DOMANDA SSD RAID 0

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Amici miei io non so perché ce l'avete tutti contro il Raid0 ... :)
Io da anni ho sperimentato diverse soluzioni con HD di tutti i tipi e la mia esperienza mi porta a dire che un Raid0 anche di SSD è discretamente più performante di qualunque disco singolo IN OGNI SITUAZIONE.
Però questa è solamente la mia esperienza, se voi avete fatto esperienze diverse ...
La cosa che non accetto è la discussione teorica senza sufficienti esperienze dirette.
O forse ne avete ... e allora ok, può darsi che abbiamo fatto esperimenti diversi con hardware diversi, ecc.
Nel mio caso ad esempio posso dire che sul mio PC ho un Raid0 di due SSD mentre su quello di mia moglie ho un solo SSD di sistema (io come potete vedere dai miei dati ho messo in Raid0 due Samsung 850Pro mentre su quello di mia moglie ho un Samsung 830). I due sistemi complessivamente sono abbastanza equivalenti, è vero che l'830 è leggermente inferiore al 850 ma questa differenza nel boot è pressoché irrilevante.
Bene vi posso garantire che fra i due PC all'avvio c'è un abisso: diciamo che mediamente (è bene dire mediamente perché a volte intervengono altre considerazioni...) il mio PC si avvia con almeno 5/6 secondi in meno di quello di mia moglie.

E poi rispondendo ad alcune considerazioni precedenti: perché il gioco non vale la candela?
Naturalmente sto parlando di SSD che al massimo fanno 550/600 in lettura scrittura, assolutamente non voglio discutere di Raid0 con m.2 o analoghi.
2 SSD in Raid0 sono più performanti di un solo disco.
L'unica preoccupazione è la rottura/malfunzionamento dell'array, ma questa quante volte capita?
A me in 10 anni è capitata una volta sola, ma personalmente ho dovuto intervenire almeno due volte fra amici e parenti per soccorrere qualcuno a cui era partito l'HD di sistema con conseguente perdita di dati messi sulla stessa partizione ...
Alla fine il discorso è di costi: quanto costa un solo SSD di capienza 2X e quanto costa un Raid0 di due SSD dello stesso tipo di capienza x?
Se ritenete che la leggera differenza di prezzo non valga la candela allora posso concordare.
Ma per quelli come me che non guardano i 30 € pur di avere qualcosa di soddisfacente, allora :)
 
Amici miei io non so perché ce l'avete tutti contro il Raid0 ... :)

Non è questione di avercela, ma questione di effettiva utilità. Si i bench saranno anche più alti ma poi, nell'uso giornaliero quando giochi o navighi in rete, cosa cambia? 5/6 secondi di boot? Un conto se uno ha già un ssd e deve ampliare lo spazio...ma uno che non ha nulla a sto punto fa prima a prendere un singolo ssd più capiente e basta.
I fail sul raid 0 mi sono capitati, ne ho visti capitare e comunque sia sono sempre uno sbattimento. Per questo dico che il gioco non vale la candela.
 
può darsi che abbiamo fatto esperimenti diversi con hardware diversi.

Bene vi posso garantire che fra i due PC all'avvio c'è un abisso: diciamo che mediamente (è bene dire mediamente perché a volte intervengono altre considerazioni...) il mio PC si avvia con almeno 5/6 secondi in meno di quello di mia moglie.

Si tratta di hardware diversi.
Come esperienza diretta con Samsung 830 in AHCI il PC si avvia in poco più di 8 secondi.
Tra i più rapidi all'avvio su
BootRacer Contest Full Chart
Di raid non ne vedo...


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Ultima modifica:
Intervengo per l'ultima volta poi non disturbo più :)

Punto primo la sicurezza.
Alcuni temono il Raid0 per via del rischio di perdere i dati. Attenzione questo è veramente l'unico timore logico perché la paura di dover ricostruire l'array, riformattare il sistema, ecc. è un falso problema; infatti quante volte dobbiamo riformattare il PC per motivi vari? Tenendo conto che il sistema rallenta dopo un certo numero di mesi perché "si sporca" o perché si introduce un virus o perché continuando ad installare e disinstallare programmi (per chi è smanettone ovviamente) si danneggia il registro di sistema o per cause varie un appassionato (leggi smanettone) potrebbe dover formattare il PC almeno due o tre volte l'anno (per inciso formattare il PC con questa frequenza lo tiene sempre efficiente e alcuni esperti raccomandano una formattazione frequente del PC).
Quindi, a parte la perdita di dati, che fastidio introduce il fatto che un Raid0 "salti" una volta in una decina d'anni (o anche in 5/6 anni)? Nessuno! Si ricostruisce l'array e si ricomincia :)
Ma, sempre rimanendo in ambito sicurezza, che cosa si rischia con un Raid0? Praticamente nulla più di quanto si rischierebbe con il danneggiamento di un disco singolo, ovvero ZERO, se si utilizza COME E' LOGICO il Raid SOLAMENTE COME PARTIZIONE DI SISTEMA E COME PARTIZIONE DI PROGRAMMI E GIOCHI. Non vale la pena usare un Raid0 per qualunque tipo di archiviazione dati, perché il Raid0 serve fondamentalmente per aumentare le prestazioni (una volta serviva anche per aumentare le capacità dei volumi ma oggi questa caratteristica è superata). Se quindi si utilizza il Raid0 in questo modo non è assolutamente necessario nemmeno fare un backup delle partizioni in Raid (tranne semmai un'immagine per ripristinare rapidamente il tutto se non si vuole riformattare).

