Salve a tutti, come avevo già scritto in un post volevo condividere la mia esperienza dello scorso venerdi grazie alla quale ho potuto provare cuffie di fascia ben differente dalle mie attuali cuffie(hifiman he400i) ossia: focal utopia, spirit torino twin pulse, sennheiser hd800s, fostex TH900 mk2(di queste fostex non sono sicuro al 100% sia questo il modello ma a livello estetico coincide, quindi magari correggetemi se esiste un modello con aspetto identico o molto simile) e infine delle grado ps500 di cui parlerò veramente molto perché hanno perso la mia curiosità dopo ben poco tempo.
Piccole premesse prima di iniziare ad elencare le mie considerazioni:
1) non sono un audiofilo né mi ritengo tale, quindi sempre prendere con le pinze ciò che dico, e anzi, se sbaglio qualche cosa sono aperto alle critiche costruttive .
2) si tratta della mia esperienza che potrebbe essere diversa dalla vostra, anche perché è stata un'esperienza limitata ad un 2-3h di ascolto.
3) il setup era questo: amp: vero50ex+non ho capito bene cosa ci fosse oltre all'amp purtroppo ahah(venivano usate apparecchiature diverse dal semplice dac, suppongo qualcosa legato ai diffusori ma ripeto: non ho capito, anche se me l'ha detto). Come sorgente è stata usata la libreria del negozio e tidal tramite roon
4)I giudizi sono relativi: se vi dico "fa schifo" in realtà stiamo parlando sempre di cuffie molto costose che senza dubbio sono ottime, quindi mi riferisco a cosa mi sarei aspettato io per quel prezzo, per quanto so che una cuffia non possa avere tutto.
5)vorrei citare il negozio e dare una recensione molto positiva a riguardo: "audio graffiti"(RM). Personale molto cortese, buona disponibilità di cuffie(non hanno solo queste, poi dipende anche dal periodo) e tanta professionalità, il tutto gratuitamente, come è giusto che sia!
Iniziamo quindi con le condiserazioni; cerco di dividere un po' in categorie il tutto:
COMODITA': qui si è iniziati un po' male, anche se di contro io sono abituato alla comodità delle mie hifiman che sono famose per essere tra le cuffie più comode sul mercato.
GRADO: alla fine non erano scomode, anche se un minimo lente e per delle on ear non era proprio il massimo, oltre il fatto che molto probabilmente dopo una lunga serie d'ascolto avrebbe influito molto di più.
FOSTEX: tra le più comode anche se i pad in pelle(o simil pelle, non ci ho fatto troppa attenzione) facevano sudare le orecchie abbastanza presto, cosa anche scontata per delle cuffie chiuse con pad del genere
SENNHEISER: non so, erano leggerissime però avevano un'angolazione molto strana, la parte superiore del padiglione sembrava quasi sfiorare la mia testa senza aderire per bene, mentre quella inferiore puntava la testa/mascella. Probabilmente per la leggerezza neanche fa male per lunghe sessioni, però è alquanto strano, per me è un NO.
SPIRIT TORINO: probabilmente le peggiori da questo punto di vista: le cuffie sono comode alla fine, hanno dei pad in spugna molto grandi e penso reggano pure molto più delle grado per essere over ear, solo che al minimo inclinamento della testa rischi che scivolino giù dalla testa e questa cosa vi assicuro che è assurda... un po' di clamping force non avrebbe fatto male, anche se mi è stato detto che avevano fatto molte fiere e quindi il clamping force era bello che andato.
FOCAL: le più comode, anche se avevano dei pad aftermarker non forati e non ricordo in quale materiale, comunque comodissimo, leggera, e probabilmente dà del filo da torcere anche alle mie hifiman in termini di comodità
SOUNDSTAGE: questo è stato un tasto dolente per metà delle cuffie e un punto di forza per due delle cuffie, ho testato il soundstage con The happiest days of our lives dei Pink Floyd(in particolare analizzando l'elicottero)
GRADO: "praticamente assente", diciamo che già dopo questo ho un po' abbandonato queste cuffie dato che nonostante fossero gradevoli erano cuffie troppo specifiche e non erano altro che delle twin pulse con tutte le caratteristiche inferiori rispetto a queste, quindi per le on ear ho valutato solo le spirit torino
FOSTEX: soundstage già più interessante anche se abbastanza intimo(l'elicotterò partiva un po' in vantaggio da quanto credo i Pink Floyd volessero farlo partire) e limitato, però c'era una cura dei dettagli molto ottima(anche se questo è legato più ad altri fattori)
SPIRIT TORINO: anche qui un soundstage molto intimo, simile a quello delle grado, e molto deludente, sinceramente c'è poco da commentare, non emoziona per niente a riguardo, reso molto poco bene sia la profondità che il dettaglio(a livello di bassi).
