Mmh, sicuro di voler andare di autocostruzione? Non lo dico per scoraggiarti, ma oggettivamente ti mancano anche i concetti più basilari, mi spiacerebbe se dopo aver investito tempo e denaro dovessi ritrovarti tra le mani qualcosa che non ti soddisfa perché non ti è chiaro quello che stai facendo. Io posso cercare di aiutarti nei limiti delle mie conoscenze, ma non ti nascondo che se fossi in te, almeno per iniziare con l'hobby dell'HiFi prenderei qualcosa di pronto e di qualità certa in modo da iniziare a sviluppare orecchio e gusti d'ascolto, più avanti quando avrai le idee chiare su come è fatto un diffusore e su che tipo di suono ti piace, l'autocostruzione potrà diventare una valida alternativa.
Comunque, volendo rispondere alle tue domande, il kit ha tutto tranne il mobile che dovrai costruire tu seguendo alla lettera il progetto originale, questo è importante perché il cabinet non è un accessorio di bellezza, ma equalizza il suono e le sue misure vengono tenute in conto nel dimensionamento degli altri componenti. Sbagliare le misure del cabinet vuol dire mandare all'aria tutti i calcoli dietro e rendere assolutamente imprevedibile il comportamento finale del diffusore.
A seguire, non puoi giudicare il volume di un cabinet senza sapere che andrai a metterci, c'è un'enorme differenza tra una soluzione e l'altra. Tralasciando gli aspetti più tecnici, in soldoni a parità di dimensioni il bass relfex ha il vantaggio di fornire una maggiore estensione del basso, a spanne serve un woofer e un litraggio doppio per un diffusore a sospensione pneumatica per raggiungere gli stessi livelli di un bass reflex, ma in compenso il diffusore in sospensione pneumatica si dice che abbia una migliore risposta ai transienti e sia più facile da progettare e realizzare, mentre il bass reflex paga oltre alla difficoltà di progettazione anche la possibilità di sporcare la gamma media. Alla fine la verità è che nonostante le infinite guerre di religione, è il manico del progettista a fare la differenza.
Un diffusore con bass reflex si riconosce facilmente per la presenza di uno o più fori al cui interno è presente un tubo, solitamente di cartone, di lunghezza ben precisa; la sospensione pneumatica ha il cabinet completamente sigillato.
In ogni caso il volume del cabinet è pensato in relazione ai woofer e al tipo di caricamento che verrà scelto, non lo si può scegliere a casaccio.