Secure Boot... lo devo disabilitare?

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non credo sia sbagliato ma credo si possa anche dare un nome alle varie partizioni così da non sbagliare il colpo in fase di avvio

Purtroppo non credo si possa fare! Puoi nominare le partizioni ma non puoi rinominare il nome del sistema operativo che lancerai... almeno senza usare qualche tool specifico che non ho mai usato ma che esisterà. Ma non è un problema, mi baso sull'ordine cronologico di installazione... anche se... beh, se puoi dirmi come fare da Windows non sarebbe male (Win 10 Pro 1, Win 10 Pro 2, ecc.).

Leggendo meglio in rete ho trovato questo, spero possa esserti di aiuto non serve creare più partizioni EFI a quanto pare è sufficiente creare solo al partizione dati per installare il nuovo sistema operativo.

Windows 10 dual boot con Windows 7 o Windows 8.1

Ho letto attentamente, bene o male dice ciò che ho già fatto con altri portatili in mio possesso però in quelli ho LEGACY e niente SECURE BOOT perchè ho anche dei Win 7.

tra l'altro @pipppero ho scritto che cercando in rete ti ho incollato il messaggio quotato non è che ti ho detto che dovevi cercare in rete...

Non avevo capito :utonto:

Scusate, vi rubo l'ultimo minuto della vostra vita e poi mi metto al lavoro seriamente... ho letto e riletto ma vorrei un VOSTRO parere... sinceramente... se DISATTIVO Secure Boot (ho capito a che serve, a bootare sistemi firmati) e se DISATTIVO UEFI (lasciando Legacy)... insomma cosa perdo?

Secure Boot=perdo il fatto che non sono protetto da boot maligni e non firmati
LEGACY (anzichè UEFI)=questo non l'ho capito! Sì, c'è qualche interfaccia grafica (giusto?) ma di fatto cosa perdo?

Perchè, in teoria, quanto ho detto sopra è valido, ma non capisco perchè privarmi della possibilità in futuro di mettere un Linux non firmato oppure un Win 7
 
Allora cerco di essere chiaro fin da subito, MBR è obsoleto consisteva nel scrivere un bootloader nei primi settori del disco, efi a differenza avvia da una partizione separata un firmware che avvierà a sua volta il sistema operativo, secure boot nel tuo caso è opzionale. Windows dovrebbe essere una ISO ibrida cioè si può sia installare tramite legacy mode che in EFI. Non preoccuparti del partizionamento dipende da come decidi di avviare la sorgente di installazione.
 
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Purtroppo non credo si possa fare! Puoi nominare le partizioni ma non puoi rinominare il nome del sistema operativo che lancerai... almeno senza usare qualche tool specifico che non ho mai usato ma che esisterà. Ma non è un problema, mi baso sull'ordine cronologico di installazione... anche se... beh, se puoi dirmi come fare da Windows non sarebbe male (Win 10 Pro 1, Win 10 Pro 2, ecc.).



Ho letto attentamente, bene o male dice ciò che ho già fatto con altri portatili in mio possesso però in quelli ho LEGACY e niente SECURE BOOT perchè ho anche dei Win 7.



Non avevo capito :utonto:

Scusate, vi rubo l'ultimo minuto della vostra vita e poi mi metto al lavoro seriamente... ho letto e riletto ma vorrei un VOSTRO parere... sinceramente... se DISATTIVO Secure Boot (ho capito a che serve, a bootare sistemi firmati) e se DISATTIVO UEFI (lasciando Legacy)... insomma cosa perdo?

Secure Boot=perdo il fatto che non sono protetto da boot maligni e non firmati
LEGACY (anzichè UEFI)=questo non l'ho capito! Sì, c'è qualche interfaccia grafica (giusto?) ma di fatto cosa perdo?

Perchè, in teoria, quanto ho detto sopra è valido, ma non capisco perchè privarmi della possibilità in futuro di mettere un Linux non firmato oppure un Win 7

Le grandi distribuzioni hanno secure boot hanno comprato la key e quindi non ci sarebbe problemi
 
non capisco l'esigenza di avere 3 windows uguali... ma ha il suo perché ad ogni modo con gli os superiori a w7 puoi lasciare tutto così com'è tranne se dovrai installare win 7 in questo caso si dovrai modificare il bios impostando in legacy per far si che win7 riesca a funzionare dato che usa lo standard mbr per la partenza mentre i nuovi os usano anche l'uefi per l'avvio del sistema.

io non ho detto che non possono coesistere ma per il mio punto di vista sarebbe meglio un os più gli altri virtualizzati.

Concordo pienamente con te, piuttosto inutile noiso dover riavviare tutte le volte per switchare tra i vari os per aprire i progranmi, tanto vale che ti crei le versioni portable dei programmi da te usati se non sbaglio dovrebbe aiutarti questo servizio:
https://www.cameyo.com
 
Concordo pienamente con te, piuttosto inutile noiso dover riavviare tutte le volte per switchare tra i vari os per aprire i progranmi, tanto vale che ti crei le versioni portable dei programmi da te usati se non sbaglio dovrebbe aiutarti questo servizio:
https://www.cameyo.com
da quello che ho capito vuole tenere gli ambienti a compartimenti separati così da non intaccare un os o altro magari perché dove programma ha bisogno di fare dei collegamenti particolari chiamare librerie in un certo modo e quindi magari poi non gli funzionano giochi o altro così li tiene separati e non ha questo problema.
 
Ambieni a compartimenti separati stiamo parlando dellp stesso OS che sfrutta le stesse librerie tanto vale virtualizzare
cameyo virtulizza comunque l'app in un file e creando un ambiente virtuale in modo da non sporcare l'os
 
Ambieni a compartimenti separati stiamo parlando dellp stesso OS che sfrutta le stesse librerie tanto vale virtualizzare
cameyo virtulizza comunque l'app in un file e creando un ambiente virtuale in modo da non sporcare l'os
non dirlo a me... io gli ho proposto vmware o in alternativa virtualbox
 
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