SCANDISK COMPLETO E DISCO SSD

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giancarlof

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Un saluto
Ho acquistato,per la prima volta, un Samsung ssd 840 series 128.0 GB Firmware DYMO5BOQ, SATA150/SATA 600.
Ho seguto tutte le istruzioni per l'uso ( deframmentazione/paging/readyboot/hibernate etc etc e fatto un giro sulla rete, senza ottenere suggerimenti e vorrei sapere se uno scandisk completo ossia che :

1)Corregge automaticamemte gli errori del file system
2)Cerca i settori danneggiati e tenta il ripristino

può danneggiarlo in qualche misura, io con i soliti dischi meccanici faccio uno scandisk completo mensile.
Vi ringrazio
giancarlo
 
Un saluto
Ho acquistato,per la prima volta, un Samsung ssd 840 series 128.0 GB Firmware DYMO5BOQ, SATA150/SATA 600.
Ho seguto tutte le istruzioni per l'uso ( deframmentazione/paging/readyboot/hibernate etc etc e fatto un giro sulla rete, senza ottenere suggerimenti e vorrei sapere se uno scandisk completo ossia che :

1)Corregge automaticamemte gli errori del file system
2)Cerca i settori danneggiati e tenta il ripristino

può danneggiarlo in qualche misura, io con i soliti dischi meccanici faccio uno scandisk completo mensile.
Vi ringrazio
giancarlo

Nessun problema, lo scandisk legge e confronta a volte ripara ma non sposta (leggesi lettura/cancellazione/scrittura come farebbe ad esempio il Defrag eseguendo la Deframmentazione).

Questo è il mio parere ma sentedo una voce autorevole:
......
La cosa è sconsigliabile dato che se dovesse venire contrassegnata una cella come inusabile (ovviamente per un rilevamento non correttamente eseguito) si potrebbe perdere capacità anche in modo rilevante.

Il remap è automatico negli SSD (wear leveling technology).
Quindi di per se lanciare uno scandisk in un SSD non crea problemi ma un rilevamento errato POTREBBE rendere inutilizzabile un'intera cella.
Franco Leuzzi - Microsoft ® MVP Windows Expert-IT Pro \System Administration

Io se dovessi avere problemi con il file system lo userei, ma il fatto che la funzione di remap potrebbe creare danni (lo leggo come: lo strumento non è stato ottimizzato per gli ssd), mi ha fatto cambiare idea. Meglio una reinstallazione a questo punto?
Grazie Giancarlo per aver sollevato la questione.
 
Nessun problema, lo scandisk legge e confronta a volte ripara ma non sposta (leggesi lettura/cancellazione/scrittura come farebbe ad esempio il Defrag eseguendo la Deframmentazione).

Questo è il mio parere ma sentedo una voce autorevole:
......
La cosa è sconsigliabile dato che se dovesse venire contrassegnata una cella come inusabile (ovviamente per un rilevamento non correttamente eseguito) si potrebbe perdere capacità anche in modo rilevante.

Il remap è automatico negli SSD (wear leveling technology).
Quindi di per se lanciare uno scandisk in un SSD non crea problemi ma un rilevamento errato POTREBBE rendere inutilizzabile un'intera cella.
Franco Leuzzi - Microsoft ® MVP Windows Expert-IT Pro \System Administration

Io se dovessi avere problemi con il file system lo userei, ma il fatto che la funzione di remap potrebbe creare danni (lo leggo come: lo strumento non è stato ottimizzato per gli ssd), mi ha fatto cambiare idea. Meglio una reinstallazione a questo punto?
Grazie Giancarlo per aver sollevato la questione.

Si quello che dici è vero conoscevo anch'io la funzione remap e ti ringrazio di avermela ricordata, la cosa che mi ha lasciato perplesso è la scarsa quantità di discussioni sulla rete per un argomento che io,
magari a torto, ritengo importante tanto che per tenere sotto controllo la situazione( sempre sui dischi meccanici) faccio uno scandisk completo ogni 30 giorni ed alcune volte mi ha salvato da una perdita di dati etc.
grazie ancora
giancarlo

- - - Updated - - -

Ho trovato questo:

http://www.tomshardware.co.uk/forum/284051-32-chkdsk-usage-intel
 
Letto, come altro in giro......
Probabilmente sistema opertivo ed ssd non sono ancora integrati abbastanza da evitare che succeda questo tipo di errore.
Faranno un aggiornamento dello strumento? Mah..
Meglio, grazie a te, che sia venuta fuori questa storia... naturalmente, essendo le celle gestite dal firmware dell'ssd, penso che se anche il sistema operativo decida di segnare come non utilizzabili delle celle, con un secure erase le cose si possano rimettere a posto. Il fatto e che se per il firmware le celle sono usabili ed a posto, si rischia che per un certo tempo (lo sapete qunto può essere rapido a scomparire il riepilogo dello scandisk!) quelle celle non vengano utilizzate. In questo caso penso possa entrare in gioco il garbage collections dell'ssd a riequilibrare le cose (a sfruttare anche quelle celle inutilizzate)....e non ci sarebbero danni all'ssd (solo un'uso di meno gb di memoria).
Ma sono miei pensieri...
 
Mi regolerò di conseguenza e terrò presente il rischio che mi hai segnalato, certamente nel rapporto costo/beneficio vede un numeratore molto alto anche se solo probabile per poter rischiare di avere celle non usabili.
ciao
giancarlo
 
Non ho una base statistica e vado a braccio... ma secondo me in un ssd vengono a mancare molti dei fattori di rischio che rendono necessario uno scandisk, sull'ssd non esiste la frammentazione, tutti i problemi legati ad errori di lettura o al danneggiamento delle celle.. quindi per me non è necessario fare gli scandisk... da quando ho un ssd ed ora sono svariati anni credo di averlo fatto un paio di volte per curiosità e non ha rilevato nulla e non ho mai avuto problemi..
 
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