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greco

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Salve,
Vorrei che ci fosse qualcuno così gentile da spiegare in modo semplice ma dettagliato le differenze tra impianti home teatre ,hi-di, oppure cosa significa 5.1 o simili oppure stereo e mono
Insomma un riassunto in cui viene spiegato un po' le cose principali che riguardano l'audio
Scusa eventuali errori ma sto scrivendo da cellulare :)
 
Gli impianti hifi (o ht) sono impianti audio di alta qualità, di solito 7.1 o 5.1 adatti per installarli in sale-cinema casalinghe (un salotto bello grande) per avere la sensazione di audio 3d (come al cinema).

Se varie diciture 2.1, 5.1, 7.1 indicano la configurazione delle casse (soobwoofer per i bassi più i vari satelliti). Ad esempio le casse 2.1 hanno 1 soobwoofer e 2 satelliti (sono le casse per pc più comuni).

Le casse migliori , ad esempio le bose, note per l'alta qualità, richiedono schede audio in grado di riprodurre un audio di qualità alta (quindi non l'integrata della scheda madre).

Se hai altre domande non esitare a chiedere! Ciao!
 
scusate il maiusc ma è necessario
HOME THEATRE ED HI FI NON SONO LA STESSA COSA
LE BOSE NON SONO ALTA QUALITA' (anzi)
quindi facciamo un po' d'ordine:

impianto ht= impianto home theatre composto da sorgente audio video + ampli + diffusori
la sorgente può essere il pc o un lettore dvd o BD o un cell o un tablet o il nas di casa
l'ampli è solitamente un sintoamplificatore integrato A/V da almeno 5.1 canali, se ne trovano anche da 5.2, 7.1, 7.2, 9.2
i diffusori sono le casse
ulteriori differenze interne all'ht sono:
impianti di bassa qualità integrano il lettore e l'amplificatore... sono i così detti compattoni da supermercato
impianti di medio-bassa qualità hanno i vari componenti separati e ben distinti, ma le casse sono scarse come qualità
impianti di media qualità hanno i componenti separati, ma si distinguono per casse che non sono satelliti ma veri e propri diffusori
impianti di alta qualità hanno i componenti separati, in questo caso i diffusori sono di alta qualità ed alta efficienza

inoltre bisogna distinguere i satelliti dai diffusori:
i satelliti sono casse tagliate sopra i 100hz quindi abbastanza in alto e necessitano del subwoofer per avere anche i bassi sono piccolissime e di scarsa qualità
i diffusori sono sia di medie dimensioni sia di grandi dimensioni ed hanno una qualità tale che subwoofer dal costo inferiore ai 700 euro diventa inutile dato che tali diffusori riproducono bene anche le basse frequenze

impianto hi-fi:
l'impianto hi-fi è per l'ascolto di musica si limita al semplice 2.0
è composto da sorgente + ampli + diffusori
qui si apre un mondo veramente lungo da spiegare lo farò domani se sei interessato

5.1:
indica il numero di casse e sub 5.1= 5 casse + 1 subwoofer
9.2= 9 casse + 2 subwoofer

stereo=2.0
non corrisponde a mancanza di bassi... sfido qualsiasi impianto a battere dei lowther caricati a tromba sui bassi ed assieme a loro molti altri trasduttori caricati a tromba o in linea di trasmissione
2.0 non equivale a destra e sinistra equivale alle nostre orecchie che sono appunto 2.0

mono= singolo canale
nel mono i canali stereo sono fusi assieme

 
la seconda spiegazione e' piu' corretta.
Una piccola precisazione sulla parola mono, oltre ad essere un modo di trasmettere la musica
un po' vecchiotto (Radio AM e la cara mediaset, quando trasmetteva sull'analogico)
a volte si dice che un cavo e' mono se trasporta un singolo segnale,
ma non è un cavo che trasporti forzatamente lo stereo mischiato,
trasporta ad Es. solo il canale sinistro o destro, etc..
Ed avere i cavi separati e' la norma, quando si sale un po' con la qualita' dei componenti,
mentre nel mondo mobile e dei PC, in parte per contenere i costi e in parte per questioni di
portabilità, si usano i sempre i cavetti con i minijack stereo. (quello delle cuffiette per intenderci)
 
Grazie mille per i chiarimenti :):)
ma se non ti dispiace troppo (maurilio86) potresti spiegarmi meglio l'impianto hi fi
Grazie in anticipo
 
come detto si apre un mondo... cercherò di essere breve ed esaustivo
l'hi-fi nasce nella prima metà del 900 quindi ben prima dell ht
ma solo da fine anni 60 inizio anni 70 prende veramente piede
i supporti sono i dischi in vinile o i meno costosi nastri
i diffusori sono tutti in sospensione pneumatica
ben diversa dall'hi-fi di oggi però ha abbastanza storia per avere al suo interno un'infinità di varianti (tra cui oggi entra anche il pc)
in questo caso è più corretto parlare di sistema sorgente + sistema amplificazione + sistema diffusione
la prima cosa da mettere in chiaro è che hi-fi non vuol dire costoso... ma ben suonante

iniziamo dal sistema sorgente
esso può essere un giradischi, un mangianastri, un lettore cd, spesso i costi sono elevatissimi cifre a 3 zeri ma si possono trovare dei prodotti entro i 300 euro ben suonanti. con l'arrivo del pc rientrano tra le sorgenti anche le schede audio e i dac (solitamente un impianto hi fi prevede una scheda o dac esterno al case), inoltre dimenticavo anche le radio hi-fi
e poi gli alimentatori

