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Cagate il pazzo, solo così le cose possono cambiare
Cagate il ca***!!!
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Cagate il pazzo, solo così le cose possono cambiare
con chi ha effettuato la posa, come l'ha effettuata, se tutto fatto come si deve, se chi lo ha posato insiste che aveva fatto tutto come dovrebbe essere fatto il lavoro. allora magari sentendo un altro e se dice la stessa cosaE quindi?? Con chi diamine me la devo prendere?! >.<
Mi sa che mi toccherà chiamare davvero un idraulico per fargli vedere il tutto. Certo che dopo aver speso oltre 10k fa girare le palle sentirsi rimbalzati cosìcon chi ha effettuato la posa, come l'ha effettuata, se tutto fatto come si deve, se chi lo ha posato insiste che aveva fatto tutto come dovrebbe essere fatto il lavoro. allora magari sentendo un altro e se dice la stessa cosa
Art 1667 Garanzia biennale su difformità e vizi "non gravi"Mi sa che mi toccherà chiamare davvero un idraulico per fargli vedere il tutto. Certo che dopo aver speso oltre 10k fa girare le palle sentirsi rimbalzati così
In questo caso l'impresa è la ditta che ha fatto la posa, non l'azienda che ha prodotto il bidet, corretto?Art 1667 Garanzia biennale su difformità e vizi "non gravi"
Secondo l'articolo 1667 del codice civile:
l'impresa deve garantire gli eventuali vizi di costruzione e le difformità (non corrispondenza dell'opera eseguita rispetto alle previsioni del contratto / progetto) dell'opera realizzata;
la garanzia ha una durata di due anni dal giorno della consegna dell'opera. O meglio, il committente potrà far valere la garanzia sempre purché denunci prima che siano decorsi i due anni dalla consegna dell'opera.
colui che ha commissionato l'opera deve denunciare le difformità o i vizi entro sessanta giorni dalla scoperta di quest'ultimi, altrimenti decade la garanzia;
l'impresa non è tenuta a garantire qualora il committente avesse accettato l'opera con vizi e difformità a lui noti o comunque "riconoscibili" (“diligenza dell’uomo comune”);
In pratica, qualora riscontrassi dei difetti tali da rendere l'opera tecnicamente non funzionante o non conforme a quanto indicato nel progetto / contratto, per ottenere il risarcimento dovresti denunciare l'inefficienza a colui a cui hai commissionato l'opera entro 60 giorni dalla scoperta e comunque entro due anni dalla conclusione e consegna dell'opera.
Se viceversa, l'appaltatore ti avesse segnalato il difetto e tu lo avessi accettato, quest'ultimo non ne sarebbe più responsabile.
Inoltre, potrebbe accadere che tu accetti l'opera non rendendoti conto del difetto, in quanto "uomo comune", inteso come non esperto della materia. Immagina di accettare l'installazione di una caldaia ove non è funzionante lo valvola di sicurezza. Magari, non essendo del mestiere, non ti accorgi di tale difetto. In questo caso, vale la garanzia.
Puoi provare, ma non escluderei in risposta che il danno sia compatibile con un urto accidentale, cosa che la garanzia potrebbe non coprire come difformità.
Io sarei per la piletta stretta troppo. O perlomeno, un mio collega architetto mi ha detto che secondo lui è quellaAvete mai montato una piletta?
Se si stringe troppo o si sbatte il pappagallo ( lo spazio è risicatissimo) esiste il rischio di cricca che poi pian piano si allarga.
La porcellana è come vetro. E' l'idraulico che deve rispondere.
Agevolo il video