DOMANDA Strade lavorative dell'informatico

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Zenga

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Salve, dato che tra poco molto probabilmente intraprenderò il corso di laurea di informatica o ingegneria informatica con successiva certificazione cisco, vorrei sapere che sbocchi lavorativi hanno questi settori apparte programmatore e sistemista che già conosco bene :D
 
Salve, dato che tra poco molto probabilmente intraprenderò il corso di laurea di informatica o ingegneria informatica con successiva certificazione cisco, vorrei sapere che sbocchi lavorativi hanno questi settori apparte programmatore e sistemista che già conosco bene :D

con la laurea in informatica che io ho si inizia come programmatore...se sei bravo ma molto bravo diventi capo a seconda dell'azienda e guidi i gruppi di programmatori. Lo step successivo ancora è il marketing e direttore vendite(se sai costrituire bene un software, sai gestire bene un gruppo, sai fare pubblicità ti occupi di vendere).
 
Con una laurea in informatica, se sei davvero bravo, puoi dedicarti alla ricerca scientifica in vari campi.
Occuparti di programmazione, gestione e progettazione reti, database, sviluppo web, sviluppo a.i.
Diciamo che se ti impegni puoi rivenderti in tanti campi lavorativi.
 
con la laurea in informatica che io ho si inizia come programmatore...se sei bravo ma molto bravo diventi capo a seconda dell'azienda e guidi i gruppi di programmatori. Lo step successivo ancora è il marketing e direttore vendite(se sai costrituire bene un software, sai gestire bene un gruppo, sai fare pubblicità ti occupi di vendere).
Eh esattamente questo volevo sapere, cioè programmare ok è bellissimo.. però non è che vorrei farlo per tutta la vita, e sopratutto, oltre al programmatore ci saranno un sacco di altri campi dove fare carriera?

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Con una laurea in informatica, se sei davvero bravo, puoi dedicarti alla ricerca scientifica in vari campi.
Occuparti di programmazione, gestione e progettazione reti, database, sviluppo web, sviluppo a.i.
Diciamo che se ti impegni puoi rivenderti in tanti campi lavorativi.
Gestione e progettazione di reti, database e sopratutto sicurezza sono gli ambiti che mi attirano di più
 
Eh esattamente questo volevo sapere, cioè programmare ok è bellissimo.. però non è che vorrei farlo per tutta la vita, e sopratutto, oltre al programmatore ci saranno un sacco di altri campi dove fare carriera?

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Gestione e progettazione di reti, database e sopratutto sicurezza sono gli ambiti che mi attirano di più

Dipende tutto da quando passione e dedizione ci metti. Da programmatore puoi diventare CEO cosi come da programmatore puoi diventare disoccupato.
 
Personalmente non credo alla "scalata" da programmatore a dirigente... ormai i dirigenti e i responsabili sono scelti come figure a parte con preparazione ad-hoc, serve gente preparata per quel ruolo direzionale e tipicamente si prendono ingegneri gestionali o comunque figure simili con esperienza pregressa. Così come marketing e altri settori aziendali cercano figure preparate in quell'ambito e non programmatori, a meno che la realtà aziendale non sia piccola. Ci sono sicuramente le eccezioni, ma non contarci troppo...
La programmazione di per se paga fino a un certo punto ed è ovviamente solo una delle cose che puoi fare, forse la più "banale"... ciò che ti fa salire di livello è il riuscire a far valere conoscenze di livello avanzato.
Di programmatori il mondo è pieno, di bravi programmatori non ce ne sono molti ma comunque abbastanza, di veri "scienziati informatici" invece ce ne sono pochi.
In ambito informatico-ingegneristico attualmente tirano molto la robotica (soprattutto in ambito di computer vision) e il machine learning (data mining e big data). Una laurea triennale in scienze informatiche ti insegna a programmare e a seguire delle buone regole per la programmazione, ma la roba veramente "hot" la assaggi (giusto un assaggino) in magistrale se hai la fortuna di studiare in una università con tale offerta. Io per esempio alla magistrale ho studiato Bioinformatica (genomica), Computer vision (trattamento di immagini, riconoscimento di persone, sensori depth...), Data mining, machine learning, intelligenza artificiale... A questi livelli la programmazione è si importante, ma non è più il tuo lavoro, è solo uno strumento.
Esperti in questo settore sono molto (molto) rischiesti all'estero, purtroppo non molto in Italia visto che siamo indietro in questi campi.
Io per esempio sono in tesi magistrale e mi sto specializzando in machine learning, ma se inserisci "machine learning" in un qualsiasi sito per trovare lavoro ottieni si e no una decina di offerte in tutta Italia, mentre se cerchi "programmatore" (o "Java", o "C++"...) trovi centinaia se non migliaia di offerte ma spesso ben poco gratificanti perchè generiche e non di rado gli stessi datori di lavoro non capiscono cosa loro stessi chiedono e fanno copia incolla da altri annunci di lavoro...