poi c'è il sistema amplificazione
e qui ci si sbizzarrisce ci sono sistemi composti da singoli componenti o da componenti integrati
essenzialmente i componenti sono 3: preamplificatore, amplificatore finale (detto anche di potenza), alimentatori questi possono essere singoli o integrati in un unico corpo da qui la nascita degli amplificatori integrati

poi sui diffusori si apre un mondo nel mondo
oggetto di culto, di invidia, di sberleffo fatto sta che ce ne sono tanti (non solo per marca ma per tipo e per carico)
essenzialmente ci sono due tipi quelli dal stand (o libreria (mi chiedo perchè da libreria... fateli stare in una libreria se ci riuscite) o da pavimento (o torre)
i carichi sono
sospensione pneumatica (cassa chiusa) non adatte per i bassi
buffle infinito... ce ne sono di tre tipi dato che ad entrambi è dato questo nome il tipo 1 è una cassa chiusa di grossi volumi in modo che possa scendere più in basso il tipo 2 è una cassa chiusa così grossa da disperdere interamente l'onda posteriore il tipo 3 è montare l'altoparlante su un pannello (sembra facile) che ha il compito di dividere l'onda posteriore dall'anteriore basando la sua ampiezza sulla lunghezza d'onda desiderata
bass reflex... essenzialmente quello col buco... riduttivo se il buco è calcolato male suona da schifo e rischia di rompere l'altoparlante ce ne sono a reflex anteriore o posteriore (meglio) inoltre ci sono le varianti a più camere reflex... essenzialmente lo scopo è quello di ottenere un rinforzo virtuale dei bassi ottenuto grazie alla vibrazione dell'aria nel condotto reflex
poi c'è il carico aperiodico spesso usato per annullare l'onda posteriore... nato negli anni 70 porta alle sue evoluzioni: linea di trasmissione e tromba
questi due carichi sono i migliori ad oggi prendono l'onda posteriore in controfase e la rimandano davanti in fase rafforzando i bassi con grande naturalità ed efficienza (trombe soprattutto)
questi 2 carichi possono essere anteriori o posteriori

ma nell'hi-fi ci sono anche le cuffie chiuse, aperte semiaperte

prima ho parlato degli alimentatori... eh si nell'hi fi anche questi sono importanti ce ne sono di due tipi: switching più moderni spesso molto dettagliati ma freddi oppure quelli basati sui toroidali più caldi come suono ed oggi spesso meno dettagliati dato che tanto dipende dalla qualità del toroidale che per essere buono deve essere pesante e bello pieno di rame e non leghe varie ed eventuali

aggiungo qualcosa sugli alimentatori
ce ne sono a valvole o a mosfet o oggi anche i classe D

e poi ci sono i cavi anch'essi suddivisi in cavi di potenza, cavi di segnale, cavi di alimentazione
su quelli di alimentazione non so dire molto ma mi limito agli altri
cavi di segnale
meglio se in rame puro OCF meglio se schermati
ce ne sono di 3 tipi: sbilanciati, bilanciati, semibilanciati
gli sbilanciati sono i più comuni non hanno un verso e sono di bassa qualità
i semibilanciati sono cavi schermati di media-alta qualità spesso ben suonanti
i bilanciati sono quelli di qualità maggiore nati per i sistemi professionali isolano il cavo anche grazie al terzo conduttore che ha la funzione di annullare grazie alla circuiteria bilanciata degli apparecchi i disturbi raccolti durante il percorso spesso lungo e aggrovigliato tra cavi di potenza segnale ed alimentazione

i cavi di potenza
ci sono a singolo conduttore o a più conduttori talvolta schermati anch'essi meglio se in puro rame
sulla sezione totale meglio non esagerare cavi di sezione 8 cm (di rame) servono a ben poco ma sulla sezione del singolo conduttore meglio non superare i 2mmq dato che dai 2.5mmq si ha l'effetto pelle e si può dire ciao ciao alle alte frequenze
personalmente sui cavi di potenza consiglio di non superare i 6mmq totali di rame suddivisi in cavi di sezione 1.5mmq l'uno o inferiore sezione ma di sezione minima di 0.5mmq

detto tutto ciò gli impianti ht possono sfruttare componenti hi-fi per far si di ottenere una qualità veramente alta
 
vai tra nessuna perdita di tempo anzi quando mi si dà l'occasione di raccontare qualcosa sono contento visto che le aziende sono ben contente di spargere confusione su questi argomenti
 
gia', perche' tra bass boost, HD, 7.1 canali...
ci si dimentica spesso della dicitura in se', Alta fedelta'
ossia la capacita' di riprodurre nel modo piu' fedele possibile,
quello che l'artista ha suonato, timbro dello strumento e passaggi delle mani comprese.

Gia' la guerra del loudness ha rovinato gran parte della dinamica delle registrazioni e abituato male
agli ascolti, se poi ci mettiamo anche pessimi sistemi di riproduzione spacciati per miracolosi
semo a posto.
 
Più che altro il problema resta il marketing, che ogni volta cerca di inserire funzioni identiche a quelle di alti produttori cambiando il nome e creando solo confusione tra la gente meno esperta ma che vuole alta qualità (un musicista non deve per forza sapere tanto sulla tecnologia delle casse, ad esempio).
 
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