Tastiere meccaniche: Pregi e difetti

Moar.Dx

Nuovo Utente
6
2
Salve a tutti,
non è da molto che mi sono avvicinato a questo mondo delle tastiere meccaniche, ho provato solamente due modelli fino ad ora e neanche di chissà quale pregio.
Una è una ACGAM 60% (cinese) e l'altra è un modello senza marchio, di un altro produttore cinese, full size (allego le foto); parliamo quindi di prodotti di basso/bassissimo livello.
Nonostante la "non qualità" di queste due tastiere ho avuto modo di apprezzare il feeling, il feedback tattile che restituiscono, il click selvaggio degli switch simil-cherry blue. In oltre c'è questo dettaglio della longevità dell'oggetto, poiché basta sostituire lo switch difettoso o guasto e la tastiera è come nuova.
Ma queste sono le mie sensazioni e considerazioni.
Scrivo qui proprio per confrontarmi con chi ha ben più dimestichezza ed esperienza di modelli e marchi di tali tastiere e quindi vi chiedo: Quali sono gli aspetti più importanti da considerare nelle tastiere meccaniche? Quali sono quelle caratteristiche un po "meh..."? La differenza tra marchi da gaming e gli altri è nei materiali e funzionalità o c'è dell'altro?
 

Allegati

  • acgam_60.jpg
    acgam_60.jpg
    132.3 KB · Visualizzazioni: 68
  • senza_marchio.jpg
    senza_marchio.jpg
    166.1 KB · Visualizzazioni: 78

alan0ford

Utente Attivo
1,208
521
Intuisco la "profondità" leale della tua domanda, evito di darti risposte tecniche o di farti un elenco di pro e contro (qua dentro ci sono persone esperte e molte delle risposte le trovi nei vari thread), ti do una "non risposta" (perché è già scritta nelle tue righe).

Sono oggetti "belli" e restituiscono un feedback piacevole. Se conto le ore che le mie dita sono a contatto con questo oggetto (lavoro in ufficio) è la cosa che tocco più a lungo, e il tatto è uno dei cinque sensi da cui possiamo provare piacere. Dipendenza? :)
 

Moar.Dx

Nuovo Utente
6
2
Il mio obbiettivo è proprio sondare le diverse reazioni soggettive, nel senso: a me il click degli switch, pur essendo dopo un po' fastidioso, mi da quasi una sensazione di "umanità" (mi si passa il termine?) e di calore che non so descrivere...
È quasi più una questione di psicologia che direttamente delle tastiere.
Per quanto riguarda i consigli per gli acquisti ho notato che il forum ne è già pieno, per quelli cercherò in giro.
 

