Un nuovo studio ipotizza che la carne potrebbe proteggere dal cancro

Pubblicità
Immagino che in uno studio su un numero sufifciente di persone, si possa trovare quasi qualunque cosa.
Questo studio contraddice ogni studio precedente, ed anche la logica, che ci racconta che non siamo carnivori, che non abbiamo la ptialina nella saliva e che non abbiamo un intestino corto (relativamente al corpo) di un carnivoro, ma quello relativamente lungo di un erbivoro, lungo il quale la carne ha il tempo di andare in putrefazione (non in fermentazione come le verdure), con produzione di tossine in quantità più che suffciente a provocare danni.
Poi la variabilità umana è enorme: anche mio padre è morto a 87 anni dopo aver fumato per 75 anni nazionali senza filtro, ma il fatto è che non poteva saperlo in anticipo e che l'eccezione non fa la regola....
 
Immagino che in uno studio su un numero sufifciente di persone, si possa trovare quasi qualunque cosa.<br />
Questo studio contraddice ogni studio precedente, ed anche la logica, che ci racconta che non siamo carnivori, che non abbiamo la ptialina nella saliva e che non abbiamo un intestino corto (relativamente al corpo) di un carnivoro, ma quello relativamente lungo di un erbivoro, lungo il quale la carne ha il tempo di andare in putrefazione (non in fermentazione come le verdure), con produzione di tossine in quantità più che suffciente a provocare danni.<br />
Poi la variabilità umana è enorme: anche mio padre è morto a 87 anni dopo aver fumato per 75 anni nazionali senza filtro, ma il fatto è che non poteva saperlo in anticipo e che l&#039;eccezione non fa la regola....
Se hai studiato storia alle elementari dovresti sapere che siamo cacciatori raccoglitori da milioni di anni e ci siamo evoluti mangiando carne, pesce, verdura, semi e qualche frutto di stagione.
 
Immagino che in uno studio su un numero sufifciente di persone, si possa trovare quasi qualunque cosa.<br />
Questo studio contraddice ogni studio precedente, ed anche la logica, che ci racconta che non siamo carnivori, che non abbiamo la ptialina nella saliva e che non abbiamo un intestino corto (relativamente al corpo) di un carnivoro, ma quello relativamente lungo di un erbivoro, lungo il quale la carne ha il tempo di andare in putrefazione (non in fermentazione come le verdure), con produzione di tossine in quantità più che suffciente a provocare danni.<br />
Poi la variabilità umana è enorme: anche mio padre è morto a 87 anni dopo aver fumato per 75 anni nazionali senza filtro, ma il fatto è che non poteva saperlo in anticipo e che l&#039;eccezione non fa la regola....
Infatti non siamo carnivori, siamo onnivori.
 
fatto da Americani per Americani che mangiano anche tutti i giorni tutte le ore, in qualsiasi pasto. alla faccia di anni e anni di studi clinici che dicono il contrario...
 
Infatti gli americani non contano, basta guardare quello che mangiano e le quantità.
Tra loro è solo un'esegua minoranza quella che sta attenta all'alimentazione, ma solo perchè se lo possono permettere.
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top