- 7,987
- 2,716
- CPU
- Intel i7 11700kf
- Dissipatore
- Noctua NH-C14S
- Scheda Madre
- Gigabyte Z590i Aorus Ultra
- HDD
- Samsung 970 Evo Plus
- RAM
- Crucial Ballistix 2*16 3600c16
- GPU
- Gigabyte 3060 Ti Eagle
- Audio
- Asus Xonar U7
- Monitor
- LG 27GR75Q e BenQ TH671ST
- PSU
- Corsair SF600 Platinum
- Case
- ITX Custom mod
- Periferiche
- L'elenco sarebbe lungo...
Petaloudes in particolare ti ha dato molti spunti veritieri ed interessanti, che, essendo lui nel settore da diversi anni, per quello che ho potuto intuire, rispecchiano una conoscenza dei meccanismi che ci son dietro.
Infatti, anche se non l'ho specificato, chi ha trovato lavoro prima della fine del corso di studi era da almeno 8/10 anni prima che si dedicava nel suo piccolo sempre allo stesso ambito, linguaggio di programmazione o tecnologia di sviluppo.
Verissimo anche che un azienda, piccola o grande che sia, preferisce formare il neolaureato, anche in ambito diverso, se il corso di studi frequentato era comunque incentrato sul problem solving. E una volta formato, lo tiene. Mentre altre lo formano per modo di dire, si prendono gli incentivi per gli stagisti e, finito il periodo, gli fan ciao ciao con la manina. Ma questo penso in tutti i settori, non solo in questo.
Verissimo anche che molte cose si imparano sul campo e non sui libri o sulle slide o ancora su Google. Ma di norma infatti in un'azienda un poco seria vieni affiancato da uno o più figure esperte, da cui imparare non solo come risolvere determinati problemi ma anche tutti i modelli di processo aziendali, che spesso contano di più delle tante agognate conoscenze.
Purtroppo magari io che in un certo senso ci son dentro ho ben chiara la situazione e non riesco a spiegarla bene. Ma mi pare che sai il fatto tuo quindi in realtà tu ti sia fatta un'idea ben precisa sul perché non sei riuscita, al momento, a trovare lavoro in questo settore che tanto ti piace. E mi pare pure che stai provando a migliorare questi aspetti.
Io non son pessimista come gli altri forse perché ho visto amici e conoscenti trovare il proprio posto nel settore con o senza laurea e con o senza conoscenze estremamente specifiche (poi che ognuno sapesse il fatto suo in qualcosa di particolare non ci piove, ma non in maniera così esagerata, perlomeno ai miei occhi, insomma, non in maniera che 1 o 2 anni di studi, ricerche e interesse sporadico in quell'ambito non potessero colmare o superare).
Quindi sto sulla mia linea: se è quello che vuoi fare, datti da fare per riuscirci. Sei più giovane di quel che pensi probabilmente. Sembri desiderarlo così tanto che ripiegando su altro forse per anni non ti sentiresti appagata dal tuo ruolo. Lo stipendio aiuta ma non è tutto alla fin fine. Tant'è che, a proposito di programmatori junior in aziende, non tutti son contenti di fare più di 8 ore ogni santo giorno per 5 giorni alla settimana e lavorare alle dead lines perché queste aziende fan tutte le fighe e poi i modelli di processo agile e scrum non sanno manco cosa siano ed è già troppo se il framework che usano per lo sviluppo funziona senza troppi problemi :asd: ...
Infatti, anche se non l'ho specificato, chi ha trovato lavoro prima della fine del corso di studi era da almeno 8/10 anni prima che si dedicava nel suo piccolo sempre allo stesso ambito, linguaggio di programmazione o tecnologia di sviluppo.
Verissimo anche che un azienda, piccola o grande che sia, preferisce formare il neolaureato, anche in ambito diverso, se il corso di studi frequentato era comunque incentrato sul problem solving. E una volta formato, lo tiene. Mentre altre lo formano per modo di dire, si prendono gli incentivi per gli stagisti e, finito il periodo, gli fan ciao ciao con la manina. Ma questo penso in tutti i settori, non solo in questo.
Verissimo anche che molte cose si imparano sul campo e non sui libri o sulle slide o ancora su Google. Ma di norma infatti in un'azienda un poco seria vieni affiancato da uno o più figure esperte, da cui imparare non solo come risolvere determinati problemi ma anche tutti i modelli di processo aziendali, che spesso contano di più delle tante agognate conoscenze.
Purtroppo magari io che in un certo senso ci son dentro ho ben chiara la situazione e non riesco a spiegarla bene. Ma mi pare che sai il fatto tuo quindi in realtà tu ti sia fatta un'idea ben precisa sul perché non sei riuscita, al momento, a trovare lavoro in questo settore che tanto ti piace. E mi pare pure che stai provando a migliorare questi aspetti.
Io non son pessimista come gli altri forse perché ho visto amici e conoscenti trovare il proprio posto nel settore con o senza laurea e con o senza conoscenze estremamente specifiche (poi che ognuno sapesse il fatto suo in qualcosa di particolare non ci piove, ma non in maniera così esagerata, perlomeno ai miei occhi, insomma, non in maniera che 1 o 2 anni di studi, ricerche e interesse sporadico in quell'ambito non potessero colmare o superare).
Quindi sto sulla mia linea: se è quello che vuoi fare, datti da fare per riuscirci. Sei più giovane di quel che pensi probabilmente. Sembri desiderarlo così tanto che ripiegando su altro forse per anni non ti sentiresti appagata dal tuo ruolo. Lo stipendio aiuta ma non è tutto alla fin fine. Tant'è che, a proposito di programmatori junior in aziende, non tutti son contenti di fare più di 8 ore ogni santo giorno per 5 giorni alla settimana e lavorare alle dead lines perché queste aziende fan tutte le fighe e poi i modelli di processo agile e scrum non sanno manco cosa siano ed è già troppo se il framework che usano per lo sviluppo funziona senza troppi problemi :asd: ...