Wifi Mesh, EasyMesh, Access Point e Repeater mesh - caratteristiche e particolarità

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_Pier

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Ciao a tutti,
apro questo thread perché ho bisogno di fare un po' di ordine tra le mie idee.
Non ho un problema particolare da risolvere, piuttosto una serie di cose da "imparare" e sulle quali ahimè ho una gran confusione.
La rete mesh: questo è il nodo cruciale. Cos'è tecnicamente? Posso definirla come "un sistema di access point che comunicano tra loro e si scambiano informazioni sui dispositivi connessi"?
TpLink propone i dispositivi Deco (che ho in casa) e si possono settare in modalità router o in modalità access point: secondo voi le funzionalità mesh rimangono intatte? Se si, quale vantaggio ho nell'aver comprato un sistema mesh in luogo di due o più access point wireless? Il fatto che comunichino tra loro e si scambino i device in base ad una serie di calcoli al fine di dare massime prestazioni a tutti? E' questo il vero vantaggio?
Inoltre: EasyMesh.
Se non ho capito male i sistemi mesh sono generalmente "proprietari" e hanno il loro nome commerciale (Deco per Tp-link.. ecc.) mentre EasyMesh è uno standard aperto che, se supportato, permette di creare reti mesh tra dispostivi di marche diverse. Se così fosse sarebbe una gran bella cosa ma mi chiedo: acquisto un modem Easymesh e un repeater anch'esso EasyMesh, come devo immaginare si comportino? Solitamente un repeater crea un'altra rete wifi, che molti chiamano con lo stesso nome e a cui danno la stessa password, ma che tecnicamente è una rete diversa" con la sola caratteristiche che si appoggia alla rete "principale". Nel caso il repeater fosse EasyMesh compatibile, secondo voi, cosa comporta? Mi verrebbe da pensare che diventi un access point con tecnologia mesh... ma allora diventa un prodotto esattamente sovrapponibile al sistema mesh vero e proprio, ma molto più economico! Esatto?

Grazie a tutti e a chi mi darà attenzione,
Pier
 
no... il mesh è diverso da rete con access point, nella rete con access point tu ti connetti al wifi a un determinato access point che poi inoltra tutto il traffico verso la porta lan del router dove è collegato... la rete mesh invece i vari "repeater" (antenne mesh) si connettono tra di loro e tu quando ti connetti alla rete, non ti connetti solo ad 1 access point, ma ti connetti a diverse "antenne" come è ad esempio per il segnale del telefono con sim. Impostando repeater con EasyMesh non si hackera la realtà ma otterrai sul tuo sistema di mesh con EasyMesh degli access point, non delle antenne mesh... c'è un motivo perchè ti vendono le antenne mesh e non i repeater con la possibilità di diventare mesh.

Chiunque ne sappia di più può smentirmi sull'ultima parte
 
Grazie per la risposta.
Quindi si, è come pensavo: nel mesh gli "access point" comunicano tra loro, cosa che gli access point "tradizionali" non fanno. Resta la domanda: un sistema mesh che, tra le sue impostazioni prevede l'uso in modalità AP, continua o no in qualche modo ad avere caratteristiche mesh? Perde solo le funzioni di router e la sua rete resta del tipo "a maglie"?
Inoltre: il dubbio riguardo i repeater nasce dal fatto che si, vendono repeater EasyMesh, che, sembrano poter creare una rete mesh. Mi viene da pensare che siano repeater che possono diventare antenne mesh, con l'unica limitazione di non poter mai diventare router (modalità che invece è possibile settare in un sistema mesh come quello Deco).
Però sono deduzioni, forse sbagliate.
 
Pur non avendo tanta esperienza in questa specifica materia, ho sempre avuto l'impressione che questi sistemi mesh siano un pochino sopravvalutati, forse per giustificarne il costo. Del resto si parla comunque di segnale WiFi soggetto a varie limitazioni principalmente dovute a ostacoli fisici.
Se c'è la possibilità di collegare un AP via cavo al router, sempre meglio, a mio modesto avviso, orientarsi verso questa soluzione, e anche più semplice così reciclare diversi dispositivi che si hanno già a disposizione, nel caso non si voglia spendere troppo o addirittura nulla.

