strangedays
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Confermo pienamente la sua conclusione: se lei è una persona attenta all'ecologia e all'etica, marchi come - sono la manifestazione più estrema e meno trasparente del problema del fast fashion.
La sua ipotesi sul cappotto di Conbipel venduto a 100€ è molto probabile, ma non sicura al 100% senza trasparenza totale.
Non possiamo mai essere sicuri al 100% che non ci sia sfruttamento solo basandosi sul prezzo. Anche i brand di fascia media possono nascondere pratiche opache se non sono dotati di certificazioni indipendenti e verificabili. Il settore, nel suo complesso, ha problemi strutturali.
Per riassumere, se vuole fare la scelta più umana ed ecologica possibile, può vederla su una scala:
COSA NE PENSATE??? MEGLIO EVITARE DI COMPRARE LI?
- Il Prezzo come Indicatore: È sicuro al 100% che se una giacca è venduta a 11€ (o anche a 20-30€), l'equazione economica non può chiudersi in modo etico. La ragione è semplice: il prezzo finale deve coprire costi di materiale, manodopera, trasporto, marketing, tasse e il margine di profitto per l'azienda. Un prezzo così basso è possibile solo azzerando il costo del lavoro (stipendi da fame, condizioni disumane) e ignorando completamente l'impatto ambientale (materiali economici, tossici e inquinamento massivo).
- Dati a Supporto: Le inchieste indipendenti hanno documentato: orari di lavoro fino a 75 ore a settimana, paghe di pochi centesimi per capo e l'uso di sostanze chimiche vietate in Occidente. Dal punto di vista ambientale, sono tra i maggiori inquinatori del pianeta a causa della sovrapproduzione incessante.
2. La Differenza con i Marchi "Tradizionali" (Conbipel, ecc.)
La sua ipotesi sul cappotto di Conbipel venduto a 100€ è molto probabile, ma non sicura al 100% senza trasparenza totale.
La Prospettiva Positiva
- Prezzo e Marginalità: Il costo più elevato di un cappotto (100€) rispetto a una giacca da 11€ riduce drasticamente la pressione per lo sfruttamento più estremo. Il prezzo suggerisce che il brand opera con margini diversi e non si basa sul modello di vendita di capi "usa e getta" al costo più basso possibile.
- Modello di Business: Marchi più tradizionali come Conbipel non producono migliaia di nuovi articoli al giorno, ma seguono collezioni stagionali più strutturate, avvicinandosi a un modello più "slow fashion" per velocità di ricambio, sebbene la produzione resti in volume significativo. L'azienda pubblica un Codice Etico e menziona l'impegno per l'uso di fibre naturali (anche se la reale portata è difficile da verificare).
- Probabilità di Sfruttamento Estremo: Sebbene l'intera industria della moda globale si affidi a catene di approvvigionamento complesse e spesso opache in Paesi a basso costo, è molto più probabile che l'exploitation e le condizioni di lavoro siano meno estreme e meglio controllate (anche se non perfette) rispetto ai giganti dell'ultra-fast fashion.
La Necessaria Cautela
Non possiamo mai essere sicuri al 100% che non ci sia sfruttamento solo basandosi sul prezzo. Anche i brand di fascia media possono nascondere pratiche opache se non sono dotati di certificazioni indipendenti e verificabili. Il settore, nel suo complesso, ha problemi strutturali.
Conclusione: La Scala di Valutazione Etica
Per riassumere, se vuole fare la scelta più umana ed ecologica possibile, può vederla su una scala:
- Massima Insostenibilità (Da Evitare Assolutamente): - e ultra-fast fashion (prezzi irrisori = sfruttamento garantito).
- Alta Insostenibilità (Fast Fashion Classico): Zara, H&M, ecc. (tentativi di sostenibilità spesso limitati, alto volume, prezzi bassi = sfruttamento probabile).
- Insostenibilità Media/Opaca (Marchi Tradizionali): Conbipel,, ecc. (prezzi più alti, volume inferiore, qualche impegno documentato = sfruttamento meno estremo, ma non garantito come etico).
- Sostenibilità (Le Scelte Migliori): Brand con certificazioni etiche e ambientali riconosciute (es. GOTS, Fair Trade), moda second-hand, vintage, o marchi che operano in un modello di Slow Fashion (compro meno, ma compro meglio e a un prezzo che riflette il vero costo).
COSA NE PENSATE??? MEGLIO EVITARE DI COMPRARE LI?
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