VirtualBox vede fuori da se stesso?

[meccalo]

Buongiorno. Sono alla mia prima esperienza con VirtualBox e già mi trovo a dover fare i conti con l'accoppiata reale/virtuale. Mi spiego. Windows 10: installo XP su VirtualBox (da questo momento lo chiamo XPV e ok tutto sembra vero, però Risorse del computer di XPV vede solo le cartelle che di solito sono presenti nella partizione (quando reale) dove risiede il SO. Se inserisco nel reale una pennetta, XPV la vede, la riconosce e tutto ok. Idem se virtualizzo Windows 7 ?

Domanda 1) Teoricamente potrei considerare questa penna (magari anche solo 128 giga) un hard disk virtuale (ma mica tanto) dove salvare i files creati da XPV. Ma se volessi far vedere a quest'ultimo le partizioni che esistono nel pc reale? OK diciamo che in una pennetta bella capiente posso trasferirci dentro (dalle partizioni reali) quello che XPV voglio che veda e gestisca, quindi avrei risolto il problema anche se in maniera poco maneggevole. Esiste un altro sistema? ?

Domanda 2) Non ricordo assolutamente più come si crea una connessione a Internet su XP. Ovviamente ho il router e non più l'antico modem che si collegava col telefono a 33.6K e quindi sarà la vecchiaia ma non riesco più a creare una connessione su XP, manco su quello reale. ?

Domanda 3) Se navigando con XPV o Windows 7V incappo in un worm o qualche altra sgradevolezza, questa resta chiusa e imprigionata nella cartella del SO virtuale senza sconfinare nel pc reale oppure viene sporcato anche il pc reale? ?

Grazie a chi mi risponderà. ?

 

[centoventicinque]

installa i driver virtualbox ( guest addiction o una roba del genere, non uso virtualbox dal 2AC ) su xpv e la rete sarà operativa, dal pc host crea una cartella condivisa in rete , potrai accederci da xpv senza ammattire.

alla 3 no, stai sereno che non succede nulla.

ma che ci fai con una vm xp ?

 

[meccalo]

ma che ci fai con una vm xp ?

Immaginavo questa domanda. Uso un campionatore virtuale strafavoloso che però essendo vecchio non funziona su sistemi successivi a XP, perciò pur potendo avviare un XP reale da uno dei miei 4 hard disk con tutti gli impicci del caso, voglio provare se un XP virtuale può fornirmi le stesse prestazioni. Onestamente, così a naso, penso di no perché il sequencer è leggero (Cubase 5) ma il campionatore (Tascam Gigastudio 3) è come 10 elefanti e quindi non so se un XP virtuale può reggere tanta roba. Giusto per il piacere di smanettare ???
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update

Scusa, dato che ho una stampante HP P1005 che con W10 non funziona ma con W7 sì, posso installarla su Win7 virtuale? Non ho nessuna intenzione di buttarla.

Ah e poi io parlo di VirtualBox perché non ne conosco altri ma so che è bello vecchiotto. Ce ne sono di nuovi più performanti e versatili? Sempre per il piacere di smanettare.

 

[centoventicinque]

che sia virtuale cambia poco, puoi assegnare risorse a piacimento finchè l'host ne ha

 

[meccalo]

?

 

[meccalo]

Domanda 3) Se navigando con XPV o Windows 7V incappo in un worm o qualche altra sgradevolezza, questa resta chiusa e imprigionata nella cartella del SO virtuale senza sconfinare nel pc reale oppure viene sporcato anche il pc reale? ?

alla 3 no, stai sereno che non succede nulla.

Dunque: su Win10 (reale) navigo con Edge, su Win7 (virtuale) c'è Chrome che mi pare sia la stessa cosa, è come dire Do diesis o Re bemolle. Bene, ho fatto una prova ineccepibile: da Chrome di Win7 virtuale ho googlato tre indirizzi, ne ho visitato i siti e poi sono uscito arrestando correttamente la macchina virtuale. A questo punto sono andato a curiosare sulla macchina reale se fosse rimasta traccia delle mie ricerche fatte su quella virtuale. Ebbene sì!!! Sulla cronologia di Edge su Win10 c'erano gli alias degli indirizzi dei siti che avevo visitato per prova.

Allora, per dire, se becco un worm dal sito X visitato da macchina virtuale, dovrebbe avere il suo malefico effetto completo anche sulla macchina reale dato che risulta che io sono stato lì! Oppure no? Il worm dovrebbe intrufolarsi nelle cartelle chiave di Windows e il virtuale ha le sue che non dovrebbero essere in comunicazione con quelle del reale. Credo, almeno. Se così fosse, non dovrebbe succedere niente sul reale. E' così?

