Scheda PCI-E USB 3.0 assassina!

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iridium

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Ciao e scusate per la lunghezza del post ma questa la devo proprio raccontare, tanto è assurda!

Un anno fa, non troppo convinto, mi comprai una scheda USB 3.0 PCI-E della Freecom con 2 porte. Ma non avevo molta voglia di installarla sul mio vecchio PC che credo stia in piedi con lo scotch. Si tratta di un Core 2 Duo E6600 da 2.4 GHz (Conroe) su una mother Asus P5B Deluxe WiFi-AP con 2 GB di RAM e Windows XP Pro 32 bit.

Ma pochi giorni fa, in un impeto di noia, decisi di montarla: installai i drivers e, ovviamente a PC spento e utente scaricato, la montai su uno slot PCI-E, connettendoci un molex per l'alimentazione aggiuntiva.

Non era certamente la prima volta che mettevo le mani nel PC quindi posso assicurare che l'operazione è stata portata avanti "in a breeze".

Riaccendo il tutto. Non sento botti ... buon segno!

Finito di caricare anche l'ultimo processo ritardatario decido di connettere un hard disk esterno 2.5" da 1 TB USB2. Embè? USB 3.0 non è retro compatibile? Ho googlato tanto e non ho mai letto di problemi particolari con questi accrocchi, al massimo che se la scheda ha il chip Nec il PC si blocca con alcune schede madri, ma niente di altri eventi apocalittici.

E' per quello attaccai il disco con una certa noncuranza, quasi sovrappensiero... povero illuso ...
Il led di alimentazione usb si accese subito ma non sentii il classico suono di windows e il disco non veniva visto.
Ero manifestamente incaxxato, ma tale emozione si trasformò in disperazione quando mi resi conto che il disco non veniva visto in nessuna porta USB2, mentre le mie altre periferiche USB, nelle stesse porte USB2, non avevano problemi. Ma il peggio era che anche se alimentato il disco rimaneva spento.

Ormai preso dal panico (non tanto per i dati, ché ho sempre il backup di tutto, ma per la paura di aver perso il mio gioiellino da 1 TB che usavo anche per impressionare le ragazze), apro l'involucro sperando che fosse partita la relativa interfaccia USB e mettendo il disco SATA2 in una docking USB2. Niente! Il disco non parte! Cosa ho bruciato? Eppure non ho sentito nè rumori nè odori strani. Se ho bruciato qualcosa un che di fritturina me lo dovrei aspettare, no?

Cosa poteva essere successo? Mi serviva un'altra cavia, questa volta scelta tra i "sacrificabili". La scelta andò su una pennetta usb dalla capacità imbarazzante che normalmente uso per la pulizia interdentale quando sono sovrappensiero al PC.
La provai su una porta USB2 e venne letta (ragazzi, qui si fanno le cose in modo scientifico!), quindi in una porta USB3 dove non veniva letta e rimettendola di nuovo sulla porta USB2 anche qui il disastro. E senza fritturina.

Decisi quindi di aprirla e di osservarla dettagliatamente sotto lo stereomicroscopio. Niente di anormale. Ma qualcosa dovevo aver bruciato...

Passati i soliti giorni di lutto per il amato disco da 1 TB, la mia caparbietà mi spinse a ordinare un'altra scheda USB 3.0 (questa volta di marca Digitus e a 4 porte) e una docking sempre USB 3.0.

Una volta montata la scheda (come la precedente) dovevo decidere di sacrificare la docking USB2 per l'esperimento di fuzionamento. Il disco non era un problema: un Hitachi Deskstar datato ottobre 2007 da 500 GB pesante qualche decina di chili: un'ora sotto tensione e lo puoi toccare solo con le presine da cucina. Ecco perchè me lo avevano regalato.

Attaccato alla docking sulla USB2 ne aprofittai per fare un benchmark e ora avrei dovuto attaccare la nuova docking 3.0 alla scheda. Ecco, anche qui niente fritturina ... misi il disco ... il disco partì ... E VENNE LETTO!!!
Anche qui benchmark e notai la differenza sensibile nella velocità di lettura e scrittura. SUCCESSO!!! Ma a che prezzo!

Dopo fu un orgia di attacca e stacca, di prove incrociate senza la minima anomalia.

Ora però rimangono i dubbi: l'unica cosa su cui si potrebbe discutere è che le porte PCI-E della mia motherboard sono in standard 1.0 (non 1.0a o 1.1 ... proprio 1.0) ed entrambe le schede sono 2.0 compliant.
Ho googlato anche su questo ma anche qui c'è retrocompatibilità. Diciamo che il più problema più rilevante è che 1.0 su 1x ha una banda massima di 2,5 Gb/s contro i 5,0 Gb/s di 2.0, ma se il problema è solo lì i 250 MB/s di 1.0 bastano e avanzano. C'è anche il fatto di una maggiore erogazione di corrente in 2.0 ma questo vale solo per le schede grafiche. Ho letto che possono esserci altre differenze ma non tali da far succedere il disastro che è successo a me-

E poi entrambe le schede sono 2.0 compliant, ma una va senza problemi.

Scusatemi per la lunghezza di questo post, ma visto che quello che è successo a me non l'ho mai trovato in rete, almeno adesso c'è questa mia testimonianza ... che verrà indicizzata da Google e chi fara le mie stesse ricerche ora avrà anche questo post da leggere.

E voi, cari amici che avete avuto la pazienza di seguirmi fin qui, avete qualche idea sulla mia disavventura?

Grazie e ciao!
Paolo
 
Innanzitutto, se esistesse, vinceresti il premio per il post più simpatico degli ultimi mesi. :) :) :) Spiace che la motivazione di questo bel post sia un danno, e mi spiace quasi darti il mio parere (perché appare molto banale), ma io ritengo che molto semplicemente la prima scheda usb 3.0 sia difettosa, non vedo altre possibili cause. Hai già accertato la retrocompatibilità della scheda, e ti posso testimoniare che una scheda simile (non credo della stessa marca, ma dello stesso tipo) funziona regolarmente nel pc di un mio amico, di poco più recente rispetto al tuo, ma anch'esso sprovvisto di PCI Express 2.0.
 
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