DOMANDA tasse sulle chiavi online

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BossNfire

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Ciao ragazzi, apro la domanda per curiosità: sapranno bene o male tutti quanti che quando andiamo ad acquistare chiavi di attivazioni di videogiochi online su siti come Instant Gaming o Kinguin, al momento del pagamento è presente una casella dove andare a selezionare il proprio paese di residenza per pagare le rispettive tasse (nel caso dell'Italia si aggiunge IVA al 22%). Ora, premettendo che io ho sempre selezionato Italia e pagato quelle "tasse" per non avere magari rogne per qualche euro in più... Secondo voi è lecita questa cosa? Voglio dire: selezionare il paese non è nemmeno obbligatorio per proseguire col pagamento, e molto spesso è settato su "outside the EU" di default e se uno non lo vede nemmeno gli rimane l'acquisto, diciamo, esentasse. Oggi, comprando l'ennesima key online noto che tra l'altro l'iva è applicata non solo al videogioco, cioè il prodotto che starei acquistando, ma anche sulle "commissioni di pagamento" e sulla cifra in "contributo alla piattaforma". E' normale? Se una persona dovesse selezionare un paese diverso dall'Italia "evadendo le tasse" secondo voi è perseguibile? Perchè tra l'altro io lo specifico già nell'indirizzo di fatturazione il paese da cui compro, perchè dovrei selezionarlo a mano e se non lo faccio non mi dice, che ne so: "attento, non hai selezionato una regione fiscale"?
Vi lascio in esempio uno screen che mostra l'applicazione dell'iva anche su le altre varie cose oltre la key:
img.webp
si vede che l'iva sulla chiave dovrebbe essere di 2.67eur, ma viene applicata anche al resto e diventa di 3.07eur.
Si tratta di centesimi, chiaro, ma è proprio una questione di principio che vorrei capire come funziona questa cosa.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Non sei perseguibile. Dipende da che libreria hai e quanto ci hai investito, se hai molti giochi comprati meglio evitare. Usando key di altri paese, diciamo evadendo a volte va bene. Potresti avere il gioco senza la lingua italiana o peggio trovarti il account bloccato. Altre volte la paghi e non va semplicemente.

L'unica per stare tranquilli oggi e domani è pagare la iva italiana.
 
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