grossista o dal produttore. Vuoi essere competitivo? Elimina i passaggi. Però ricorda che se ti presenti da uno più grosso e vuoi 10 CPU non ti rispondono neanche (alle e-mail ovviamente, di sicuro non ti fissano un appuntamento). Io qualche mese fa credevo che comprando da qualche grossista i rivenditori locali comprassero a prezzi più bassi di quelli per il pubblico di amazon. Almeno, la mia esperienza imprenditoriale mi ha portato a pensarla così visto che potrei vendere su quel portale con dei ricavi discreti. Un amico del mestiere mi ha fatto vedere i prezzi a lui riservati e mi sono ricreduto. Lui compra direttamente da amazon, gli arrivano prima e il prezzo è uguale. Fai altrettanto e gioca con i servizi. Non si tratta di essere furbi ma di saperci fare. Sedi legali estere, contatti migliori, giro d'affari maggiore... A volte non conviene neanche tentarci, si guadagna di più in altri settori.

Comunque, amazon fa le trattative direttamente con i produttori in meeting di alto livello e fa altrettanto per le aziende di spedizioni. Parliamo di Samsung, Intel, AMD, Gigabyte, ecc.. Non pensare che ci siano speranze. Il discorso cambia per i prodotti con volumi di vendita minori, su quelli puoi competere. Si tratterebbe ovviamente di aziende medie che amazon snobba.
 
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Non è solo questione di numeri. Tu da chi compri? Da un grossista. Probabilmente non è neanche l'importatore. Quello compra da un altro grossista o dal produttore. Vuoi essere competitivo? Elimina i passaggi. Però ricorda che se ti presenti da uno più grosso e vuoi 10 CPU non ti rispondono neanche (alle e-mail ovviamente, di sicuro non ti fissano un appuntamento). Io qualche mese fa credevo che comprando da qualche grossista i rivenditori locali comprassero a prezzi più bassi di quelli per il pubblico di amazon. Almeno, la mia esperienza imprenditoriale mi ha portato a pensarla così visto che potrei vendere su quel portale con dei ricavi discreti. Un amico del mestiere mi ha fatto vedere i prezzi a lui riservati e mi sono ricreduto. Lui compra direttamente da amazon, gli arrivano prima e il prezzo è uguale. Fai altrettanto e gioca con i servizi. Non si tratta di essere furbi ma di saperci fare. Sedi legali estere, contatti migliori, giro d'affari maggiore... A volte non conviene neanche tentarci, si guadagna di più in altri settori.

Comunque, amazon fa le trattative direttamente con i produttori in meeting di alto livello e fa altrettanto per le aziende di spedizioni. Parliamo di Samsung, Intel, AMD, Gigabyte, ecc.. Non pensare che ci siano speranze. Il discorso cambia per i prodotti con volumi di vendita minori, su quelli puoi competere. Si tratterebbe ovviamente di aziende medie che amazon snobba.
Esatto, non si può pretendere di fare dei prezzi migliori di una multinazionale. Poi c'è da dire che in italia mantenere un attività non è cosa da poco. C'è anche da dire che amazon per i pc, non è lo shop più economico. Esempio i5 4690k amazon 250, taocomputer 230.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Considera due cose: amazon è in dominio e amazon è un pachiderma. Ha costi di gestione enormi, non è impossibile vendere a qualcosa in meno. Però taocomputer chi lo conosce? Pochi, amazon tutti. Taocomputer deve rinunciare a gran parte del guadagno per guadagnare delle briciole. Amazon vendendo allo stesso prezzo avrebbe comunque un guadagno superiore, ma a quale scopo? I clienti disposti a comprare altrove sono molti meno di quelli che comprano su amazon, abbassando i prezzo aumenterebbe di pochissimo i volumi ma abbasserebbe di molto gli utili visto che guadagnerebbe di meno anche con chi non sarebbe disposto a comprare altrove. Insomma, per fare impresa ci vuole testa, per farla a quei livelli ci vuole grande intelligenza. Non tutto è come appare, ci sono sempre ragioni complesse che spingono le aziende ad agire in certi modi.

Ecco a cosa è servita la politica di resi di amazon, a infondere fiducia. Ora possono giocare con la concorrenza facendo le regole. Possono vendere ad un prezzo maggiore. Bezos è un grande, non ci sono dubbi.
 
