Aggiornamento Windows 11 su vecchi processori

Takker

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Buongiorno,

Vi chiedo una particolarità. Windows 11 è installabile solamente sui microprocessori Intel successivi alla ottava generazione. E' comunque possibile intallarlo su generazioni di microprocessore vecchie ma disattivando tramite una procedura specificatamente indicata da Microsoft i relativi controlli. Procedura che comunque toglie ogni possibilità di effettuare gli aggiornamenti.

E' possibile, secondo la vostra esperienza (che è di gran lunga maggiore della mia), che questa lista venga aggiornata nei prossimi mesi includendo anche ulteriori microprocessori più vecchi?

Vi chiedo perchè ho un laptop con un i7-4720 che performa ancora bene, meglio anche du microprocessori di generazioni successive, ed è un poeccato non poter passare a Windows 11.
 
Soluzione
So che esistono dei database che riportano le vulnerabilità note, siete in grado di dirmi dove posso trovare un database di questo tipo online? Vorrei vedere se riesco a trovare che tipo di vulnerabilità hanno i processori di vecchia generazione.
Prova a dare un'occhiata qui: https://www.cvedetails.com/version/581658/Intel-Core-I7-4720hq.html
Comunque non preoccuparti troppo per le vulnerabilità hardware, al 99,9% è puro allarmismo (e non è certo per quello che Microsoft non fa installare Windows 11 su vecchi processori).
Anzi, personalmente ti consiglio di scaricare InSpectre per controllare se le correzioni delle falle Spectre e Meltdown hanno ripercussioni sulle prestazioni

centoventicinque

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Beh, io ho sempre avuto tanta pazienza, anche perché quando lavoravo anche 12 ore al giorno, il pc lo accendevo una volta sola al mattino . . . e se ero in ditta, prima di iniziare a lavorare c'era il rito della chiacchiera alla macchinetta del caffè. Ah, anche i miei clienti ne convenivano.
Post unito automaticamente:


Il consiglio è ottimo! Lo terrò in conto.
Però, prima devo riparare il monitor originale, che non si riaccende più (ma ho risolto con un vecchio monitor esterno).
E poi, devo fare i conti con la mia scarsissima voglia di reinstallare ben due sistemi operativi.
non devi, prendi un disco grande quanto o più di quello originale e cloni tutto in sicurezza, lo fai da una live Linux col comando dd

sintassi semplicissima : dd if=/dev/disco-partenza of=/dev/disco-destinazione bs=1M status=progress conv=noerror

lo lanci da live con le partizioni smontate e tempo qualche ora dove il pc fa tutto da solo e il clone è fatto
 

pici_1251

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non devi, prendi un disco grande quanto o più di quello originale e cloni tutto in sicurezza, lo fai da una live Linux col comando dd

sintassi semplicissima : dd if=/dev/disco-partenza of=/dev/disco-destinazione bs=1M status=progress conv=noerror

lo lanci da live con le partizioni smontate e tempo qualche ora dove il pc fa tutto da solo e il clone è fatto
Il comando mi è noto; così come applicativi come Clonezilla e Macrium. Però, se nel portatile posso montare (fisicamente) un solo disco, come faccio a fargliene vedere due?
 

Eren88

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Potresti usare un computer fisso "di appoggio" per fare la clonazione, oppure se hai un disco USB cloni sul disco usb (attenzione perchè ovviamente i file sul disco USB andranno persi), sostituisci il disco interno e poi cloni dal disco usb al nuovo disco interno
 

MaxKite60

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Potresti usare un computer fisso "di appoggio" per fare la clonazione, oppure se hai un disco USB cloni sul disco usb (attenzione perchè ovviamente i file sul disco USB andranno persi), sostituisci il disco interno e poi cloni dal disco usb al nuovo disco interno
Allora è più semplice se su un disco esterno usb crea l'immagine dell'HD di partenza, poi toglie l'HD, monta l'SSD, e fa la restore dell'immagine sull'SSD.
 

Researchspace

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Anche solo la semplice navigazione web, con un intel di 4° generazione, ad oggi fa fatica.
Scusami ma sinceramente non sono neanch'io d'accordo con la tua affermazione..
Certamente un pc con componenti più recenti e più proficuo.. ma un uso base che varia alla semplice navigazione web, office o programmi che richiedono non troppo esercizio.. un vecchio pc anche addirittura pre 4° generazione come il mio I5 2500K con 8GB di ram e ssd nell'uso quotidiano ti può dare ancora una buona esperienza d'uso..
 
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Researchspace

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Ho aggiornato dei PC di 8+ anni ai clienti, dopo poco hanno voluto pc nuovo.
In pochi hanno pazienza e la, realtà è che un pc vecchio va lento, oltre che ogni soldo speso può essere sprecato.
Certamente andrà più lento di uno recente, questo e chiaro e siamo tutti d'accordo..
Ma sinceramente tutta questa lentezza personalmente non la vedo, almeno sul mio forse perché lo tengo pulito non ci gioco, non installo sciocchezze o lo stresso con programmi energivori e avendo un ssd al posto di un hhd..
Dopo sono sempre dei pareri che cambiano da persona a persona, chi guarda i millesimi di secondo e chi i suddetti non valgono la cospicua spessa per un nuovo pc.. 😊
 

speedyant

Utente Attivo
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Fino a ottobre 2023 avevo un cliente con due postazioni con Pentium dual core E5400 con 8gb di ram ed ssd da 256.
Sono passati a Ryzen 5 solo perché la compagnia assicurativa "suggeriva" Windows11
 

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