FOCAL: Soundstage molto ampio, probabilmente il mio preferito, ricco di dettagli: l'elicottero parte da molto lontano e con un audio molto basso che pian piano aumenta fino a sembrare che l'elicottero "ti stia incollato"(ovviamente non proprio incollato). Quindi dettagli molto elevati, anche se forse(purtroppo mi è venuto in mente dopo aver risentito le fostex e non avevo più tempo per fare un secondo ascolto) c'è stato qualche passaggio un po' brusco e non troppo preciso, che, al contrario, sulle fostex era reso quasi alla perfezione
SENNHEISER: anche qui un soundstage veramente ampio e dettagliato, reso leggermente diverso da quello focal e anche questo si contende il titolo di preferito, forse i bassi delle focal hanno reso un po' meglio il suono dell'elicottero, però proprio a livello di profondità e larghezza non saprei scegliere una delle due cuffie.
PICCOLA NOTA: purtroppo avevo preso una pausa nella scrittura di questa considerazione perché è venuta a mancare una persona a me vicina e quindi, senza dilungarmi troppo sull'argomento, non era il momento giusto per la stesura... da qui diciamo che il giudizio un minimo cala di particolari perché la memoria uditiva è abbastanza breve, quindi cercherò molto di orientarmi con la mia memoria di quella giornata e darò il più possibile particolari a riguardo, comunque se avete domande potete chiedere pure, magari ho dimenticato qualcosa che poi ricorderò!
ALTI: per quanto riguarda gli alti ho cercato di provare sopratutto canzoni un po' più pungenti, per vedere se le cuffie avessero degli alti fastidiosi, oltre ovviamente a sentire la qualità degli alti!(purtroppo non ricordo bene le tracce precise che ho usato, comunque ho lavorato molto su voci acute, strumenti come piatti e rif di chitarra dove si toccano le note più pungenti)
GRADO: come detto prima ho perso presto l'interesse verso queste cuffie perché non reggevano minimamente il confronto con le altre e per il fatto che si sentisse troppo che sono cuffie legate a particolari generi(solitamente quelli con tonalità calde legati molto a pochi strumenti), dove suonano molto bene, però scarseggiano molto su altri generi.
FOSTEX: purtroppo non ricordo bene come fossero gli alti di questa cuffia, però se non sbaglio sono alti con buon dettaglio e forse leggermente arrotondati sulle frequenze più alte(cosa che può essere positiva per chi come me è sensibile agli alti)
SPIRIT TORINO: qui probabilmente ho sentito i migliori alti di qualsiasi cuffia, alti molto squillanti, ma non fastidiosi, pieni e apertissimi, davvero una goduria da ascoltare.
FOCAL: qui abbiamo degli alti molto ricchi di dettaglio, che però non regalano la stessa esperienza delle spirit torino, ossia sono alti che comunque rimangono stondati sulle frequenze più alte, quindi "limitati", cosa che può essere positiva o meno a seconda dell'orecchio.
SENNHEISER:anche qui si parla di alti da paura, non saprei dire se più dettagliati di quelli della spirit torino, però di contro rimane una gamma che viene più enfatizzata dalla spirit torino, dato che la sennheiser rimane più piatta come cuffia(e probabilmente è la gamma che viene più accentuata questa)
VOCI(medi): qui è stata abbastanza strana la sfida perché ho storto il naso per alcune cose che adesso vi elencherò:
FOSTEX: il problema grosso lo hanno dato loro: la prima cosa che ho provato a riprodurre è stata una canzone di eminem(se non sbaglio Not Alike da Kamikaze), e vi giuro che la voce era inascoltabile, era una voce con un tono totalmente differente da ciò che ci si può immaginare, quasi come fosse stata modificata(non ho idea se con le voci femminili sia diverso o se magari anche con altre voci maschili). Sinceramente non me la sono sentita di ascoltare altro a riguardo con queste cuffie che prima di questa cosa mi avevano emozionato molto, peccato...