Fefolino

Utente Èlite
2,700
500
CPU
Ryzen 5 1600 3.9ghz 1.3v
Dissipatore
Dark Rock Pro 3
Scheda Madre
AsRock AB350 Pro4
HDD
Kingston A1000 480GB - Toshiba P300 1TB
RAM
Corsair Dominator Platinum 2x8gb 3000mhz C15 CMD16GX4M2B3000C15
GPU
Sapphire Nitro+ RX 580 8GB
Audio
Behringer UMC204HD
Monitor
Asus VG245H
PSU
Evga G3 550w
Case
Phanteks P400S Tempered Glass
Periferiche
CoolerMaster MK750
OS
Windows 10 PRO
Il mio obbiettivo è proprio sondare le diverse reazioni soggettive, nel senso: a me il click degli switch, pur essendo dopo un po' fastidioso, mi da quasi una sensazione di "umanità" (mi si passa il termine?) e di calore che non so descrivere...
È quasi più una questione di psicologia che direttamente delle tastiere.
Per quanto riguarda i consigli per gli acquisti ho notato che il forum ne è già pieno, per quelli cercherò in giro.
Perfetto allora, ora ti mando la mia esperienza da "perfetto utente medio"
Nella mia vita ho usato diverse tastiere a membrana e 3 meccaniche
Come tastiere a membrana ho usato un vecchio "tastierone" PS/2 (che funziona ancora e devo dire non mi ci trovo così male), diverse dei notebook e la famosissima K120 Logitech
Come meccaniche una HyperX Alloy con Switch Cherry Brown, una Aukey con gli Outemu Blue e una CM MK750 con Cherry Brown
Allora, devo dire che quando sono passato dalla K120 alla Alloy non ho notato tutta questa differenza, mi sembravano molto simili. Però, per qualche motivo, con la Alloy facevo moltissimi errori (tralasciando che ero passato da un layout IT a uno USA, anche per scrivere parole senza accento/apostrofo facevo errori) e mi dava moltissimo fastidio che alcuni tasti quando tornavano su facevano un suono di "molla". Dopo poco la ho mandata indietro, ma prima mi sono fatto prestare la Aukey per provare gli switch Blue. Mi sembravano molto "pastosi", però è un difetto che ho trovato anche online sugli Outemu, direi che senza pastosità mi ci sarei trovato bene, mi piaceva sentire quel "click". Però per me era impossibile giocare ad Osu! con quelli, troppo duri, quindi la MK750 la ho presa nuovamente con i Brown
Con questa mi ci trovo molto bene, i tasti danno un bel feeling anche se talvolta anche qui sento il suono "effetto molla" che per me è odio allo stato puro. Non faccio errori come sulla Alloy ma ancora francamente devo capire perché mi trovassi così male con quella tastiera. Comunque mi piace davvero molto il suono che fa questa MK750
La ricomprerei a questo prezzo? No, penso che quando mi abbandonerà per la prossima non spenderò più di 50€. Alla fine per me la differenza non è molta dalla K120, è più un fattore psicologico che altro. Sia in gaming sia in scrittura non noto tutte queste differenze
 
  • Mi piace
Reazioni: Moar.Dx

alan0ford

Utente Attivo
1,208
521
È quasi più una questione di psicologia che direttamente delle tastiere.

No, IMO sono proprio sensazioni che passano attraverso la tattilità. Gli switch la fanno sicuramente da padroni, ma tu non li tocchi direttamente; tu tocchi i keycaps, sottili o spessi, alti o bassi, profilati o no, lisci o rugosi. E l'urto della pressione su di un tasto, che dipende dalle tue manone o manine, dal tuo temperamento e dalla tua manualità, suona diverso sul legno di un case rispetto all'alluminio o alla plastica. E cambia se lubrifichi gli steli uno a uno aprendo gli switch o se decidi di mettere degli oring sotto i keycaps.

I commenti che leggi possono sembrare esageratamente spocchiosi, come quegli audiofili che commentano la timbrica di un impianto o un sommelier che sente l'aroma di biancospino in un sangiovese... :)

Rispetto alle tastiere da gaming di plastica (tutte luci e distintivo), marche come Vortex, Leopold, Varmilo, IKBC, HHKB, Ducky cercano di fare la differenza, ma costano soldi, che ai più risultano come spesa ingiustificata (vuoi anche il fatto che ci si possa sentire parte di un'elite).

Se sei un po' nerd te la costruisci con un KIT per fartela come ti pare, provare un layout orto oppure una ergonomica, se ti diletti con arduino, stampanti 3D, taglio laser, diventa anche un hobby costruirsele.
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reazioni: Moar.Dx

Schaduw9

Utente Attivo
1,447
342
CPU
Ryzen 5 1600
Dissipatore
Arcitc Freezer 33 eSport + Mx-4
Scheda Madre
Asus Crosshair VI Hero
HDD
SSD: Samsung 850 evo 250GB ~HDD: Toshiba N300 4TB
RAM
G. Skill Trident Z CL14 3200 [2x8GB]
GPU
Asus Strix RX580 TOP 8GB
Audio
realtek integrata
Monitor
(landscape)AOC G2460PF 24"; (protrait) Philips 243V IPS 24"
PSU
Enermax Platimax D.F. 500W
Case
Mastercase Maker 5T
Periferiche
Vortex Pok3r + Mx Master 2s / CM Recon
Net
fttc 1000 /100
OS
Windows 10 Pro 64x
Quali sono gli aspetti più importanti da considerare nelle tastiere meccaniche? Quali sono quelle caratteristiche un po "meh..."? La differenza tra marchi da gaming e gli altri è nei materiali e funzionalità o c'è dell'altro?