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Considera due cose: amazon è in dominio e amazon è un pachiderma. Ha costi di gestione enormi, non è impossibile vendere a qualcosa in meno. Però taocomputer chi lo conosce? Pochi, amazon tutti. Taocomputer deve rinunciare a gran parte del guadagno per guadagnare delle briciole. Amazon vendendo allo stesso prezzo avrebbe comunque un guadagno superiore, ma a quale scopo? I clienti disposti a comprare altrove sono molti meno di quelli che comprano su amazon, abbassando i prezzo aumenterebbe di pochissimo i volumi ma abbasserebbe di molto gli utili visto che guadagnerebbe di meno anche con chi non sarebbe disposto a comprare altrove. Insomma, per fare impresa ci vuole testa, per farla a quei livelli ci vuole grande intelligenza. Non tutto è come appare, ci sono sempre ragioni complesse che spingono le aziende ad agire in certi modi.

Ecco a cosa è servita la politica di resi di amazon, a infondere fiducia. Ora possono giocare con la concorrenza facendo le regole. Possono vendere ad un prezzo maggiore. Bezos è un grande, non ci sono dubbi.

Essendo interessato all'economia ed alla finanza da quando sono un adolescente, volevo rispondere al topic, ma avrei detto gran parte delle cose che hai già esplicato tu. Complimenti da parte mia, quindi, per quel che valgono.

Mi limito ad aggiungere un po' "del mio":

Ci sarebbero centinaia di cose da dire, ma alla fine ci ritroveremmo tutti a fare una sorta di girotondo. Possiamo parlare della genialità di Bezos e di come negli anni abbia attuato delle politiche che, come spesso accade, iniziano con una perdita di danaro e poi - fidelizzando clienti, fornitori e quant'altro - diventano un'esplosione di introiti negli anni seguenti. Ha hià parlato @mustang89 delle politiche di reso, ad esempio, ma c'è molto altro. Un esempio? Intel e Amazon hanno un rapporto che poche altre aziende, piccole e grandi, possono vantare. Discutono di prezzi mesi e mesi prima che un prodotto esca sul mercato, si occupano degli stock di amazon, ossia intel assicura un determinato numero di prodotti mentre amazon assicura a sua volta la loro vendita (Perché, magari non è ovvio, ma ad un'azienda produttrice non interessa solo che un negozio compri i suoi prodotti, ma anche che questi prodotti vengano venduti al cliente finale, facendo il giro del mondo. I motivi sono molteplici: pubblicità gratis, notorietà del prodotto o della linea a cui appartiene, e così via.)

Si può anche parlare delle controversie legate ad amazon: le condizioni di lavoro dei magazzinieri e degli impiegati del servizio clienti. Persino in europa, dove le leggi sul lavoro sono parecchio più ardue da "aggirare" come in USA o magari in alcuni cantoni della Cina, le controversie ed i dubbi sorgono a fiotti.

rimane comunque il fatto che Amazon VS un normale negozio equivale ad un duello tra un pachiderma ed una formica.

Per il resto, mi limito a quotare mustang89, non c'è molto altro da dire. Amazon è un colosso, soprattutto grazie a ciò che ha saputo costruire Bezos con anni di sacrifici e rischi (idee molto high risk/high reward, per capirci), ed è impossibile per un "comune mortale" competere al 100% sulla stessa linea di lavoro. Meglio andare sullo stesso settore ma offrendo prodotti di diverso tipo. Chessò, invece di dissipatori famosissimi della Noctua, passare a Raijintek che magari amazon non tocca (So bene che di roba raijintek amazon ne vende, è un esempio sparato a caso per dirvi due marche che io, profano, conosco).

Buona serata, bestiacce. :ok:
 
Essendo interessato all'economia ed alla finanza da quando sono un adolescente, volevo rispondere al topic, ma avrei detto gran parte delle cose che hai già esplicato tu. Complimenti da parte mia, quindi, per quel che valgono.