SPIRIT TORINO: insieme agli alti anche questa gamma rimane intensa e molto aperta, diciamo che l'insieme è ciò che rende unica questa cuffia che consiglio particolarmente per qualsiasi voce, anche se purtroppo limitata sotto altri aspetti.
FOCAL: anche qui gran belle voci ricche di dettagli, e in generale un midrange che non nasconde nulla, seppur non regala, come detto prima, delle voci belle come la spirit torino.
SENNHEISER: sia voci che midrange molto realistico, seppur poco enfatizzato, nonostante la qualità dei dettagli non riusciva a regalarmi alcun emozione, sembrava quasi di sentire voci in lontananza, ma con qualità.
BASSI: questi hanno determinato molto la preferenza da parte mie di alcune cuffie, perché altre peccavano troppo a riguardo...
FOSTEX: C'è poco da dire a riguardo, bassi corposi, precisi e con zero appunti da fare, sono chiaramente il punto forte della cuffia a mio parere.
SPIRIT TORINO: e qui è dove casca la cuffia: alti stupendi accompagnati da medi altrettanto belli, però se per caso metti un qualche tipo di canzone che richiede bassi le spirit torino calano non regalando quel senso di atmosfera che ti avvolge in canzoni come "Stay" di Hans Zimmer, cioè, la canzone non riesce a coinvolgerti per niente perché la cuffia rimane con un suono troppo aperto e squillante in qualsiasi occasione, cosa che non puoi avere in canzoni che dovrebbero creare un'atmosfera, quindi per me già da questo sono bocciate come cuffie specifiche per le voci.
FOCAL: niente da dire pure alle focal, insieme alle fostex sono quelle che hanno reso meglio i bassi, grandissima atmosfera in "stay", sarei stato le ore ad ascoltarla, davvero sembrava di essere immersi nella canzone. Unica pecca, che però non so se sia dovuta alla registrazione della canzone: in Bad Guy di Billie Eilish i bassi non erano controllati e sembravano sgretolarsi. Può anche darsi che la versione flac che ho io suoni diversa da quella di tidal+roon, non saprei.
SENNHEISER: anche qui a mio parere mancano qui bassi che rendono la cuffia coinvolgente, sinceramente mi ha deluso molto per questo motivo, anche perché a parte i bassi non ci sono frequenze su cui pecca, e anzi, anche i bassi restano dettagliati ma arretrati: TROPPO...
Spero di non aver scordato nulla, per quanto sia un confronto molto breve e poco dettagliato per i motivi spiegati sopra. Comunque, come forse si è capito dai miei commenti, la cuffia che più ho amato è la focal utopia perché ha tutto in regola per essere la cuffia perfetta, gli unici accorgimenti sono gli alti stondati(ma neanche so se sia possibile avere quel sound con alti non stondati) e bassi che a quanto pare sono stati meno precisi delle mie he400i, a meno che non sia un file diversamente suonante. Comunque anche le fostex sono ottime cuffie tuttofare e una menzione d'onore va anche alle spirit torino che ho amato per qualsiasi vocale, in particolare ascoltare The great gig in the sky è stato spaziale, veramente. Per quanto riguarda le grado già ho detto abbastanza, semplicemente non reggevano il confronto con le altre, e anzi, erano la versione molto peggiore delle spirit torino e le sennheiser: cuffie perfette se non per quel particolare che le rende piatte come il pavimento che sinceramente non può far altro che farmele odiare, mi dispiace.
CLASSICA DOMANDA FINALE: C'è tanta differenza con le he400i? La differenza senza dubbio c'è o non avrei amato le focal, però bisogna dire che è una differenza che molto probabilmente cala molto salendo di prezzo, nel senso che a mio parere è una differenza "simile" tra le mie he400i e le dt990 pro che avevo, ovviamente una differenza maggiore, però confrontando la differenza di prezzo è veramente alta...
Vale la pena questa differenza di prezzo? Sinceramente ti direi che la scelta è soggettiva: per me la valeva, anche se ovviamente non spenderò mai quelle cifre per una cuffia, però penso che già sotto i 1000€ si riesca a trovare una scelta molto simile, almeno dall'idea che mi sono fatto guardando i prezzi delle cuffie: ossia è abbastanza palese quanto le sennheiser abbiano una qualità/prezzo nettamente superiore alle altre cuffie dato che offrono un dettaglio assurdo per qualsiasi gamma, per quanto non abbiano una particolare enfatizzazione oltre agli alti.
