Ho notato che molti hanno problemi nel configurare i dischi SATA perchè?
è una tecnologia immatura?
o la scarsa famigliarità con questa tecnologia da parte degli utenti?
e poi quali i vantaggi a parte il cavo di ingombro ridotto
maggiori prestazioni rispetto a i dischi "tradizionali"?
la capacità dei dischi?
numero di unità collegabili al canale?
ma quanti dischi utilizza un utente medio?
nel settore professionale si preferisce scsi per controllare un numero elevato di unità o per raid
infine per i nuovi pc è preferibile SATA o è ancora vincente l'IDE (pochi o nessun problema, tecnologia collaudata)?
è una tecnologia immatura?
o la scarsa famigliarità con questa tecnologia da parte degli utenti?
e poi quali i vantaggi a parte il cavo di ingombro ridotto
maggiori prestazioni rispetto a i dischi "tradizionali"?
la capacità dei dischi?
numero di unità collegabili al canale?
ma quanti dischi utilizza un utente medio?
nel settore professionale si preferisce scsi per controllare un numero elevato di unità o per raid
infine per i nuovi pc è preferibile SATA o è ancora vincente l'IDE (pochi o nessun problema, tecnologia collaudata)?