Mi limito ad aggiungere un po' "del mio":

Ci sarebbero centinaia di cose da dire, ma alla fine ci ritroveremmo tutti a fare una sorta di girotondo. Possiamo parlare della genialità di Bezos e di come negli anni abbia attuato delle politiche che, come spesso accade, iniziano con una perdita di danaro e poi - fidelizzando clienti, fornitori e quant'altro - diventano un'esplosione di introiti negli anni seguenti. Ha hià parlato @mustang89 delle politiche di reso, ad esempio, ma c'è molto altro. Un esempio? Intel e Amazon hanno un rapporto che poche altre aziende, piccole e grandi, possono vantare. Discutono di prezzi mesi e mesi prima che un prodotto esca sul mercato, si occupano degli stock di amazon, ossia intel assicura un determinato numero di prodotti mentre amazon assicura a sua volta la loro vendita (Perché, magari non è ovvio, ma ad un'azienda produttrice non interessa solo che un negozio compri i suoi prodotti, ma anche che questi prodotti vengano venduti al cliente finale, facendo il giro del mondo. I motivi sono molteplici: pubblicità gratis, notorietà del prodotto o della linea a cui appartiene, e così via.)

Si può anche parlare delle controversie legate ad amazon: le condizioni di lavoro dei magazzinieri e degli impiegati del servizio clienti. Persino in europa, dove le leggi sul lavoro sono parecchio più ardue da "aggirare" come in USA o magari in alcuni cantoni della Cina, le controversie ed i dubbi sorgono a fiotti.

rimane comunque il fatto che Amazon VS un normale negozio equivale ad un duello tra un pachiderma ed una formica.

Per il resto, mi limito a quotare mustang89, non c'è molto altro da dire. Amazon è un colosso, soprattutto grazie a ciò che ha saputo costruire Bezos con anni di sacrifici e rischi (idee molto high risk/high reward, per capirci), ed è impossibile per un "comune mortale" competere al 100% sulla stessa linea di lavoro. Meglio andare sullo stesso settore ma offrendo prodotti di diverso tipo. Chessò, invece di dissipatori famosissimi della Noctua, passare a Raijintek che magari amazon non tocca (So bene che di roba raijintek amazon ne vende, è un esempio sparato a caso per dirvi due marche che io, profano, conosco).

Buona serata, bestiacce. :ok:

Ti ringrazio per i complimenti e ti assicuro che sono molto ben graditi.

Bezos è un perfetto esempio di imprenditore vero. Per esserlo bisogna guardare oltre ciò che gli altri vedono. Bisogna avere delle idee valide e ancor più importante bisogna avere la ferma convinzione che queste avranno successo. Per certi versi può essere definito gioco d'azzardo ma non a mio parere. Quando si punta sulle proprie capacità non ci si affida alla fortuna. Quello che bezos ha creato è un impero. Amazon è ovunque, ha cambiato il mondo. In America si può pure ordinare del cibo da ricevere in poche ore e presto saranno dei droni a consegnarlo. Competere con amazon è dunque impossibile, quindi come entrambi affermiamo, si può solo puntare su settori scoperti, anche se sarebbe solo questione di tempo. Diciamo che sarebbero investimenti a breve termine. A meno che in questo breve lasso di tempo non si creino dei rapporti di esclusiva in cui amazon viene tenuto fuori, sempre presupponendo che si siano raggiunti volumi considerevoli. Di sicuro per ciò che riguarda cpu, VGA e mobo, c'è ben poco da fare oramai. Piuttosto mi chiedo come certi grossisti continuino a lavorare tutt'ora. Uno arrotonda rimarchiando tablet cinesi, ma per quanto andranno avanti così?
 
Ciao a tutti, è da un po' che mi sto facendo codesta domanda. Ma come può essere possibile che IO avendo un negozio di informatica riesco ad acquistare dai miei fornitori (attualmente i più bassi in italia e li ho da una decina di anni), acquisto un componente, ad esempio una cpu al prezzo di 50 €, dove poi ci devo aggiungere l'iva... ed invece andando su amazon trovo lo stesso processore venduto da amazon e 50 rivenditori diversi al prezzo di 40 € + spedizione o 45 €. Ma com'è possibile? Cosa ci guadagna un venditore o amazon(se vendesse con fattura da lussemburgo si capisce che qualcosa ci guadagna pure) ??? Io poi al pubblico del mio negozio a quanto lo devo vendere? Ci devo perdere, rischiando fallimento nel corso del tempo oppure smettere di vendere quel prodotto? Ma se smetessi...allora dovrei smettere a vendere qualunque cosa. Ma poi mi chiedo, quei venditori, vedendo che non ci guadagnano niente o quasi, emettono fatture reali ?? truffano lo stato con l'iva, che magari vendono per 1 anno 2, poi se ne scappano (essendo stranieri magari) ???

Sono domande che mi sto ponendo da un po' di tempo, di cui non riesco a dare una risposta.

Voi cosa ne pensate?