Spero vi sia piaciuto il piccolo confronto, e ripeto, se avete domande chiedete pure, se avete critiche ditemi pure, magari mi sono pure sbagliato. buon proseguimento e un grazie ancora ad audio graffiti per questa esperienza bellissima!
Piccole premesse prima di iniziare ad elencare le mie considerazioni:
1) non sono un audiofilo né mi ritengo tale, quindi sempre prendere con le pinze ciò che dico, e anzi, se sbaglio qualche cosa sono aperto alle critiche costruttive .
2) si tratta della mia esperienza che potrebbe essere diversa dalla vostra, anche perché è stata un'esperienza limitata ad un 2-3h di ascolto.
3) il setup era questo: amp: vero50ex+non ho capito bene cosa ci fosse oltre all'amp purtroppo ahah(venivano usate apparecchiature diverse dal semplice dac, suppongo qualcosa legato ai diffusori ma ripeto: non ho capito, anche se me l'ha detto). Come sorgente è stata usata la libreria del negozio e tidal tramite roon
4)I giudizi sono relativi: se vi dico "fa schifo" in realtà stiamo parlando sempre di cuffie molto costose che senza dubbio sono ottime, quindi mi riferisco a cosa mi sarei aspettato io per quel prezzo, per quanto so che una cuffia non possa avere tutto.
5)vorrei citare il negozio e dare una recensione molto positiva a riguardo: "audio graffiti"(RM). Personale molto cortese, buona disponibilità di cuffie(non hanno solo queste, poi dipende anche dal periodo) e tanta professionalità, il tutto gratuitamente, come è giusto che sia!
Iniziamo quindi con le condiserazioni; cerco di dividere un po' in categorie il tutto:
COMODITA': qui si è iniziati un po' male, anche se di contro io sono abituato alla comodità delle mie hifiman che sono famose per essere tra le cuffie più comode sul mercato.
GRADO: alla fine non erano scomode, anche se un minimo lente e per delle on ear non era proprio il massimo, oltre il fatto che molto probabilmente dopo una lunga serie d'ascolto avrebbe influito molto di più.
FOSTEX: tra le più comode anche se i pad in pelle(o simil pelle, non ci ho fatto troppa attenzione) facevano sudare le orecchie abbastanza presto, cosa anche scontata per delle cuffie chiuse con pad del genere
SENNHEISER: non so, erano leggerissime però avevano un'angolazione molto strana, la parte superiore del padiglione sembrava quasi sfiorare la mia testa senza aderire per bene, mentre quella inferiore puntava la testa/mascella. Probabilmente per la leggerezza neanche fa male per lunghe sessioni, però è alquanto strano, per me è un NO.
SPIRIT TORINO: probabilmente le peggiori da questo punto di vista: le cuffie sono comode alla fine, hanno dei pad in spugna molto grandi e penso reggano pure molto più delle grado per essere over ear, solo che al minimo inclinamento della testa rischi che scivolino giù dalla testa e questa cosa vi assicuro che è assurda... un po' di clamping force non avrebbe fatto male, anche se mi è stato detto che avevano fatto molte fiere e quindi il clamping force era bello che andato.
FOCAL: le più comode, anche se avevano dei pad aftermarker non forati e non ricordo in quale materiale, comunque comodissimo, leggera, e probabilmente dà del filo da torcere anche alle mie hifiman in termini di comodità
SOUNDSTAGE: questo è stato un tasto dolente per metà delle cuffie e un punto di forza per due delle cuffie, ho testato il soundstage con The happiest days of our lives dei Pink Floyd(in particolare analizzando l'elicottero)
GRADO: "praticamente assente", diciamo che già dopo questo ho un po' abbandonato queste cuffie dato che nonostante fossero gradevoli erano cuffie troppo specifiche e non erano altro che delle twin pulse con tutte le caratteristiche inferiori rispetto a queste, quindi per le on ear ho valutato solo le spirit torino
FOSTEX: soundstage già più interessante anche se abbastanza intimo(l'elicotterò partiva un po' in vantaggio da quanto credo i Pink Floyd volessero farlo partire) e limitato, però c'era una cura dei dettagli molto ottima(anche se questo è legato più ad altri fattori)
SPIRIT TORINO: anche qui un soundstage molto intimo, simile a quello delle grado, e molto deludente, sinceramente c'è poco da commentare, non emoziona per niente a riguardo, reso molto poco bene sia la profondità che il dettaglio(a livello di bassi).
