che ne pensate del referendum??

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antracill

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:chupachup
Tanto x parlare di qualcosa che idea vi siete fatti?
Siete x il SI :lol: , x il NO :shifty: o per l'astensione :shutup: ??
 
figurati che non sò nemmeno di che referendum stai parlando , mi fai sapere poi maghari ti dico la mia opinione ;)
 
Non dirmi che non sei a conoscenza del fatto che il 12 e 13 giugno si vota x il referendum sulla procreazione assistita!
 
no non lo sapevo e non continu a capire di che si tratta , ma perchè debbo essere sempre l' ultimo a sapere certe cose:boh:
 
ot:cmq c'era anche un altro referendum assai più importante in francia sulla costituzione europea.
non ti preoccupare kablar quasi nessuno ci ha capito niente sul referendum della procreazione assistita!!
io credo che non andrò a votare.
 
vedevo che è il 12 ed il 13 allora io anche se voglio sono incasinato il12 ho da arbitrare due partite di calcio ed il 13 faccio doppio turno forzato piu palestra , poi il 14 mi faccio vivo dall' oltretomba solo ilpensiero di agiungere un altro impegnio a quei giorni mi fà morire
 
Anch'io lo credo,anche se spero vivamente che non sia così!
E' ridicolo xò pensare che c'è gente che si fa ammazzare x avere diritto al voto ed altri che se ne fregano altamente, anche di argomenti che in un futuro anche non troppo remoto potrebbero interessarli in prima persona!
Ma d'altronde è questa l'Italia a cui stiamo assistendo in questi ultimi anni, e a volte mi vergogno un po di essere italiano quando invece ne dovrei essere orgoglioso!
 
Bisogna capire che la filosofia del "tanto nessuno va a votare non va bene". E' l'insieme dei singoli che fa la collettività. Se ognuno riuscisse a prenderne coscienza il referendum passerebbe. E comunque se non andate a votare come al solito decideranno loro per noi.
Questo referendum per me è ai livelli di quelli su aborto e divorzio come importanza morale e sociale.
Magari ora non vi interessa però se in un futuro dovreste avere qualsiasi tipo di problema ad avere figli credo che vi mangereste le mani per non essere andati a votare.
Faccio un piccolo riassunto.
La legge attuale vieta la ricerca sugli embrioni, il che riduce le possibilità di trovare cure ad importanti malattie. Vieta di congelare gli embrioni, così se un tentativo di procreazione assistita andasse male non si potrebbero prendere semplicemente gli embrioni che erano stati congelati, ma la donna deve sottoporsi nuovamente alle cure che fanno molto male alla propria salute. La legge attuale ritiene che embrione e individuo umano siano uguali con le relative conseguenze. E infine vieta la fecondazione eterologa, quella con il seme di un donatore esterno alla coppia infertile.
Questi erano i 4 quesiti. Con il SI si aboliscono e ne guadagna di salute la donna, aumentano le probabilità di avere figli, si potrà fare la diagnosi preimpianto per vedere se il bambino è sano.
Aggiungo che quella attuale è una legge che penalizza solo le coppie meno abbienti (come al solito) in quanto le coppie che se lo possono permettere, vanno in cliniche private all'estero, molto costose, dove vigono leggi diverse che permettono quello che anche il SI al referendum permetterebbe.
Se non si fosse capito sono per il SI, anche se non sono un radicale...

PS.
Tutta colpa della chiesa e della sua morale retrogada, dei burocrati e dei bigotti.
 
1° Per consentire nuove cure

1° quesito La legge attualmente vieta ai ricercatori di utilizzare cellule staminali prelevate da embrioni non utilizzati. Le cellule staminali sono cellule che, debitamente orientate, sono capaci di moltiplicarsi, consentendo la cura di una serie di organi vitali.

La ricerca sulle staminali è fondamentale per combattere malattie come il cancro, la sclerosi, l´Alzheimer, il Parkinson, il diabete e molte altre ancora.
Si tratta di problemi che, solo in Italia, investono circa 12 milioni di persone a cui la legge 40 , così com´è, sottrae una speranza fondata di guarigione.

2° Per la tutela della salute della donna

Questo quesito è quello che più investe la salute della donna. La donna che, per mettere al mondo un figlio, è costretta a ricorrere alla fecondazione assistita è chiamata ad affrontare un percorso impegnativo, sul piano fisico e psicologico. Attualmente, la legge 40 lo complica ulteriormente.

Prima di tutto, non consente il congelamento degli embrioni e obbliga la fecondazione si un numero massimo di tre ovuli alla volta. Questo obbliga la donna, in caso di insuccesso del trattamento, a sottoporsi a più cicli di cura, con possibili danni per la sua salute.

Inoltre, non permette alle coppie portatrici di malattie genetiche e infettive la cosiddetta "analisi preimpianto", cioè un esame dell´embrione prima del suo trasferimento nell´utero della donna. Si espone così la donna a un doppio trauma: la possibilità di impiantare un embrione malato e la conseguente probabilità di dover ricorrere a un aborto terapeutico.

Infine, la legge impedisce alla donna di cambiare idea, poiché impone il trasferimento dell´ovulo fecondato anche in assenza di un suo rinnovato consenso.

3° Per l'autodeterminazione e la libertà di scelta

La norma attuale assicura al "concepito" gli stessi diritti della madre e di ogni persona nata. Per concepito si intende già l´ovulo fecondato, ancor prima che si formi l´embrione. È la prima volta al mondo che questo avviene per legge.

Stabilire che un ovulo fecondato ha gli stessi dritti di una persona nata è un´ affermazione etica e di parte, che però rischia di avere conseguenze pratiche assai rilevanti. Se questa affermazione fosse valida, ad esempio, si rischierebbe di mettere in discussione radicalmente la legge 194 sull´interruzione volontaria di gravidanza, legge che ha prodotto l´esito positivo della riduzione degli aborti in Italia.

4° Per la fecondazione eterologa

La fecondazione eterologa è una pratica a cui si ricorre solo in casi di grave sterilità.

Si tratta di una tecnica che consente la fecondazione assistita anche utilizzando gameti di donatori esterni alla coppia. La legge attualmente la vieta categoricamente. Ma impedire a una coppia di ricorrere a un donatore esterno può produrre solo due effetti: vietare per sempre alla donna di quella coppia di partorire o costringerla, se la coppia può permetterselo economicamente, a recarsi in uno dei paesi dove la fecondazione eterologa è consentita.

Sostanzialmente direi: "Si" (Io)

Fonte: http://www.comitatoreferendum.it/
 
Ragazzi ma che scherziamo? Kablar te perchè devi arbitrare 2 partite di calcetto te ne freghi di un problema così importante? pazzo 10 minuti per votare li trovano tutti, non ci sono scuse... ...lodegrans bel ragionamento... :nunu:
 
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