Bei tempi andati

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giammo82

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Apro questo post per scrivere una riflessione son una volta era tutto diverso ai tempi di quake 3 Arena se perdevi era perché il tuo avversario era più forte , adesso se qualcuno perde da la colpa ai FPS bassi oppure al mouse che non è del grip giusto , una volta non stavi a scervellarti per scegliere il monitor la tastiera ed il mouse prendevi quello che c’era ( monitor crt e via ) era tutto più facile per lo meno c’erano meno scuse ...


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Apro questo post per scrivere una riflessione son una volta era tutto diverso ai tempi di quake 3 Arena se perdevi era perché il tuo avversario era più forte , adesso se qualcuno perde da la colpa ai FPS bassi oppure al mouse che non è del grip giusto , una volta non stavi a scervellarti per scegliere il monitor la tastiera ed il mouse prendevi quello che c’era ( monitor crt e via ) era tutto più facile per lo meno c’erano meno scuse ...


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Il mondo console è ancora cosi.
 
sull'hw si, ora c'è piu differenza, ma le disparità di prestazioni tra i pc dei vari giocatori, nonchè della connessione.. esistevano già
 
Cmq i monitor crt avevano un bassissimo imput lag :asd:
 
Spesso la colpa è della connessione.. Esperienza personale, gli fps non contano più di tanto se l'avversario ha il ping più basso del tuo.
 
Apro questo post per scrivere una riflessione son una volta era tutto diverso ai tempi di quake 3 Arena se perdevi era perché il tuo avversario era più forte , adesso se qualcuno perde da la colpa ai FPS bassi oppure al mouse che non è del grip giusto , una volta non stavi a scervellarti per scegliere il monitor la tastiera ed il mouse prendevi quello che c’era ( monitor crt e via ) era tutto più facile per lo meno c’erano meno scuse ...


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Il vero problema è che bisognerebbe capire che alla fine si tratta semplicemente di una partita ad un videogioco. Si può perdere, si può vincere, ma alla fine deve rimanere quello: un passatempo preferito, a meno che qualcuno non abbia deciso di intraprendere la carriera di professional gamer stile Ninja & company, dove anche la singola sconfitta possa far ricorrere ad una scatola intera di Maalox :cav:
La tecnologia avanza ma nessuno è obbligato ad aggiornarsi, puoi tranquillamente telefonare, vedere la tv, lavare i panni,ecc...anche con le apparecchiature di 10 anni fa, senza nessun tipo di problema.
Io rimango dell'idea che è giusto che ci sia tutta questa scelta in qualsiasi settore (ora parlo come un politico: più lavoro, più aziende investono in nuove tecnologie, più possibilità di scelta per l'utente finale...per qualsiasi tasca!).
 
Il vero problema è che bisognerebbe capire che alla fine si tratta semplicemente di una partita ad un videogioco. Si può perdere, si può vincere, ma alla fine deve rimanere quello: un passatempo preferito, a meno che qualcuno non abbia deciso di intraprendere la carriera di professional gamer stile Ninja & company, dove anche la singola sconfitta possa far ricorrere ad una scatola intera di Maalox :cav:
La tecnologia avanza ma nessuno è obbligato ad aggiornarsi, puoi tranquillamente telefonare, vedere la tv, lavare i panni,ecc...anche con le apparecchiature di 10 anni fa, senza nessun tipo di problema.
Io rimango dell'idea che è giusto che ci sia tutta questa scelta in qualsiasi settore (ora parlo come un politico: più lavoro, più aziende investono in nuove tecnologie, più possibilità di scelta per l'utente finale...per qualsiasi tasca!).

Sto discorso andrebbe fatto in un girone ESL dei vecchi tempi ,poi vedevi le bestemmie che volavano...


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Credo il discorso sia ben più complesso del semplice fatto che uno abbia più o meno FPS. Potremo andare sul discorso psicologico affrontando il fatto che uno sia o meno capace di affrontare la sconfitta, attribuendola a cause esterne quali lag/fps/nonnacherussaenonfasentireipassisupubg oppure semplicemente pensando al fatto che l'altro magari ci gioca da 2000 ore ad un gioco finché tu magari l'hai comprato l'altro ieri e ci hai giocato 2 ore.

Quando avvio Apex e leggo che son stato ucciso da uno con 120586 kill finché io ne ho 300 si e no, su tutti i personaggi, non mi incazzo nemmeno più di tanto perché a prescindere mi pare ovvio che non siamo in parità. Guardare la sera personaggi come Shroud o Chocotaco fare 20 kill a partita su PUBG è bello e ti fa venire voglia di metterti alla prova, ma si torna sempre al fatto che loro giocano 8 ore al giorno solo allo stesso gioco e hanno più di 2000 ore sui titoli sparatutto. Ci sarà il talento ma anche il fatto di avere tempo e potersi permettere di fare quello tutto il giorno sicuramente fa la sua parte.

L'altro discorso è legato ai social e alle comunicazioni. In passato esistevano cheater, esistevano connessioni lente ed esistevano gran parte delle problematiche che abbiamo oggi, con la differenza che era molto più difficile venire informati di tali eventi visto che appunto non esistevano i social come oggi e nemmeno Youtube, dato che ha fatto il boom nel 2009. Insomma, la si può affrontare come si vuole la problematica, fatto sta che bisogna essere in pace con sé stessi e non credo sia un monitor a 200hz o il mouse da 18000dpi a fare la differenza sostanziale.
 
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