FOCAL: Soundstage molto ampio, probabilmente il mio preferito, ricco di dettagli: l'elicottero parte da molto lontano e con un audio molto basso che pian piano aumenta fino a sembrare che l'elicottero "ti stia incollato"(ovviamente non proprio incollato). Quindi dettagli molto elevati, anche se forse(purtroppo mi è venuto in mente dopo aver risentito le fostex e non avevo più tempo per fare un secondo ascolto) c'è stato qualche passaggio un po' brusco e non troppo preciso, che, al contrario, sulle fostex era reso quasi alla perfezione
SENNHEISER: anche qui un soundstage veramente ampio e dettagliato, reso leggermente diverso da quello focal e anche questo si contende il titolo di preferito, forse i bassi delle focal hanno reso un po' meglio il suono dell'elicottero, però proprio a livello di profondità e larghezza non saprei scegliere una delle due cuffie.
PICCOLA NOTA: purtroppo avevo preso una pausa nella scrittura di questa considerazione perché è venuta a mancare una persona a me vicina e quindi, senza dilungarmi troppo sull'argomento, non era il momento giusto per la stesura... da qui diciamo che il giudizio un minimo cala di particolari perché la memoria uditiva è abbastanza breve, quindi cercherò molto di orientarmi con la mia memoria di quella giornata e darò il più possibile particolari a riguardo, comunque se avete domande potete chiedere pure, magari ho dimenticato qualcosa che poi ricorderò!
ALTI: per quanto riguarda gli alti ho cercato di provare sopratutto canzoni un po' più pungenti, per vedere se le cuffie avessero degli alti fastidiosi, oltre ovviamente a sentire la qualità degli alti!(purtroppo non ricordo bene le tracce precise che ho usato, comunque ho lavorato molto su voci acute, strumenti come piatti e rif di chitarra dove si toccano le note più pungenti)
GRADO: come detto prima ho perso presto l'interesse verso queste cuffie perché non reggevano minimamente il confronto con le altre e per il fatto che si sentisse troppo che sono cuffie legate a particolari generi(solitamente quelli con tonalità calde legati molto a pochi strumenti), dove suonano molto bene, però scarseggiano molto su altri generi.
FOSTEX: purtroppo non ricordo bene come fossero gli alti di questa cuffia, però se non sbaglio sono alti con buon dettaglio e forse leggermente arrotondati sulle frequenze più alte(cosa che può essere positiva per chi come me è sensibile agli alti)
SPIRIT TORINO: qui probabilmente ho sentito i migliori alti di qualsiasi cuffia, alti molto squillanti, ma non fastidiosi, pieni e apertissimi, davvero una goduria da ascoltare.
FOCAL: qui abbiamo degli alti molto ricchi di dettaglio, che però non regalano la stessa esperienza delle spirit torino, ossia sono alti che comunque rimangono stondati sulle frequenze più alte, quindi "limitati", cosa che può essere positiva o meno a seconda dell'orecchio.
SENNHEISER:anche qui si parla di alti da paura, non saprei dire se più dettagliati di quelli della spirit torino, però di contro rimane una gamma che viene più enfatizzata dalla spirit torino, dato che la sennheiser rimane più piatta come cuffia(e probabilmente è la gamma che viene più accentuata questa)
VOCI(medi): qui è stata abbastanza strana la sfida perché ho storto il naso per alcune cose che adesso vi elencherò:
FOSTEX: il problema grosso lo hanno dato loro: la prima cosa che ho provato a riprodurre è stata una canzone di eminem(se non sbaglio Not Alike da Kamikaze), e vi giuro che la voce era inascoltabile, era una voce con un tono totalmente differente da ciò che ci si può immaginare, quasi come fosse stata modificata(non ho idea se con le voci femminili sia diverso o se magari anche con altre voci maschili). Sinceramente non me la sono sentita di ascoltare altro a riguardo con queste cuffie che prima di questa cosa mi avevano emozionato molto, peccato...
SPIRIT TORINO: insieme agli alti anche questa gamma rimane intensa e molto aperta, diciamo che l'insieme è ciò che rende unica questa cuffia che consiglio particolarmente per qualsiasi voce, anche se purtroppo limitata sotto altri aspetti.