Del resto la stessa Unifi (tra i leader di questi sistemi) avverte delle varie limitazioni:


Insomma i sistemi MESH non fanno miracoli.
 
La rete mesh: questo è il nodo cruciale. Cos'è tecnicamente? Posso definirla come "un sistema di access point che comunicano tra loro e si scambiano informazioni sui dispositivi connessi"?
Di base MESH è una topologia di rete per cui gli access point hanno un canale dedicato (può essere cavo ethernet o un'antenna wifi generalmente 5 GHz dedicata) per veicolare dati e pacchetti di controllo tra di sè, vengono dati gli accessi ai client wifi all'access point che risulta avere più segnale, in caso di guasto di un access point si cerca di spostare i client su un altro access point alternativo, ecc.

Rimane sempre meglio connettere i vari access point con cablaggio ethernet
 
Grazie per la risposta. Mi chiedo però: la funzionalità che viene chiamata seamless roaming viene persa?
Se collego entrambi i dispositivi con cablaggio ethernet al modem/router (o ad uno switch collegato a sua volta al modem/router) questi diventano a tutti gli effetti AP. Genereranno due nuove reti wifi (a cui generalmente si dà stesso nome e stessa password ma che tecnicamente sono due reti distinte) perdendo la funzionalità definitiva "seamless roaming"?
Oppure continueranno a offrire una stessa identica rete wifi (mesh appunto) solamente più "stabile" perché connessa con cavo?
 
Grazie per la risposta. Mi chiedo però: la funzionalità che viene chiamata seamless roaming viene persa?
Nulla a che vedere con il MESH, quella è gestita dai protocolli 802.11k/v/r

Se collego entrambi i dispositivi con cablaggio ethernet al modem/router (o ad uno switch collegato a sua volta al modem/router) questi diventano a tutti gli effetti AP. Genereranno due nuove reti wifi (a cui generalmente si dà stesso nome e stessa password ma che tecnicamente sono due reti distinte) perdendo la funzionalità definitiva "seamless roaming"?
Te fai confusione. Il mezzo trasmissivo non cambia nulla se è ethernet (cablato) o antenna wifi dedicata (via wireless). Le funzionalità MESH e i protocolli 802.11k/v/r devono essere supportate allo stesso modo, certo se poi mi parli di m**da tplink mi immagino di tutto, già è tanto che non esplodano al primo collegamento elettrico
 
Nulla a che vedere con il MESH, quella è gestita dai protocolli 802.11k/v/r
Grazie per la specificazione. Riassumendo (pazienta, sono proprio ignorante e chiedo solo per capire..) il sistema mesh è un gruppo di "antenne" che comunicano tra loro (via ethernet o wireless), immaginabile come un unico access point formato, appunto, da diverse "antenne" fisicamente separate tra loro (ma connesse e comunicanti), diversamente dagli access point "tradizionali" che tra loro non comunicano.
Corretto?

Appurato che il seamless roaming (fast roaming..?) dipende dal protocollo 802.11k/v/r (grazie non lo sapevo!) e che presumo possa essere supportato a prescindere dalla presenza di dispositivi mesh, ti faccio una domanda:
se in casa ho due access point "tradizionali" non mesh e che quindi non "parlano" tra loro, che espongono due reti con ssid diverse (es. rete_piano_terra e rete_piano_primo), entrambi con supporto al protocollo 802.11k/v/r, il mio dispositivo (es. smartphone) non dovrebbe soffrire di lag al passaggio (sgancio/gancio) da una rete all'altra giusto?

Quindi: MESH = un unico access point formato da diverse antenne wifi (i dispositivi) che comunicano tra loro (via ethernet o wireless o forse addirittura misto..) e che, tutte insieme, espongono (logicamente...) una unica ssid.

