Cambio SSD Dell Latitude 7390

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Il fatto è che l’NM790 ha un consumo molto basso e un’efficienza top, lo puoi vedere nei test di Tom’s. L’NV2 di buono c’ha l’efficienza ma giusto perché è un DRAM-less da 4 canali con basse prestazioni, l’NM790 è di fascia alta. A ‘sto punto tante vale prendere un PCIe 3.0 come quello citato prima TLC anziché QLC, perlomeno dura qualcosa in più.
Il problema é il budget e dovrei tenermi sui 50/60€….il Nm620 potrebbe andare o le memorie son sempre di basso livello?
 
Il fatto è che l’NM790 ha un consumo molto basso e un’efficienza top, lo puoi vedere nei test di Tom’s. L’NV2 di buono c’ha l’efficienza ma giusto perché è un DRAM-less da 4 canali con basse prestazioni, l’NM790 è di fascia alta. A ‘sto punto tante vale prendere un PCIe 3.0 come quello citato prima TLC anziché QLC, perlomeno dura qualcosa in più.

il problema é che ho un budget di un 50/60€…un levar NM620 farebbe sempre un po’ c…..?
In ultimo dove posso leggere se é PCIe 3.0 o 4.0?
 
con 69 euro c'è in sconto il KC3000
Prendi quello
Giusto per capire la differenza, che vale AMPIAMENTE la differenza di costo:

NM620: Sequential Read 3300 MBps, Sequential Write 2400 MBps, Terabytes Written (TBW) Rating 250 TBW, non ha DRAM
KC3000: Sequential Read 7,000 MBps, Sequential Write 3,900 MBps, Endurance (TBW) 400 TB, ha DRAM

e a me il KC3000 non piace essendo Kingston, ma davvero merita per 69 euro
 
trovo che ormai i numeri della durata degli SSD siano così iperbolici che non serve più stare a preoccuparsene.
Hai testato gli SSD che hai montato con usi intensivi da poter constatare che “i numeri della durata degli SSD siano così iperbolici”? di che “numeri” parli poi, perché io non parlo di TBW ma di qualità delle NAND flash, cache SLC e qualità del controller.
Non male.
 
Hai testato gli SSD che hai montato con usi intensivi da poter constatare che “i numeri della durata degli SSD siano così iperbolici”? di che “numeri” parli poi, perché io non parlo di TBW ma di qualità delle NAND flash, cache SLC e qualità del controller.

Non male.
io mi baso solo sul fatto che ne monto una decina a settimana almeno su PC che fanno le classiche faccende SoHo, nessuno torna alla base e per quello che costano vanno benissimo e durano anni ed anni, da quando è in giro l'nv2 ne avrò montati un bancale e non ne è ancora tornato uno indietro perchè rotto, magari qualcuno lo ho cambiato perchè pieno passando ad un taglio più grande, ma non per guasto.
 
Gli SSD non si guastano principalmente per usura delle NAND flash ma per altri motivi, come componenti “secondari” danneggiati sul PCB (condensatori, PMIC, ecc.). Il problema è il fatto che tu pensi che l’NV2 vada bene solo perché ai tuoi acquirenti dura. Ma chi lo dice che l’OP non sentirà della bassa durata e delle basse performance in alcuni contesti? che ne sai che lui non ci farà mai un uso intensivo da poterlo far durare 2-3 anni?
 
L'NV2 della Kingston non è conveniente economicamente.
Un ssd che matematicamente ha durata di un fattore 1:3 (3000 cicli di programmazione vs 1000 e anche meno) non equivale poi in € a costare 1/3
Esempio
Kingston kc3000 1TB - 91,72 €
Kingston NV2 1TB - 58,63€ ma dovrebbe costarne 31€

Proprio senza considerare tutto il discorso sulla durata che potrebbe essere anche peggiore della teoria, poichè un nvme QLC che usa assiduamente la propria cache SLC di scrittura, utilizza, in questo frangente per la scrittura, almeno 2/3 di celle in più.

Scegliere un QLC è una cattiva scelta.
Se si vuol spendere meno, ci sono i DRAM less con celle TLC.

L'algoritmo HMB degli nvme dram less NON consuma celle a fronte di una latenza pressoché identica per utilizzi pc consumer. Inoltre sono ideali per notebook perche producono meno calore e consumano meno.
 
poichè un nvme QLC che usa assiduamente la propria cache SLC di scrittura, utilizza, in questo frangente per la scrittura, almeno 2/3 di celle in più.
Non capisco in che senso. Parli dei full-drive SLC caching che usano ¼ (per i QLC) della capacità in cache SLC?
 
Ultima modifica:
Si 1/3 Black, ho scritto 2/3 ma la cache slc dei QLC viene consumata per 1/3 in più rispetto a quella degli ssd TLC.
Ma non viene consumata di più, semplicemente un full-drive SLC caching QLC memorizzando 4 bit per cella ha una cache SLC ¼ della capacità anziché ⅓ come i TLC. Per esempio il KC3000 da 2TB è un full-drive SLC perché la cache SLC è ⅓ della capacità totale, in questo caso è 700+GB anche se dovrebbe essere 682GB, ma per vari motivi è comunque ⅓, mentre se prendi l’NV2 da 2TB che ha una cache di ~500GB vedi che i numeri coincidono perché 2048 / 4 = 512GB.
 
