salvare i dati (tanti) presenti su un HDD esterno moribondo

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vincenzo ugo

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buongiorno a tutti, premetto che sono certo esista già un caso analogo ma non sono riuscito a trovarlo, mi scuso e accetto rimbrotti e rinvii alla discussione giusta.

info: hoo vari PC tutti W11 e per la maggior parte "dedicati" a un lavoro specifico)

riassumo; possiedo una raccolta di circa 3000 films suddivisi su 5 HDD e costati grande fatica
la settimana scorsa mi è morto un HDD e nessun SW provato è riuscito a salvare i dati r.i.p.
oggi un altro HDD sta mostrando i sintomi che sono
lentezza esasperante nel trasferimento dati (sto già cercando di creare l'archivio su un SSD nuovo) e blocchi frequenti
blocco semidefinitivo dopo circa mezz'ora con lentissimo annullamento trasferimento
partenza con 65 mb/sec che cala rapidamente fino a 7 - 8 mbs per poi sfottermi con 9 BS o addirittura zero.
Ovvio che ho provato due PC (uno dei quali è nuovo e performante, ho cambiato il cavetto (non si sa mai) e ho detto il rosario
nessun miglioramento
non sono uno smanettone anche se ho abbastanza esperienza nelle situazioni normali: il problema è recuperare i dati per poi incenerire il disco, ma come va adesso morirò di vecchiaia prima di esserci riuscito.
spero in suggerimenti abbordabili per le mie capacità - grazie in anticipo e buone ferie
 
Hai dati che non vuoi perdere e li tieni senza backup.... è chiaro che prima o poi li perderai.
Tra l'altro roba dispersa su vari hard disk, come fai a gestirla? Ti serve sicuramente un NAS come archivio principale e poi un paio di dischi USB di backup.

Per il recupero dati dal disco incriminato, essendo un HDD che sembra avere problemi di meccanica, più lo stressi peggio è, dovresti almeno riuscire a fare una copia forense settore per settore con ddsuperclone o simili, più facile comunque che non vada a buon fine quindi l'unica soluzione sono i centri di recupero specializzati.
 
Scarica crystaldiskinfo e fallo partire con il disco incriminato collegato; poi metti una foto di quello che dice il programma :)
Concordo che un archivio del genere vada gestito in un nas con backup + eventuale ridondanza. Se invece son dati che non interessano puoi anche far a meno di ridondanza, ma backup lo farei lo stesso xD
 
wow, grazie a entrambi !
A Moffetta88 invio lo screen (ho visto in alto una freccetta, se occorre dimmelo e cerco altre pagine)
Lo so che MEA CULPA ma (troppi) anni fa ho avuto una disastrosa esperienza con un NAS a cui cambiavo un HD alla settimana, faccio ovviamente dei Bup manuali di quei film tipo se li perdo mi sparo, ma in realtà ho circa 10 TB di films distribuiti su 7 HDD (o SSD), magari salvata la situazione (o, al diavolo, rimettendomi a cercare i titoli persi) se siete disponibili approfondiamo un po' la storia del NAS
 

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Ci sono molti settori danneggiati contrassegnati come pendenti ma nessuno riallocato, questo significa che il remap dei settori danneggiati non funziona su nessuno di quei settori.
Si notano anche 9 errori g-sense, questo mi fa pensare che il disco ha preso qualche urto.

I sintomi descritti, ovvero partenza veloce nel trasferimento dati e poi lentezza esagerata, fanno pensare a qualche testina debole (soprattutto se questo accade ciclicamente a distanza di pochi secondi).
Secondo me ha preso qualche colpo di troppo o vibrazioni eccessive.
 
michael chiklis ha detto:
Ci sono molti settori danneggiati contrassegnati come pendenti ma nessuno riallocato, questo significa che il remap dei settori danneggiati non funziona su nessuno di quei settori.
Si notano anche 9 errori g-sense, questo mi fa pensare che il disco ha preso qualche urto.

I sintomi descritti, ovvero partenza veloce nel trasferimento dati e poi lentezza esagerata, fanno pensare a qualche testina debole (soprattutto se questo accade ciclicamente a distanza di pochi secondi).
Secondo me ha preso qualche colpo di troppo o vibrazioni eccessive.
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Bingo - grazie Michael e grazie a tutti: in effetti i miei HD subiscono ogni tipo di angheria.
A beneficio di quanti leggono la discussione per risolvere i loro guai ecco come è finita:
usando Theracopy (bello e utile) ho copiato con lentezza e a blocchi relativamente piccoli tutti i files su un nuovo SSD e ne sono risutati "illeggibili" una dozzina che sto già cercando di scaricare dal web.
poi vista la mia scarsa conoscenza delle procedure ho formattato (a fondo in circa 6 ore) l'HD incriminato e la formattazione non ha segnalato nulla. Ovviamente l'HD viene posto a riposo o magari potrò usarlo per traferire piccoli files senza molta importanza.
Sto sostituendo lentamente gli HDD con SSD, un po' meno sensibili agli urti.

Se vogliamo fare scuola, potrei accettare consigli su un NAS per circa 8 - 10 TB, ma temo molto il prezzo e la capacità di fornire garanzie di salvaguardia dei dati
 
In nas non ti da nessuna, garanzia di salvaguardare i dati, sono le strategie di backup a darti certezza di non perdere dati, per stare tranquillo devi prendere un NAS (potresti andare su un Synology 4 bay con 4 dischi in SHR 1 così da, avere un disco di ridondanza) e poi due dischi usb sui quali fare il backup del contenuto del nas, da usarsi scambiandoli periodicamente
 
Sono d'accordo con quanto appena scritto da @r3dl4nce

Comunque voglio ribadire nell'ennesima discussione, che gli hdd danneggiati seppur ancora non defunti, non vanno riutilizzati nemmeno per salvare file piccoli o di poca importanza.
Quel disco ha quasi certamente problemi di testine, è un guasto meccanico (fisico) che non si risolve con una banale formattazione, presto il disco sarà completamente defunto se viene ancora acceso e quando perderai quei nuovi pochi dati non importanti rimarrai comunque scontento.

Le testine che per adesso rispondono male (instabili), presto cesseranno completamente di rispondere!

Verifica nuovamente lo stato smart, ora che ha completato una formattazione su tutta la superficie senza problemi, i pendenti non dovrebbero essere più segnalati.
Se è così, significa solo che l'elemento di scrittura delle testine è ancora funzionante ma non quello di lettura, per cui lo smart "ripulito" porta semplicemente in inganno l'utente.
 
Ultima modifica:
r3dl4nce sei stato chiaro, Michael sei stato lapidario: seppellirò l'HDD con gli onori militari al fianco di una decina di eroici predecessori.
Il NAS che usavo diciamo 20 anni circa fa aveva 4 dischi e un SW che salvava un terzo di ogni disco su tutti gli altri; mi era parsa una grande idea ma poi in realtà continuava a dare segnali di errore e inviti a sostituire or questo or quel disco: al terzo cambio (parecchie ore di reset ogni volta) ho capito che mi conveniva smontare la configurazione e usare gli HD senza rete: ora ho dei B.up settoriali che salvano da disastri immani ma comincerò a fare B.up dei dischi più vecchi su SSD

Bene, grazie a tutti e buon residuo di ferie, per ma al momento il caso è chiuso
 
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