Se vuoi prenderti avanti assicurati di tenerti aggiornato, prenditi in anticipo anche se ciò che studi, cerca di appassionarti e approfondire per conto tuo. Sii creativo e creati un tuo portafoglio di lavori anche stupidi ma che mostrino la tua passione (aziende serie gradiranno dare un occhio a ciò che hai fatto, che varrà come "esperienza"). Il tuo livello di inglese dovrebbe essere almeno B2, soprattutto se vorrai lavorare in un contesto aziendale internazionale.
 
Personalmente non credo alla "scalata" da programmatore a dirigente... ormai i dirigenti e i responsabili sono scelti come figure a parte con preparazione ad-hoc, serve gente preparata per quel ruolo direzionale e tipicamente si prendono ingegneri gestionali o comunque figure simili con esperienza pregressa. Così come marketing e altri settori aziendali cercano figure preparate in quell'ambito e non programmatori, a meno che la realtà aziendale non sia piccola. Ci sono sicuramente le eccezioni, ma non contarci troppo...
La programmazione di per se paga fino a un certo punto ed è ovviamente solo una delle cose che puoi fare, forse la più "banale"... ciò che ti fa salire di livello è il riuscire a far valere conoscenze di livello avanzato.
Di programmatori il mondo è pieno, di bravi programmatori non ce ne sono molti ma comunque abbastanza, di veri "scienziati informatici" invece ce ne sono pochi.
In ambito informatico-ingegneristico attualmente tirano molto la robotica (soprattutto in ambito di computer vision) e il machine learning (data mining e big data). Una laurea triennale in scienze informatiche ti insegna a programmare e a seguire delle buone regole per la programmazione, ma la roba veramente "hot" la assaggi (giusto un assaggino) in magistrale se hai la fortuna di studiare in una università con tale offerta. Io per esempio alla magistrale ho studiato Bioinformatica (genomica), Computer vision (trattamento di immagini, riconoscimento di persone, sensori depth...), Data mining, machine learning, intelligenza artificiale... A questi livelli la programmazione è si importante, ma non è più il tuo lavoro, è solo uno strumento.
Esperti in questo settore sono molto (molto) rischiesti all'estero, purtroppo non molto in Italia visto che siamo indietro in questi campi.
Io per esempio sono in tesi magistrale e mi sto specializzando in machine learning, ma se inserisci "machine learning" in un qualsiasi sito per trovare lavoro ottieni si e no una decina di offerte in tutta Italia, mentre se cerchi "programmatore" (o "Java", o "C++"...) trovi centinaia se non migliaia di offerte ma spesso ben poco gratificanti perchè generiche e non di rado gli stessi datori di lavoro non capiscono cosa loro stessi chiedono e fanno copia incolla da altri annunci di lavoro...

Se vuoi prenderti avanti assicurati di tenerti aggiornato, prenditi in anticipo anche se ciò che studi, cerca di appassionarti e approfondire per conto tuo. Sii creativo e creati un tuo portafoglio di lavori anche stupidi ma che mostrino la tua passione (aziende serie gradiranno dare un occhio a ciò che hai fatto, che varrà come "esperienza"). Il tuo livello di inglese dovrebbe essere almeno B2, soprattutto se vorrai lavorare in un contesto aziendale internazionale.
Molto interessante, in effetti robotica o bio-informatica mi attirano molto, ma ne so veramente poco di come funzioni, una cosa che invece mi ha sempre appassionato e di cui già ne so qualcosa è l'ambito "sicurezza" ma anche qui non so propio che tipo di lavoro sia e in cosa consiste fare "l'esperto di sicurezza di sistemi, reti o quello che è", sai dirmi qualcosa a riguardo? grazie :utonto: (sono d'accordo sul fatto che ormai da programmatore difficilmente diventi dirigente o responsabile del marketing)
 