Ad onor del vero anche quando non c'era amazon, sugli store online i componenti hardware costavano sempre molto meno
 
Ad onor del vero anche quando non c'era amazon, sugli store online i componenti hardware costavano sempre molto meno

Vale sempre lo stesso discorso, avevano fornitori migliori. Sono sicuro che compravate tramite rappresentanti che vi venivano a trovare al negozio o andavate al cash and carry.
 
anche perchè in un negozio di informatica il guadagno viene decisamente più dai servizi che dalla vendita delle cose :sisi:
 
Amazon ha un potere contrattuale più forte del piccolo negozio, es. Amazon dice al fornitore: “se vuoi che compaia sul mio catalogo il prodotto X devi fornirmelo al prezzo Y altrimenti non lo metto in vendita”. E siccome Amazon a milioni di clienti potenziali per il prodotto X, il fornitore glielo fornisce ad un prezzo molto basso. Quindi Amazon spunta prezzi più bassi del negozio, inoltre Amazon ha contratti direttamente con i produttori saltando i fornitori intermedi, quindi riesce ad avere un prezzo inferiore saltando un intermediario. Es. Amazon si rifornisce di SSD direttamente da Samsung, non si rifornisce da fornitori intermedi, e questo vale per molti prodotti (ecco spiegato il prezzo inferiore). Amazon ha fornitori diversi in tutto il mondo e compra da chi gli fa pagare meno, poi rivende dove vuole nel mondo. Amazon ha costi molto bassi sia per il personale, sia per i magazzini, sia per il trasporto (è molto efficiente).

I supermercati hanno ucciso i piccoli negozi di paese e città, Amazon distruggerà i piccoli negozi di elettronica e non solo, ma metterà in crisi anche MediaWorld e simili.
Come mai MediaWorld è in crisi e che succederÃ* (anche a Bergamo) - Bergamo Post

Il piccolo negozio può competere con Amazon solo offrendo servizi di assistenza migliori, consigliando il cliente su cosa deve comprare, fornendo servizi specifici, vendendo ad esempio computer usati ma con garanzia e assistenza in caso di guasti, fornendo servizio di assemblaggio pc, riparando pc a basso prezzo, permettendo di provare ad esempio i componenti sul pc (ad es. porto il pc in negozio, devo cambiare scheda video, mi fanno provare alcune schede video sul pc e scelgo quale comprare), …
Il piccolo negozio potrebbe anche fare da intermediario tra Amazon e il cliente, dicendo al cliente: questa cosa te la compro io (negozio) su Amazon (io negozio che ho prime e la merce arriva in pochi giorni), quando poi la merce mi arriva ti avviso tramite SMS e tu comodamente vieni a ritirare la merce quando vuoi anche dopo una settimana, però io per tenerti la merce via ti faccio pagare 10 € in più così ci guadagno anch’io (negozio) qualcosa. In caso di guasti ci penso io (negozio a rispedire indietro la merce). In sostanza il negozio diventa un intermediario che agevola il cliente finale che vuole comprare su Amazon.
Ai piccoli negozi consiglio di partecipare e vendere prodotti alle fiere dell'elettronica: Fiere in programma - FieraElettronica.it

Di sicuro il piccolo negozio non può competere con Amazon sui prezzi.

La strategia sul lungo periodo di Amazon è di distruggere la concorrenza e diventare l’unico venditore al dettaglio. La politica di Amazon è quella di investire, investire, investire, e di vendere al minor prezzo possibile (leadership di costo) anche a costo di guadagnarci poco o nulla. L'obiettivo è di diffondersi il più possibile, aumentare il numero di clienti e farsi conoscere in tutto il mondo dimostrando di poter vendere prodotti a basso prezzo con un buon servizio.

Fatturato di Amazon (2014): 88.988 miliardi di $
Utile netto di Amazon (2014): -241 milioni di $
Amazon nel 2014 era in leggera perdita dal punto di vista dei guadagni, ma ciò è dovuto soprattutto ai prezzi bassi e ai forti investimenti che sta facendo, quindi Amazon non sta fallendo, ma anzi nel lungo periodo prevedo genererà molti utili.

Consiglio comunque di leggere anche questo articolo molto interessante: comeDonChisciotte.net - AMAZON.COM CREA 5.000 POSTI DI LAVORO E NE DISTRUGGE 25.000

P.S. A volte i comoponenti per pc costano meno su ePRICE che su Amazon.
 
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