FOCAL: anche qui gran belle voci ricche di dettagli, e in generale un midrange che non nasconde nulla, seppur non regala, come detto prima, delle voci belle come la spirit torino.
SENNHEISER: sia voci che midrange molto realistico, seppur poco enfatizzato, nonostante la qualità dei dettagli non riusciva a regalarmi alcun emozione, sembrava quasi di sentire voci in lontananza, ma con qualità.
BASSI: questi hanno determinato molto la preferenza da parte mie di alcune cuffie, perché altre peccavano troppo a riguardo...
FOSTEX: C'è poco da dire a riguardo, bassi corposi, precisi e con zero appunti da fare, sono chiaramente il punto forte della cuffia a mio parere.
SPIRIT TORINO: e qui è dove casca la cuffia: alti stupendi accompagnati da medi altrettanto belli, però se per caso metti un qualche tipo di canzone che richiede bassi le spirit torino calano non regalando quel senso di atmosfera che ti avvolge in canzoni come "Stay" di Hans Zimmer, cioè, la canzone non riesce a coinvolgerti per niente perché la cuffia rimane con un suono troppo aperto e squillante in qualsiasi occasione, cosa che non puoi avere in canzoni che dovrebbero creare un'atmosfera, quindi per me già da questo sono bocciate come cuffie specifiche per le voci.
FOCAL: niente da dire pure alle focal, insieme alle fostex sono quelle che hanno reso meglio i bassi, grandissima atmosfera in "stay", sarei stato le ore ad ascoltarla, davvero sembrava di essere immersi nella canzone. Unica pecca, che però non so se sia dovuta alla registrazione della canzone: in Bad Guy di Billie Eilish i bassi non erano controllati e sembravano sgretolarsi. Può anche darsi che la versione flac che ho io suoni diversa da quella di tidal+roon, non saprei.
SENNHEISER: anche qui a mio parere mancano qui bassi che rendono la cuffia coinvolgente, sinceramente mi ha deluso molto per questo motivo, anche perché a parte i bassi non ci sono frequenze su cui pecca, e anzi, anche i bassi restano dettagliati ma arretrati: TROPPO...
Spero di non aver scordato nulla, per quanto sia un confronto molto breve e poco dettagliato per i motivi spiegati sopra. Comunque, come forse si è capito dai miei commenti, la cuffia che più ho amato è la focal utopia perché ha tutto in regola per essere la cuffia perfetta, gli unici accorgimenti sono gli alti stondati(ma neanche so se sia possibile avere quel sound con alti non stondati) e bassi che a quanto pare sono stati meno precisi delle mie he400i, a meno che non sia un file diversamente suonante. Comunque anche le fostex sono ottime cuffie tuttofare e una menzione d'onore va anche alle spirit torino che ho amato per qualsiasi vocale, in particolare ascoltare The great gig in the sky è stato spaziale, veramente. Per quanto riguarda le grado già ho detto abbastanza, semplicemente non reggevano il confronto con le altre, e anzi, erano la versione molto peggiore delle spirit torino e le sennheiser: cuffie perfette se non per quel particolare che le rende piatte come il pavimento che sinceramente non può far altro che farmele odiare, mi dispiace.
CLASSICA DOMANDA FINALE: C'è tanta differenza con le he400i? La differenza senza dubbio c'è o non avrei amato le focal, però bisogna dire che è una differenza che molto probabilmente cala molto salendo di prezzo, nel senso che a mio parere è una differenza "simile" tra le mie he400i e le dt990 pro che avevo, ovviamente una differenza maggiore, però confrontando la differenza di prezzo è veramente alta...
Vale la pena questa differenza di prezzo? Sinceramente ti direi che la scelta è soggettiva: per me la valeva, anche se ovviamente non spenderò mai quelle cifre per una cuffia, però penso che già sotto i 1000€ si riesca a trovare una scelta molto simile, almeno dall'idea che mi sono fatto guardando i prezzi delle cuffie: ossia è abbastanza palese quanto le sennheiser abbiano una qualità/prezzo nettamente superiore alle altre cuffie dato che offrono un dettaglio assurdo per qualsiasi gamma, per quanto non abbiano una particolare enfatizzazione oltre agli alti.
Spero vi sia piaciuto il piccolo confronto, e ripeto, se avete domande chiedete pure, se avete critiche ditemi pure, magari mi sono pure sbagliato. buon proseguimento e un grazie ancora ad audio graffiti per questa esperienza bellissima!
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