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Personalmente non credo alla "scalata" da programmatore a dirigente... ormai i dirigenti e i responsabili sono scelti come figure a parte con preparazione ad-hoc, serve gente preparata per quel ruolo direzionale e tipicamente si prendono ingegneri gestionali o comunque figure simili con esperienza pregressa. Così come marketing e altri settori aziendali cercano figure preparate in quell'ambito e non programmatori, a meno che la realtà aziendale non sia piccola. Ci sono sicuramente le eccezioni, ma non contarci troppo...
La programmazione di per se paga fino a un certo punto ed è ovviamente solo una delle cose che puoi fare, forse la più "banale"... ciò che ti fa salire di livello è il riuscire a far valere conoscenze di livello avanzato.
Di programmatori il mondo è pieno, di bravi programmatori non ce ne sono molti ma comunque abbastanza, di veri "scienziati informatici" invece ce ne sono pochi.
In ambito informatico-ingegneristico attualmente tirano molto la robotica (soprattutto in ambito di computer vision) e il machine learning (data mining e big data). Una laurea triennale in scienze informatiche ti insegna a programmare e a seguire delle buone regole per la programmazione, ma la roba veramente "hot" la assaggi (giusto un assaggino) in magistrale se hai la fortuna di studiare in una università con tale offerta. Io per esempio alla magistrale ho studiato Bioinformatica (genomica), Computer vision (trattamento di immagini, riconoscimento di persone, sensori depth...), Data mining, machine learning, intelligenza artificiale... A questi livelli la programmazione è si importante, ma non è più il tuo lavoro, è solo uno strumento.
Esperti in questo settore sono molto (molto) rischiesti all'estero, purtroppo non molto in Italia visto che siamo indietro in questi campi.
Io per esempio sono in tesi magistrale e mi sto specializzando in machine learning, ma se inserisci "machine learning" in un qualsiasi sito per trovare lavoro ottieni si e no una decina di offerte in tutta Italia, mentre se cerchi "programmatore" (o "Java", o "C++"...) trovi centinaia se non migliaia di offerte ma spesso ben poco gratificanti perchè generiche e non di rado gli stessi datori di lavoro non capiscono cosa loro stessi chiedono e fanno copia incolla da altri annunci di lavoro...

Se vuoi prenderti avanti assicurati di tenerti aggiornato, prenditi in anticipo anche se ciò che studi, cerca di appassionarti e approfondire per conto tuo. Sii creativo e creati un tuo portafoglio di lavori anche stupidi ma che mostrino la tua passione (aziende serie gradiranno dare un occhio a ciò che hai fatto, che varrà come "esperienza"). Il tuo livello di inglese dovrebbe essere almeno B2, soprattutto se vorrai lavorare in un contesto aziendale internazionale.

io anche se lavoro in informatica programmatore sto pensando di fare la magistrale che la mia uni offre...peccato sia concentrata solo ed esclusivamente sulla sicurezza informatica cosa che a me non alletta molto.
Però mi gratifica il fatto che con la mia parlantina oltre che a fare il programmatore mi occupo di commerciale ai clienti mostrando il nostro applicativo ed invogliarlo a comprare.
Lo stipendio è buono pur essendo in Italia.
Dipende tutto dalla bravura che si ha, dalla dedizione e dall'impegno che ci si mette
 
io anche se lavoro in informatica programmatore sto pensando di fare la magistrale che la mia uni offre...peccato sia concentrata solo ed esclusivamente sulla sicurezza informatica cosa che a me non alletta molto.
Però mi gratifica il fatto che con la mia parlantina oltre che a fare il programmatore mi occupo di commerciale ai clienti mostrando il nostro applicativo ed invogliarlo a comprare.
Lo stipendio è buono pur essendo in Italia.
Dipende tutto dalla bravura che si ha, dalla dedizione e dall'impegno che ci si mette
Non per entrare nel personale, ma solo per farmi un idea: a quanto si aggira uno stipendio da programmatore, sistemista, esperto di reti, sicurezza?
 
Non per entrare nel personale, ma solo per farmi un idea: a quanto si aggira uno stipendio da programmatore, sistemista, esperto di reti, sicurezza
?

lo stipendio dipende dal contratto che ti fanno.
determinato di solito è + alto di indeterminato perchè sei a tempo.
dipende dal settore in cui opera l'azienda la mia è nel commerciale quindi hanno fatto i contratti del commercio(il 5 livello è 1200€ circa al mese, il 4 livello 1400€ etc a salire).
parlo di indeterminato.
Ho fatto 1 anno il sistemista e prendevo 1400 € al mese direi che non è malvagio.
Ora prendo molto molto di piu
 
