Risposta corta:
ti brucia le componenti, cambialo il prima possibile
Risposta lunga:
Allora, la scelta dell'alimentatore non è in relazione alle performance della build, quanto al costo totale. In ogni caso, sotto una certa soglia non si dovrebbe mai andare.
L'alimentatore quando è di scarsa qualità può avere degli effetti catastrofici sulle componenti:
-Su corto termine: un eventuale anomalia nella corrente di casa (cosa più che normale, succede molto spesso) può portare a rompere l'alimentatore e altri componenti. Questo è ovviamente casuale e può succedere in ogni momento, però un alimentatore buono(non costoso, ma "buono") ti protegge da questo rischio.
-Su lungo termine: In più anche l'alimentatore fa uscire la corrente con dei voltaggi precisi, e i componenti accettano soltanto un determinato numero come voltaggio. Se deve uscire una corrente a 12V ma l'alimentatore fa schifo e ne esce quindi 11.5V, c'è un enorme problema per le componenti. C'è inoltre una sottospecie di errore nei voltaggi, nel senso che l'alimentatore, che sia buono o cattivo, ha comunque un po' di disturbo nei voltaggi e per questo magari non esce 12V precisa ma con qualche mV in più o in meno. Questo è il "ripple" e fa male alle componenti per il discorso precedente. Con un ripple molto alto (quelli degli alimentatori schifosi) si rovinano tantissimo le componenti e alla lunga poi si rompono. Per questo gli alimentatori buoni hanno dei ripple abbastanza contenuti.
Infine, gli alimentatori buoni hanno spesso tante protezioni per il tuo pc, in modo tale che se succede qualcosa tra voltaggi e robe strane si spegne tutto prima che possa passare questa corrente "anomala" e rompere il pc.
Quindi per non fottere le tue componenti ti conviene cambiarlo il prima possibile. Il discorso che ti ho fatto è molto semplicistico e ho provato a rendertelo più facile possibile, spero tu abbia capito. Eventualmente chiedi un consiglio per un alimentatore buono.