Certamente non si può paragonare a proiettori da 100-200€. Se vedi al buio e le pareti intorno non sono bianche può bastare un qualsiasi telo di qualità bianco con guadagno 1.0 ma non oltre, sarebbe peggio, in effetti è meglio grigio. Dipende inoltre se vuoi uno schermo fisso o srotolabile a molla o motorizzato.
Uno schermo ALR invece è utile se le pareti intorno sono chiare, soffitto compreso, soprattutto se la camera è stretta con la maggior riflessione laterale di luce sullo schermo, riflessi che quel tipo di schermo attenua rispetto alla proiezione durezza, salvaguardando il contrasto, ma costano e dipende che cosa si pretende, se il modello di proiettore è datato e acquistato usato a basso costo non stare a spenderci troppo per ora. Di certo non prenderei un telo economico con caratteristiche ignote tranne che per dicitura argentato che non dice nulla, e non vorrei che fosse per altro uso.
Non so se è una camera da letto, se lo usi a finestra chiuse starei attento al fatto che molti teli economici emanano sostanze tossiche, servono prodotti certificati come quelli italiani per es. Sopar, che rispettano le normative, altrimenti piuttosto di farsi del male continuerei con la parete bianca!
Alcuni si sono trovati bene anche con alcune tende srotolabili della Ikea (Tupplur) di color grigio medio se il proiettore ha oltre 2000 lumen possono funzionare bene anche con luci accese, ma non sono molto larghe.
Ma la cosa forse migliore è se puoi tingere la parete di grigio chiaro tipo tele gray RAL 7047 o più scuro abbastanza neutro fino al telegrey1 RAL 7045 secondo anche i gusti nell’ambiente di cui si tratta…
ral-colori.it
Questa soluzione ha anche il vantaggio di permettere di zoommare a piacimento se si tinge l’intera parete senza i vincoli di formato e dimensioni di uno schermo.
Ovviamente l’ideale sarebbe avere l’intera sala parzialmente trattata almeno con colori opachi, tipo tortora, di proprio gusto, soffitto compreso almeno per un metro o due dallo schermo, per diminuire ancora di più i riflessi distruttivi sul contrasto dell’immagine.