Solitamente i prodotti che vengono marchiati "gaming" o simili sono per mero marketing, la principale differenza quindi starà nella qualità in quanto le grandi aziende puntano a guadagnare più che a vendere prodotti di alta qualità; se guardi in rete troverai tastiere di marca che hanno un botto di problemi anche gravi (es. key chattering: uno preme E ma si ritrova EE).
( questo discorso a dirla tutta non si applica solo alle tastiere, ovviamente con le dovute eccezioni).

A livello di funzionalità possono esserci delle differenze:
- alcune tastiere possono integrare la retroilluminazione RGB (ad alcuni piace, ad altri no, per altri ancora è comoda).
- possono prevedere dei profili o la possibilità di registrare macro VS alcune tastiere sono direttamente programmabili (vedi Vortex)
- alcune possono includere dei tasti extra configurabili a piacere, altre ancora possono avere dei keycaps gommati per i tasti classici (wasd e 123456)
Poi ovviamente subentrano differenze legate a specifici marchi o modelli.

Ma mi permetto di evidenziare una cosa a cui stavo facendo caso: ormai sta diventando quasi impossibile trovare determinati switch nelle tastiere più comuni (quindi anche quelle spesso definite da gaming) perché i brand stanno spingendo switch proprietari (vedi Razer) o comunque switch di una certa tipologia che non incontra facilmente i gusti di tutti.
Molto spesso nelle opzioni vedo solo i red i blue e pochi altri (tipo i nuovi silver o altri simili cioè sempre switch leggeri e/o con corsa ridotta).

Da "fan" del feedback tattile ovviamente questo è un enorme contro; in altri marchi è ancora possibile reperire dei brown, black e talvotla clear o switch alternativi (io stesso non uso dei cherry ma gli Zealios fatti con Gateron).
Diciamo che più ci si spinge nella nicchia più si trovano soluzioni particolari, un esempio possono essere modelli totalmente custom o anche tastiere split o dimensioni particolari (60% 75% etc).
E nel nostro caso, essendo italiani l'altra differenza è che uscendo dal mercato mainstream e praticamente impossibile trovare il layout italiano MA solitamente chi arriva a questo punto passa all'UK o all'US che dal mio punto di vista offrono dei vantaggi rispetto a quello IT.

Quindi alla fine ci sono sicuramente dei pro e contro, alcuni più oggettivi molti più soggettivi ma del resto vista la tipologia di periferica è anche normale che sia così.

Personalmente comunque non tornerei mai indietro, nel senso che probabilmente anche una "scassona" da pochi euro sarebbe meglio di una qualsiasi membrana.
 
  • Mi piace
Reazioni: Moar.Dx

Moar.Dx

Nuovo Utente
6
2
Ovviamente le "necessità" di ognuno di noi sono diverse, credo però che questo piacere nell'usare una tastiera meccanica, oltre a dei vantaggi a livello di qualità/longevità del prodotto e varie funzionalità extra, sia dovuto al fatto che per poter utilizzare il computer si hanno due strumenti: mouse e tastiera. Quindi diventa quasi naturale cercare qualcosa che ne renda piacevole l'utilizzo.
Da qui la ricerca del feedback tattile, audio e quella strana sensazione che da nell'insieme questo oggetto.

Questa è l'idea che mi sono fatto, leggendo anche i vari tread qui sul forum e dalle risposte che ho ricevuto; chiaramente non siamo tutti uguali e quindi ci saranno sempre situazioni in cui si preferisce la tastiera a membrana.
 

Ci sono discussioni simili a riguardo, dai un'occhiata!

Entra

oppure Accedi utilizzando
Discord Ufficiale Entra ora!

Discussioni Simili