DOMANDA Ubuntu lts?

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Comunque vi do solo l'ultima annuncio. E' totalmente vero che sono su Debian testing e mi piace molto ma li darò un'altra possibilità a Ubuntu quando uscirà Ubuntu 22.04 LTS perché la versione 20.04 LTS ha tutti i pacchetti deb con la snap per decisione personale mentre su Ubuntu 21.10 alcuni pacchetti deb sono spariti e solo in versione snap come Chromium. Se dimostra Canonical che non vuole sostituirli tutti i pacchetti deb allora potrei anche rimanere su Ubuntu con la 22.04 LTS. Niente di sicuro ma il pensiero me lo farò. Se fanno il contrario anche con la 22.04 LTS e non ci saranno più alcuni pacchetti deb ma solo snap, allora di sicuro non sarà Ubuntu la mia distro! I pacchetti isolati del sistema sono interessanti e alcuni li voglio ma in certi casi non sono comodi e certe attività di quelle app non funziona perché, per l'appunto non sono integrati nel sistema. Lo so che non è importante le mie decisioni personali ma essendo che ho aperto questo post allora tanto vale a scrivere
 
Puoi anche avere ubuntu senza snap ^__^ e le app che ti interessano le installi dai repo di debian
Come ti avevo mostrato in un altro post, puoi avere Ubuntu con snap estirpato completamente.
Il problema è che la transizione verso snap sia quasi del tutto obbligatoria per alcuni pacchetti
In questo articolo spiega molto bene il "perchè" della scelta di pacchettizzare in snap
E quindi seppur hai snap estirpato alcune app lo richiedono
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Moffetta88 ha detto:
Puoi anche avere ubuntu senza snap ^__^ e le app che ti interessano le installi dai repo di debian
Come ti avevo mostrato in un altro post, puoi avere Ubuntu con snap estirpato completamente.
Il problema è che la transizione verso snap sia quasi del tutto obbligatoria per alcuni pacchetti
In questo articolo spiega molto bene il "perchè" della scelta di pacchettizzare in snap
E quindi seppur hai snap estirpato alcune app lo richiedono
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Grazie del consiglio e lo sapevo che potevo usare i repository di Debian su Ubuntu ma in questo caso, perché allora non rimanere su Debian? Io voglio darli una chance a Ubuntu 22.04 perché come ho già scritto, ho evitato Ubuntu per anni ma è pure vero che è imbattibile su alcuni lati ma usare Ubuntu con i repository Debian... non è da considerare nemmeno più Ubuntu una derivata ma una finta Debian. Io sono a favore dei pacchetti isolati dal sistema. Adesso su Debian Libreoffice in Flatpak, Chromium in Flatpak perché lo uso come Browser secondario e il principale è Firefox in deb, Thunderbird in Flatpak e VLC in Flatpak ma non si può tutto perché infondo dei software devono essere integrati con il sistema. Facendo un esempio banale che io uso Gnome come desktop environment, se io avessi pure Firefox in Flatpak le estensioni di Gnome non me li installerebbe. Quindi si deve lasciare scegliere all'utente in che formato vuole il software per che uso ne fa. Canonical doveva più creare un formato di pacchetti integrati con il sistema e sostituire i deb con quel formato per mettersi un'immagine ancora più indipendente e i snap come fonte secondaria
 
nick.deb ha detto:
usare Ubuntu con i repository Debian
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Beh ma non per tutti i software, solo quelli che non vuoi su snap
Questa è la lista dei pacchetti snap che utilizzo sul computer desktop con Ubuntu 20.04
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Ti ho fatto due gruppi, uno giallo ed uno viola.
Partiamo con il giallo, se noti il publisher è KDE. I primi 3 sono dei framework KDE che servono per l'applicativo Okular. Questo cosa vuol dire? Vuol dire che "volendo" gli applicativi possono accedere a librerie esterne al proprio snap, ma solo se lo sviluppatore le ha create in tale modo.
Ora passiamo al gruppo viola
  • gnome-3-28-1804
  • gnome-3-34-1804
  • gnome-3-38-2004
Sono gli stack di GNOME 3.28/3.34/3.38, quindi pacchetti che contengono le librerie base e l'integrazione dei componenti del desktop.. Stack che per altro viene "condiviso", quindi come prima, gli snap "possono" accedere ad altro, dipende tutto da quello che decide lo sviluppatore.