lo stipendio dipende dal contratto che ti fanno.
determinato di solito è + alto di indeterminato perchè sei a tempo.
dipende dal settore in cui opera l'azienda la mia è nel commerciale quindi hanno fatto i contratti del commercio(il 5 livello è 1200€ circa al mese, il 4 livello 1400€ etc a salire).
parlo di indeterminato.
Ho fatto 1 anno il sistemista e prendevo 1400 € al mese direi che non è malvagio.
Ora prendo molto molto di piu
Facendo programmatore e interfacciandoti con i clienti? grazie mille :D
 
molto di più ahaha
Ahahaha altra domanda: dato che sono più propenso per informatica piuttosto che per ingegneria informatica, l'ingegnere informatico è visto meglio come titolo di studio o è alla pari dell'informatico? perchè in realtà l'ingegnere informatico appena laureato sa moolto di meno di un informatico in questo campo, dato che praticamente il primo anno ha fatto tutta matematica, fisica, chimica e roba che c'entra poco xD e io vorrei focalizzarmi tutto su roba informatica
 
Ahahaha altra domanda: dato che sono più propenso per informatica piuttosto che per ingegneria informatica, l'ingegnere informatico è visto meglio come titolo di studio o è alla pari dell'informatico? perchè in realtà l'ingegnere informatico appena laureato sa moolto di meno di un informatico in questo campo, dato che praticamente il primo anno ha fatto tutta matematica, fisica, chimica e roba che c'entra poco xD e io vorrei focalizzarmi tutto su roba informatica


no vogliono + informatici che ingegneri,
su alma laurea ci sono le percentuali di assunzione di entrambe le professioni
 
Ahahaha altra domanda: dato che sono più propenso per informatica piuttosto che per ingegneria informatica, l'ingegnere informatico è visto meglio come titolo di studio o è alla pari dell'informatico? perchè in realtà l'ingegnere informatico appena laureato sa moolto di meno di un informatico in questo campo, dato che praticamente il primo anno ha fatto tutta matematica, fisica, chimica e roba che c'entra poco xD e io vorrei focalizzarmi tutto su roba informatica
Un ingegnere informatico non fa chimica e solo poco di più di matematica, in generale comunque la matematica è la stessa. Poi c'è un esame di fisica ed esami inerenti ambiti scientifici affini: automazione, segnali, telecomunicazioni, elettronica... un ingegnere ha una preparazione molto più ampia anche se meno specifica nella programmazione. E' sbagliato dire che sa di meno, in realtà, potenzialmente sa di più in quanto studia i diversi ambiti di applicazione dell'informatica, mentre potrebbe benissimo portare avanti la programmazione per conto proprio (non sopravvaluterei i corsi di programmazione a scienze... non sono così illuminanti). La programmazione, ricordo ancora, è solo uno dei tanti argomenti dell'informatica. Ciò che manca a ingegneria è lo studio dei linguaggi e della programmazione come scienza a se, mentre è privilegiato l'aspetto progettuale dei sistemi informatici nel senso più ampio. A ingegneria fai anche economia aziendale e un po' di management, e questo ti suggerisce già la differenza tra le due figure professionali.
Poi comunque sta a ognuno dimostrare di saper svolgere il proprio lavoro, qualsiasi esso sia.
Io ho fatto la triennale di ingegneria per cui ho visto le sopra citate materie e sono contento di sapere come funziona un mosfet, un transistor, così come sono contento di sapere come si modula un segnale o come si usa la partita doppia, cose che i miei attuali compagni magistrali di scienze non sanno proprio. La programmazione l'ho portata avanti per conto mio e ho notato di essere ben sopra la media dei miei colleghi di scienze, nonostante loro per 3 anni avessero solo programmato... ho visto cose indescrivibili...
Alla fin fine la programmazione è quasi un'arte, puoi programmare quanto vuoi ma se non ci metti la cura per la qualità e non hai un certo "senso estetico" per il codice, produrrai sempre schifezze. Il vantaggio di fare scienze è che se sei veramente intrippato sulla programmazione, puoi spingerti molto oltre, ma la programmazione non è tutto, bisogna capire il contesto in cui il software dovrà operare, oppure ti limiti a seguire la traccia che qualcun'altro dalle vedute "più ampie" avrà scritto per te.
no vogliono + informatici che ingegneri,
su alma laurea ci sono le percentuali di assunzione di entrambe le professioni
Su almalaurea ingegneria informatica (magistrale) ha 79% di assunti entro l'anno dalla laurea, informatica 73%, stipendio medio 50€ in più per ingegneria, e ci sono molti più ingegneri. A conti fatti cambia molto poco...
Mi permetto di dire una cosa, stipendio medio 1400€... è una vergogna, dopo tanti anni passati all'uni mi sembra offensivo.
 
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