Punto secondo, le prestazioni.
Su questo punto ovviamente siamo nell'ambito del "de gustibus".
Ho già detto in un post precedente (ma è anche una considerazione così logica che non abbisogna di spiegazioni) che dimensionare il proprio sistema con il meglio possibile dei vari componenti, indipendentemente dal loro costo, porta a una situazione di netta superiorità generale anche se IL MIGLIORAMENTO INDOTTO DA UN SINGOLO COMPONENTE E' NORMALMENTE DI POCHI PUNTI PERCENTUALI.
Ma se voi partite dal case e dalla sua organizzazione interna, dalla sua aereazione con ventole adeguate, ecc; se poi considerate l'alimentatore di qualità; se prendete un dissipatore di classe (e sto parlando solo di elementi di contorno) invece di una ciofeca, già vi mettete alcuni passi avanti e il vostro PC vi ringrazierà comportandosi al suo meglio.
E' ovvio poi che dovrete metterci un ottimo Processore con una splendida scheda madre e delle RAM che non lascino a desiderare. E dulcis in fundo la scheda video, su cui non bisogna risparmiare. Naturalmente se volete un buon PC desktop non dimenticate di acquistare un eccellente monitor.
E i dischi? Ma come avete speso un patrimonio per mettervi in casa un PC eccezionale e adesso fate gli sparagnini con i dischi? Certo che no. Ora supponiamo che non avete un hardware che permetta gli m.2 e allora rimanente sui classici SSD. E qui perché volete buttare via qualche punto percentuale di prestazioni evitando il Raid0? Certo se avete preso il massimo delle cose precedenti 5 o 6 punti percentuali di incremento prestazioni dati dal Raid potete anche evitarli. Ma se siete dei veri appassionati perché prendete tutte quelle belle cose (magari non badando a spese) e poi evitate il Raid? Perché non ve ne frega niente di 5 o 6 secondi di boot?
Secondo me se uno è veramente malato di perfezione e vuole il meglio dal suo PC NON PUO' EVITARE IL RAID0 se rimane con SSD tradizionali.

Poi ve l'ho già detto che io ho molti amici che mi dicono "Ma il mio sistema va benissimo così. Non ho nessuna intenzione di incasinarmi con configurazioni strane. E poi se fai il Raid cosa guadagni?" Ma la stessa cosa me la dicono per la scheda video, oppure per le RAM, o per l'alimentatore, ecc.

In conclusione questo mio post è un'esortazione a quegli appassionati come me che si divertono a "sentire" sotto le proprie dita un PC performante anche se forse la reale differenza con gli altri PC non è sempre marcatissima. Ma vedete il mio PC è un po' un'immagine di me, perfezionista, interessato a sperimentare sempre anche se molto vecchio (ho 71 anni...), desideroso del bello e del meglio. Un po' come certi amici miei di tanti anni fa che erano appassionati di motociclette e passavano gran parte del loro tempo in cantina a mettere a punto il mezzo con ogni perfezionamento possibile (poi magari in moto ci andavano poco perché avevano pochi soldi per la benzina...). :)

Sperimentate il Raid0, magari non vi darà delle reali grandi prestazioni ma vi assicuro che quanto meno psicologicamente vi sentirete con un PC superiore.
 
da anni monto sistemi raid ad uso entreprise, usando quindi anche raid annidati con dischi di spare, usando dischi con interfaccia scsi a 10 o15k ma anche sas,
premesso ciò tutto ha senso parlando di dischi meccanici, oggigiorno con dischi SSD il senso si è perso, anche perché non esiste partita in termini velocisti con nessun disco meccanico o quasi senza scomodare array con controller dedicati e dischi sas in stirpe magari 4 e non due...
Ora, dal momento che il raid più ambito è il RAID 0 per evidenti incrementi prestazioni, salvo rari casi e nicchie di persone che maneggiano file grandi (quasi sempre provenienti da rendering video), ove occorrono archivi enormi e abbastanza veloci, creare uno stripe di SSD francamente ha perso senso, se a tutto questo un senso vogliamo dare, poi a nessuno è vietato lo smanettamento e il provare nuove strade nello storage, ma il succo della questione è che con l'avvento dei dischi allo stato solido non c'è più interesse per il Raid performance, nemmeno fra i miei clienti "enthusiast"
 
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