Il fatto di pacchettizzare Chromium ha il suo senso perchè, come spiegato nell'articolo, i dev di Chrome rilasciano con cadenza di ogni 6 settimane una major release e nel mezzo un sacco di aggiornamenti di sicurezza. Le altre disto non hanno tante LTS da mantenere (all'attivo) e quindi pacchettizzando in snap riducono il lavoro: i dev compilano una sola volta praticamente.
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Stessa cosa vale per altri prodotti che messi in snap semplificano tantissimo la vita sia agli sviluppatori che agli utenti.
Un altro esempio è Visual studio code che riceve aggiornamenti ogni 3 per 2 veramente
github.com

Releases · microsoft/vscode

Visual Studio Code. Contribute to microsoft/vscode development by creating an account on GitHub.
github.com github.com

Tornando in topic di LTS, la roadmap della 22.04 dovrebbe essere questa
  • Feature freeze: 24 febbraio 2022
  • UI Freeze: 17 marzo 2022
  • Ubuntu 22.04 Beta: 31 marzo 2022
  • Kernel freeze: 7 aprile 2022
  • RC: 14 aprile 2022
  • Final Release: 21 aprile 2022.
Su una macchina virtuale ho fatto upgrade dalla 20.04 alla 22.04 (su quelle di produzione purtroppo non potrò perchè moltissimi pacchetti che utilizzo come php e mysql sulla 22.04 sono tropo aggiornati rispetto a tutti i miei progetti ) e devo dire che non è male. Avendo snap epurato pensavo che si rompesse tutto ma devo dire che per ora vive bene xD
Naturalmente non siamo ancora alla UI Freeze quindi potrebbe cambiare tutto da un momento all'altro.
Di sicuro Ubuntu LTS è uno dei progetti più "solidi" ed è per questo che ormai è incentrato al business ed enterprise, quindi con update di sicurezza e niente stravolgimenti pericolosi (tipo si aggiorna una libreria e si rompe tutto)
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Anche se non è ancora arrivato Ubuntu 22.04, comunque ho dovuto fare una prova con Ubuntu e ho deciso di rimanere su Ubuntu almeno fino il 22.04 e vedere le novità nella prossima realese e cosa hanno intenzione di fare la Canonical. A me dava dei motivi per passare su Ubuntu come la community così ampia ma meno arrogante e più tranquilla, essere una derivata ma indipendente, avere una grande azienda e qualche altro dettaglio... Mentre mi convinceva poco era che la Canonical la vedevo la Microsoft Linux, io ero a favore dell'open-source ma Ubuntu punta anche sul closed-source e io non per sentirmi un esperto e fare l'arrogante ma non vado in cerca della semplicità per la mia passione... Ma alla fine ho capito che anche se sono presenti i pacchetti closed-source, basta non installarli e anche se Ubuntu ha strumenti per semplificare comunque ha il terminale e non usare strumenti per semplificare... Al momento mi sono installato Ubuntu 21.10 perché è diventato il mio desktop environment preferito Gnome quando è arrivato Gnome 40 e con Gnome 3 non sono mai riuscito ad adattarmi e usavo KDE e non mi piace l'interfaccia di Ubuntu, quindi ho installato il pacchetto "gnome-core" per utilizzare un Gnome originale
 
Ultima modifica:
Teoricamente con la daily di oggi c'è lo stop alle features. Quindi quelle che vedi oggi son quelle che hai alla fine.
 
Moffetta88 ha detto:
Teoricamente con la daily di oggi c'è lo stop alle features. Quindi quelle che vedi oggi son quelle che hai alla fine.
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lo so che c'è il freeze fino ad aprile 21 ma non c'è tanto da preoccuparsi perché non mi interessa molto ad avere tutto all'ultima versione, uno dei motivi perché ho abbandonato Archlinux. Era solo per il fatto di avere Gnome 40 che mi interessava perché come già scritto era il Gnome che adoravo, non Gnome 3. Comunque sempre per la specificazione che non cerco la semplificazione per la mia passione, li ho fatto delle modifiche come togliere gruppi dell'utente perché non voglio che sia l'utente ad fare l'amministratore, ho attivato la password di root e fatto modifiche sul file /etc/sudoers in modo che "sudo" sia attivo ma che se il sistema mi chiede una password mi chiede quella di root, non quella dell'utente. Mi piace in questo stile! ritornando sul fatto "dell'ultima versione" non capisco come mai su Ubuntu c'è già Firefox 97, mentre su Debian sid c'è ancora Firefox 96.0.3. La Canonical a strada più diretta con Mozilla?
 
Ciao, io sono un RHCE (Red Hat Certified Engineer) e ti posso dire che se vuoi usare una distro basata su RPM completa e pura, libera da licenze e con il massimo dei pacchetti dovresti usare Fedora 36. Ti sembrerà strano, ma da Fedora 36 nasce CentOS 9 Stream e da lì nasce la Red Hat 9.0.

Quindi è Red Hat che è “derivata” da Fedora (ma anche questo termine non è corretto).

Esempio: Ubuntu deriva da Debian. Mint deriva da Ubuntu. Ma Red Hat NON DERIVA da Fedora, semplicemente incorpora i pacchetti software stabili che hanno passato test rigorosi sia software che hardware (e si dice che sono “certificati”).

Dalla RHEL 8.0 puoi ottenere una sottoscrizione gratuita da sviluppatore (devi solo ricordarti tutti gli anni di fare “clic” per rinnovarla), ma non supporta praticamente niente se non i bare metal e i container. Non ti conviene per un PC spinto.

La distro che rimane REGINA delle piattaforme e che offre il maggior numero di pacchetti ma con supporto limitato alla community è Debian.

Io non mi sgancerei da li.
 
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