Ho pensato che una misura di isolamento potrebbe essere quella di usare la scheda di rete della mobo per navigare (tramite rete fissa) sul reale e usare una pennetta usb per navigare (tramite rete mobile) sul virtuale. Già, ma in ogni caso la pennetta passa per il reale anche se l'IP è diverso, quindi l'isolamento non c'è! Oppure sì?
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Per quanto riguarda la stampante, ho installato il driver nel W7 virtuale, tutto ok, nessun messaggio di errore fino alla fine ma dopo l'installazione la stampante non risulta nell'elenco né i driver risultano nella solita cartella System32/drivers. Non è una stampante di rete, è USB vecchia generazione.

Non so, chi ha più esperienza di me mi dica qualcosa...

 

[DispatchCode]

Dunque: su Win10 (reale) navigo con Edge, su Win7 (virtuale) c'è Chrome che mi pare sia la stessa cosa, è come dire Do diesis o Re bemolle. Bene, ho fatto una prova ineccepibile: da Chrome di Win7 virtuale ho googlato tre indirizzi, ne ho visitato i siti e poi sono uscito arrestando correttamente la macchina virtuale. A questo punto sono andato a curiosare sulla macchina reale se fosse rimasta traccia delle mie ricerche fatte su quella virtuale. Ebbene sì!!! Sulla cronologia di Edge su Win10 c'erano gli alias degli indirizzi dei siti che avevo visitato per prova.

Mi sembra alquanto difficile... Può essere come dici solo se ti sei loggato all'account google, ad esempio, e mantieni la cronologia delle ricerche. Nemmeno sulla macchina reale (l'host, come si dice) che ospita la VM puoi avere le ricerche condivise tra browser differenti; addirittura non le hai sul medesimo, se usi schede normali e schede in incognito.

Allora, per dire, se becco un worm dal sito X visitato da macchina virtuale, dovrebbe avere il suo malefico effetto completo anche sulla macchina reale dato che risulta che io sono stato lì! Oppure no? Il worm dovrebbe intrufolarsi nelle cartelle chiave di Windows e il virtuale ha le sue che non dovrebbero essere in comunicazione con quelle del reale. Credo, almeno. Se così fosse, non dovrebbe succedere niente sul reale. E' così?

Il problema di cui parli qualche riga sopra non ha a che vedere con questo; in teoria dovresti assicurarti che le macchine non comunichino, per stare tranquillo, quindi evitare ad esempio cartelle condivise e magari sarebbe meglio evitare la possibilità di fare copia/incolla da VM.

Ho pensato che una misura di isolamento potrebbe essere quella di usare la scheda di rete della mobo per navigare (tramite rete fissa) sul reale e usare una pennetta usb per navigare (tramite rete mobile) sul virtuale. Già, ma in ogni caso la pennetta passa per il reale anche se l'IP è diverso, quindi l'isolamento non c'è! Oppure sì?
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Per quanto riguarda la stampante, ho installato il driver nel W7 virtuale, tutto ok, nessun messaggio di errore fino alla fine ma dopo l'installazione la stampante non risulta nell'elenco né i driver risultano nella solita cartella System32/drivers. Non è una stampante di rete, è USB vecchia generazione.

Non so, chi ha più esperienza di me mi dica qualcosa...

Se sei sulla medesima rete hai anche lo stesso IP, chiavetta o meno. Per capirci: navighi da PC e da smartphone (collegato al wifi ovviamente) avrai lo stesso IP, in quanto viene "nattato" (le richieste escono dal medesimo indirizzo, sarà poi la tua rete locale a capire a chi instradare i pacchetti, se al PC o al telefono).

Per altro per tranquillizzarti aggiungo una cosa: le macchine virtuali sono anche uno strumento utilizzato da chi lavora nel campo della sicurezza informatica, non solo da chi fa pentest e altro, ma anche da chi si occupa di analisi di malware (virus, trojan, worm,...) proprio perchè sono ambienti isolati.
La sicurezza di queste VM è reale, ci sono ovviamente bug anche in questi programmi; capita che dei malware possano anche propagarsi sull'host, ma questo significa che il malware sta sfruttando un bug che sino a quel momento è sconosciuto (e non fixato dai produttori).

 

[meccalo]

Mi sembra alquanto difficile... Può essere come dici solo se ti sei loggato all'account google, ad esempio, e mantieni la cronologia delle ricerche.

Ora provo a controllare se sul guest sono loggato a google.
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Sì, ero connesso al mio account Google. Adesso ho disattivato la sincronizzazione e sul browser dell'host non ci sono più tracce della mia navigazione sul guest.

Bene bene, non condividendo le cartelle dovrei stare al sicuro.