- 286
- 21
- CPU
- atom n260
- Scheda Madre
- little fall
- HDD
- 80gb
- RAM
- 2gb ddr2
- GPU
- intel
- Monitor
- 22" FS scrauso ma wide!
- PSU
- 80w flex-atx
- OS
- xp sp3
ciao a tutti, sono stato truffato a marzo scorso per 1000 euro, ho fatto un bonifico per attrezzatura fotografica a un iban intestato a persona di cui avevo copia della carta di identità in foto, mi ero fatto mandare un sacco di foto dell'attrezzatura.
col senno di poi sono stato comunque poco accorto. ho sporto denduncia poco dopo con tutti i riferimenti digitali delle comunicazioni, copia storico annuncio etc.
cosa insperata hanno trovato il colpevole pare, più o meno della stessa zona del sedicente venditore(sicilia), e i carabinieri del posto mi chiedono se voglia ritirare la denuncia di querela e quindi voglia evitare di procedere in sede penale. domani andrò in caserma per chiarimenti ed eventuali proponimenti se ho capito bene.
cosa mi consigliate di fare?
so che i truffatori sono piuttosto tutelati da leggi bislacche e che un rito penale è un salasso, come lo è un rito civile. ci sono modalità più economiche e veloci quando il frodatore è noto? un giudice di pace? quello che temo è la fantomatica multa che chiude la faccenda per il truffatore e non rimborsa me dei soldi persi.
mi rendo conto di non aver mandato la raccomandata con intimazione della soddisfazione del contratto o soluzione di esso, èèèma non sapendo se ci fosse stato un furto di identità non capivo bene come comportarmi.
grazie a chiunque possa darmi un consiglio adeguato in merito!
col senno di poi sono stato comunque poco accorto. ho sporto denduncia poco dopo con tutti i riferimenti digitali delle comunicazioni, copia storico annuncio etc.
cosa insperata hanno trovato il colpevole pare, più o meno della stessa zona del sedicente venditore(sicilia), e i carabinieri del posto mi chiedono se voglia ritirare la denuncia di querela e quindi voglia evitare di procedere in sede penale. domani andrò in caserma per chiarimenti ed eventuali proponimenti se ho capito bene.
cosa mi consigliate di fare?
so che i truffatori sono piuttosto tutelati da leggi bislacche e che un rito penale è un salasso, come lo è un rito civile. ci sono modalità più economiche e veloci quando il frodatore è noto? un giudice di pace? quello che temo è la fantomatica multa che chiude la faccenda per il truffatore e non rimborsa me dei soldi persi.
mi rendo conto di non aver mandato la raccomandata con intimazione della soddisfazione del contratto o soluzione di esso, èèèma non sapendo se ci fosse stato un furto di identità non capivo bene come comportarmi.
grazie a chiunque possa darmi un consiglio adeguato in merito!