I dischi SAS possono utilizzare una dimensione dei blocchi (sector size) di
520 byte (o anche 524, 528 byte), che è diversa dai classici
512 byte utilizzati dai dischi SATA. Questa dimensione non standard è spesso utilizzata in ambienti enterprise per includere metadati aggiuntivi, come i checksum per la verifica dell'integrità dei dati.
Se il sistema operativo o il controller non supportano nativamente questa dimensione dei blocchi, il disco SAS potrebbe non essere riconosciuto correttamente.
Andrebbe verificato cosa dice il manuale del controller sas riguardo al tipo di block size che supporta, e ovviamente verificare che tipo di block size utilizzano i tuoi hdd sas.
Se il controller non supporta la grandezza blocchi dei tuoi sas, puoi riformattarli per utilizzare una dimensione dei blocchi di 512 byte.
Strumenti come
sg_format (su Linux) possono essere utilizzati per eseguire questa operazione. Ecco un esempio:
sudo sg_format --format --size=512 /dev/sdX
Dove /dev/sdX è il dispositivo corrispondente al disco SA
N.B.
Se devi fare la formattazione col block change, consiglio di scollegare fisicamente tutti gli altri hdd dal tuo pc per evitare di formattarli per errore e perdere i dati di conseguenza.
forse sarebbe meglio usare quest'altro comando:
sg_format -vv --format --size=512 --fmtpinfo=0 /dev/sg$
Spiegazione del comando
- sg_format: È uno strumento incluso nel pacchetto sg3_utils su Linux, progettato per gestire dischi SCSI e SAS. Permette di eseguire operazioni di formattazione a basso livello.
- -vv: Abilita la modalità verbose (molto dettagliata), che fornisce informazioni aggiuntive durante l'esecuzione del comando. Questo è utile per monitorare il progresso e diagnosticare eventuali problemi.
- --format: Indica che vuoi eseguire una formattazione a basso livello sul disco.
- --size=512: Specifica la nuova dimensione dei blocchi (sector size) che desideri impostare. In questo caso, 512 byte.
- --fmtpinfo=0: Imposta il campo "Protection Information" (informazioni di protezione) a 0. Questo è utile per disabilitare eventuali funzionalità di protezione dei dati (come i checksum) che potrebbero essere associate ai blocchi da 520 byte.
- /dev/sg$: Specifica il dispositivo SCSI generico (generic SCSI device) corrispondente al disco SAS. Sostituisci $ con il numero corretto del dispositivo (ad esempio, /dev/sg0).