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Non e' che siano avanti: hanno costi di produzione minori. Non per nulla anche i colossi (per fare due nomi, Apple e Samsung) fanno costruire i componenti dei loro prodotti in Cina. Il problema e' che assieme a roba di alto livello fanno anche una enorme marea di ciarpame (che in genere finisce a bassissimo prezzo nei grandi mercati asiatici) per cui o si conosce cosa si compra o si prende una fregatura. Ma sembra che ti sia anni luce avanti me in questo campo ;) io a parte nomi come Edifier e Fiio non conosco altro.
Sono avanti appunto per quello: tecnologicamente sono anni luce avanti a noi e riescono talmente tanto a ridurre costi di produzione, progettazione e ricerca, che possono fare meglio facendocelo pagare comunque ad un prezzo piu basso. Questo intendevo.
I costi son piu bassi proprio perche' sono avanti tecnologicamente.

Inviato da SM-G935F tramite App ufficiale di Tom\'s Hardware Italia Forum
 
Il fatto che il cavo si possa sostituire è un pregio non indifferente, ma la mia preoccupazione è che in qualche modo l'auricolare possa staccarsi e cadere in qualche tombino :look:. Spero che la presa del connettore sia solida.
 
Sono avanti appunto per quello: tecnologicamente sono anni luce avanti a noi e riescono talmente tanto a ridurre costi di produzione, progettazione e ricerca, che possono fare meglio facendocelo pagare comunque ad un prezzo piu basso. Questo intendevo.
I costi son piu bassi proprio perche' sono avanti tecnologicamente.

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No, non sono avanti tecnologicamente, sono al pari di altri, n'e piu' ne' meno. I loro prodotti costano poco perche' la mano d'opera viene pagata poschissimo a confronto dei salari del mondo cosidetto occidentale. Controllo di qualita' praticamente non viene fatto, in quanto e' impossibile visto la mole dei prodotti che sono capace a produrre, praticamente viene provato un componente ogni tanto (questo lo so, lavoro nel campo di ispezione industriale automatica, i cinesi sono diventati da poco nostri clienti).
 
Il fatto che il cavo si possa sostituire è un pregio non indifferente, ma la mia preoccupazione è che in qualche modo l'auricolare possa staccarsi e cadere in qualche tombino :look:. Spero che la presa del connettore sia solida.
Ehila, nono assolutamente! Capisco la tua paura, la presa e' bella solida, tranquillo :D
No, non sono avanti tecnologicamente, sono al pari di altri, n'e piu' ne' meno. I loro prodotti costano poco perche' la mano d'opera viene pagata poschissimo a confronto dei salari del mondo cosidetto occidentale. Controllo di qualita' praticamente non viene fatto, in quanto e' impossibile visto la mole dei prodotti che sono capace a produrre, praticamente viene provato un componente ogni tanto (questo lo so, lavoro nel campo di ispezione industriale automatica, i cinesi sono diventati da poco nostri clienti).
Io non sono tanto d'accordo sulla tecnologia, e' risaputo che in oriente siano "avanti", ma piu' che nella pratica e' proprio per il loro stile di vita e di dedizione (talvolta forzata) al lavoro.
Per quanto riguarda il controllo qualita' ti do invece ragione.
Ho ricevuto tantissimi prodotti dalla cina e tantissimi erano difettosi.
Comprando da aliexpress se trovi un venditore onesto ti rimborsa tranquillamente con qualche foto prova, mentre se compri su amazon se praticamente assicurato dalla testa ai piedi.

Inviato da SM-G935F tramite App ufficiale di Tom\'s Hardware Italia Forum
 
... non sono tanto d'accordo sulla tecnologia, e' risaputo che in oriente siano "avanti", ma piu' che nella pratica e' proprio per il loro stile di vita e di dedizione (talvolta forzata) al lavoro ...
Sulla dedizione forzata al lavoro (conosco personalmente il modello giapponese) e' vero, ma forse tu ti confondi con le innovazioni non tecnologiche, bensi' produttive, inventate dai giapponesi prendendo ispirazione da teorie occidentali, vedi per esempio il kaizen, il lean manufacturing il just-in-time, per citarni alcuni, che fecero la fortuna di Toyota. Dopo un inizio incerto, i cinesi sono riusciti a diventarne maestri. Ma il resto dell'Asia e' puro lavoro di manodopera a basso costo, capaci di produrre grandi quantita' in poco tempo. Prendi per esempio un colosso come la Foxconn, la tecnologia usata nelle loro fabbriche non ha molto di diverso di quella che usiamo noi, solo che loro sono piu' efficienti perche' hanno piu' mano d'opera. Per esempio hanno tre shift di lavoratori che vivono all'interno della fabbrica stessa e lavorano in turni di otto ore mantenendo sempre la fabbrica in operazione. Se un cliente chiede un prodotto speciale o un cambiamento, lo possono accontentare nel giro di poche ore "svegliando" uno dei turni di riposo. Quello che fanno e' veramente impressionante, ma ripeto, non a livello tecnologico. Per restare in tema, un diffusore della Dali (Danish Audiophile Loudspeaker Industries) ha molta piu' innovazione tecnologiche di qualunque prodotto cinese, e della maggior parte dei prodotti giapponesi.
https://www.dali-speakers.com/sound/tech-corner/smc/
PS sia chiaro, non voglio fare polemica, solo scambiare idee :)
 
Sulla dedizione forzata al lavoro (conosco personalmente il modello giapponese) e' vero, ma forse tu ti confondi con le innovazioni non tecnologiche, bensi' produttive, inventate dai giapponesi prendendo ispirazione da teorie occidentali, vedi per esempio il kaizen, il lean manufacturing il just-in-time, per citarni alcuni, che fecero la fortuna di Toyota. Dopo un inizio incerto, i cinesi sono riusciti a diventarne maestri. Ma il resto dell'Asia e' puro lavoro di manodopera a basso costo, capaci di produrre grandi quantita' in poco tempo. Prendi per esempio un colosso come la Foxconn, la tecnologia usata nelle loro fabbriche non ha molto di diverso di quella che usiamo noi, solo che loro sono piu' efficienti perche' hanno piu' mano d'opera. Per esempio hanno tre shift di lavoratori che vivono all'interno della fabbrica stessa e lavorano in turni di otto ore mantenendo sempre la fabbrica in operazione. Se un cliente chiede un prodotto speciale o un cambiamento, lo possono accontentare nel giro di poche ore "svegliando" uno dei turni di riposo. Quello che fanno e' veramente impressionante, ma ripeto, non a livello tecnologico. Per restare in tema, un diffusore della Dali (Danish Audiophile Loudspeaker Industries) ha molta piu' innovazione tecnologiche di qualunque prodotto cinese, e della maggior parte dei prodotti giapponesi.
https://www.dali-speakers.com/sound/tech-corner/smc/
PS sia chiaro, non voglio fare polemica, solo scambiare idee :)
Lo scambio di idee e' positivo. Per quanto riguarda il kaizen, lean mf e jit si, si parla gia' di innovazioni produttive, ho apprezzato studiarle tempo addietro. Il basso costo certamente influenza anche il modo di produrre e offrire prodotti piu allettanti ad un prezzo cosi basso da far sembrare la concorrenza piu' costosa un inutile capriccio a volte.

Inviato da SM-G935F tramite App ufficiale di Tom\'s Hardware Italia Forum
 
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