PROBLEMA Tempi di reazione biblici su MSI U135

[barrettt]

Ho un, grosso, problema con il mio netbook, un MSI U135. Il computer, infatti, tende sempre ad arrancare, qualsiasi operazione io faccia. Nella fattispecie, azioni come aprire un nuovo file .odt possono richiedermi più di 30 secondi, mentre altre ancora, come avviare Media Player Classic, sono assolutamente proibitive. Non ho particolari pretese, mi serve esclusivamente per scrivere. Non ho necessità neanche di collegarmi a internet. Inizialmente avevo imputato il problema alla pesantezza del SO (Windows 7 Starter customizzato da MSI), poi all'assenza di driver ufficiali (Ubuntu), poi ad una, ipotetica, non piena compatibilità di XP. Adesso installato nuovamente Windows 7 (Starter) a 32-bit ma non c'è verso: subito dopo la formattazione e l'installazione di SO e drivers mi ritrovo con 572 o più MB di RAM perennemente occupati e una CPU che non viene utilizzata più del 10-18%, ciò nonostante il sistema è lento e scattoso, perfino il Menu Start viene reindirizzato a pezzi. È abbastanza frustrante perchè non mi permette neanche di scrivere o prendere gli appunti all'università, senza contare il fatto che altri ragazzi di corso passano comodamente le ore di lezione dandosi allo streaming sfrenato con sistemi simili o inferiori. Ho provato a disattivare tutti gli effetti visivi, ma il guadagno in termini di reattività è stato davvero minimo.

Le specifiche sono:

• Intel Atom N450
• 1GB di Ram (DDR2)
• HDD SATA da 250GB (dovrebbe essere un 5400Rpm)

Spero di trovare al più presto una soluzione (nel frattempo ho messo in download Fubutu).
Grazie in anticipo delle risposte

 

[Gress]

ciao

fai un log di hijackthis e postalo,magari sotto spoiler ;)

io fossi in te aggiornerei la ram, sul mio con 2 gb va molto meglio, costano massimo 40 €

i servizi inutili di windows li hai disabilitati???

HDD SATA da 250GB (dovrebbe essere un 5400Rpm)

questo è un altro motivo di lentezza, ma a meno che tu non voglia spenderci 100 euro, ti conviene lasciarlo così, non ci possiamo far nulla