Il fatto che un ssd nvme implementi una modalità pseudo-SLC per tutta la grandezza disponibile, rendendo di fatto l'intera unità pseudo-SLC, non entra nel discorso del consumo, anche perchè alla fine la cosa funziona solo se l'ssd è vuoto, mentre nella realtà il controller deve necessariamente funzionare come pSLC dinamica lasciando spazio sia per la riscrittura, sia per l'eventuale GC.

Il discorso è che se devi scrivere 30 GB di dati e l'nvme ha celle TLC, vengono scritti come SLC celle per 90 GB.
Quando si tratta di un ssd QLC, i 30 GB in formato SLC, occupano 120 GB.
Una cella che venga scritta con un bit solo dei 3 o 4 disponibili, viene cancellata totalmente lo stesso, quindi "consumata".
QLC viene consumato più rapidamente quindi, sia perchè le celle durano 2/3 meno, sia perche la cache di scrittura consuma celle 1/3 più rapidamente (a parità di uso).

Se proprio si vuole invece fare un approfondimento (non tecnico ma discorsivo), ancora sulla differenza tra l'uso della cache di scrittura tra TLC e QLC, in una situazione reale (esempio un ssd nvme pieno a metà), in un eventuale parallelo tra TLC e QLC, si potrebbe osservare che il QLC avendo meno spazio disponibile per la cache pSLC tenderà verso la fine dello spazio disponibile, quando i valori della scrittura crollano sotto i 200 MB/s (scrittura diretta su QLC) a recuperare la cache con parecchio dispendio di energia/calore.

I nvme QLC privi di DRAM, salvo eccezioni, quindi risultano pessimi anche sotto l'aspetto energetico.
 
L'NV2 della Kingston non è conveniente economicamente.
Un ssd che matematicamente ha durata di un fattore 1:3 (3000 cicli di programmazione vs 1000 e anche meno) non equivale poi in € a costare 1/3
Esempio
Kingston kc3000 1TB - 91,72 €
Kingston NV2 1TB - 58,63€ ma dovrebbe costarne 31€

Proprio senza considerare tutto il discorso sulla durata che potrebbe essere anche peggiore della teoria, poichè un nvme QLC che usa assiduamente la propria cache SLC di scrittura, utilizza, in questo frangente per la scrittura, almeno 2/3 di celle in più.

Scegliere un QLC è una cattiva scelta.
Se si vuol spendere meno, ci sono i DRAM less con celle TLC.

L'algoritmo HMB degli nvme dram less NON consuma celle a fronte di una latenza pressoché identica per utilizzi pc consumer. Inoltre sono ideali per notebook perche producono meno calore e consumano meno.
gli NV2 li usano anche gli OEM che però del tutto scemi non sono.

tantovale ampliare il mio ragionamento per un secondo, poi mi dirai se la mia è deformazione professionale.

non conosco la macchina di OP, ma se dentro ha un disco sata m2 dovrebbe risalire a quel periodo infelice in cui pur avendo a disposizione gli NVME non li montavano per via del costo, senza essere specifici con l'annata diciamo antecedente al 2018 dove gli NVME sono diventati più comuni

questo significa che OP al 99% ha una macchina che non potrà essere aggiornata a Windows 11, quindi con una scadenza ad ottobre 2025.

ora io penso che ci siano 2 opzioni per lui visto il contesto:

  • un prodotto economico fine a se stesso ma che funziona bene e senza problemi di dissipazione ma che morirà col PC.
  • un prodotto di fascia più alta che però non offrirà prestazioni superiori per via dell'interfaccia e del processore e che tra un anno sarà comunque obsoleto per una eventual macchina nuova .

detto questo io preferisco farla semplice, la longevità verrà sicuramente coperta da un NV2 che funzionerà decentemente, fargli mettere un prodotto di fascia più alta lo trovo insensato.
 
Un buon NVME se lo porta dietro anche in una build futura, non lo trovo insensato

Io ho dovuto cambiare tanti BX500 perché tra dramless e celle di memoria, nel tempo hanno rallentato tantissimo
il problema per me è uno solo : la dissipazione .

un 990PRO ad esempio senza dissipatore lo vedo male, te mi dirai " prendi il modello col dissipatore ".. sicuro ma poi c'è spazio nella scocca ?
se ci entra il dissipatore funziona senza un minimo di ventilazione ?

non vorrei che questo nuovo SSD bello fiammante faccia una vita in thermal throttling ad esempio.

poi che facciamo, lui probabilmente ora è gen 3, gli facciamo prendere un gen 4 ? magari la nuova build sarà con gen 5!

poi vedete voi, magari son tarato io .
 
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