Tutti i sistemi mesh che supportano il protocollo 802.11k/v/r permettono di passare da una antenna all'altra senza perdita di segnale, ma ciò dipende dal protocollo supportato e non dal fatto che siano MESH. Esatto?

Ergo: potrei farmi una rete "quasi" mesh con AP di marche diverse, purché tutti supportino il protocollo 802.11k/v/r, settando per ogni AP ssid e password uguali (es. n°3 AP avrei 3 ssid uguali). Quasi mesh perché tecnicamente resterebbero 3 reti wifi diverse con solamente lo stesso ssid. Oltre al fatto che gli AP non comunicherebbero tra loro alcunché.

Ho capito corretto?

Grazie per la pazienza
 
Il seamless roaming è dato dall'uso di 3 protocolli:
- 802.11k consente a un client di richiedere informazioni sulla topologia di rete per avere un report sgli access point più vicini a lui con segnale maggiore
- 802.11r implementa il Fast Transition che consente una transazione più rapida passando da un AP a un altro mantenendo una cache delle chiavi di cifratura
- 802.11v consente a un AP di forzare il passaggio di un client da un AP specificando anche il nuovo AP

Generalmente i protocolli vengono implementati negli AP con apposito scambio di pacchetti o da un controller centrale, chiaramente gli AP devono implementare i protocolli suddetti i nmaniera compatibile tra di sè e pur ei client devono implementarli...
 
Quindi difficilmente AP di marche diverse, pur supportando tali protocolli, potranno "comunicare" tra loro..
Perchè devono comunicare tra loro? Devono supportare i protocolli al limite.
E' il dispositivo finale (smartphone, tablet, ecc) che decide autonomamente di cambiare (in modalità fast) la rete Wi-Fi quando la potenza in ricezione e invio scende al di sotto di un valore soglia, determinato dal produttore. Solo i dispositivi molto molto obsoleti rimangono collegati all'access point iniziale finché non perdono il segnale. Non serve una "regia" tra gli access point. Ovviamente chi vende mesh glissa su questo.
 
Perchè devono comunicare tra loro?
E' il dispositivo finale (smartphone, tablet, ecc) che decide autonomamente di cambiare (in modalità fast) la rete Wi-Fi quando la potenza in ricezione e invio scende al di sotto di un valore soglia, determinato dal produttore. Solo i dispositivi molto molto obsoleti rimangono collegati all'access point iniziale finché non perdono il segnale. Non serve una "regia" tra gli access point. Ovviamente chi vende mesh glissa su questo.
non è proprio così, lo standard 802.11v consente a un AP di forzare un client a disconnettersi e a fare Fast Transition a un altro AP che può essere comunicato dall'AP da cui si disconnette
 
Perchè devono comunicare tra loro? Devono supportare i protocolli al limite.
Ho usato quel termine per far capire un concetto. Forse non è il termine esatto, ma era per rendere l'idea.
Certo è che se mi dici così allora non capisco la differenza tra due AP non mesh e due AP Mesh... e sono punto a capo 😅
 
il MESH inizia a avere senso con TANTI access point, installati in posizioni che siano ridondanti, così che si "passino" i client in base a quale AP ha più segnale, oppure trovino il miglior instradamento, o ancora corano buchi lasciati da un AP guasto, ecc
 
non è proprio così, lo standard 802.11v consente a un AP di forzare un client a disconnettersi e a fare Fast Transition a un altro AP che può essere comunicato dall'AP da cui si disconnette
Se è presente sul router lo standard 802.11v ok, la regia sarà del router. Ma non è indispensabile. Può essere il client che switcha in fast da un ap ad un altro molto prima di perdere il segnale. La mia rete al momento è così.

Edit: ovvero usa fast roaming (802.11r) e 802.11k .
802.11k non fa altro che fornire dei "report" sulla qualità del segnale wireless ai dispostivi. Poi è il dispostivi finale che in base a questo "report" decide se restare connesso o swicciare su altri.
 
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