- 1,315
- 393
- CPU
- i7 8700 @ 3.20GHz
- Dissipatore
- BeQuiet! Pure Rock Slim
- Scheda Madre
- Gigabyte Z390 M Gaming
- HDD
- WD Blue NVMe SSD 256GB, 1TB WD Blue 7200RPM
- RAM
- 2x8 Crucial Ballistix 3200Mhz CL16 RGB
- GPU
- RTX 2060 6GB (Undervolted)
- Audio
- Integrata
- Monitor
- HP Omen 25' 144Hz 1080p (utilizzo a 120Hz)
- PSU
- Seasonic Focus GX-650
- Case
- BeQuiet! 500DX
- Periferiche
- Cuffie: Logitech G633, Microfono: Blue Yeti Nano, Tastiera: Ducky One 2 Mecha Mini (Cherry MX Blue), Mouse: Logitech G502 HERO
- Net
- 130 Mbps Download, 28 Mbps Upload (Infostrada FTTC)
- OS
- Windows 11 Home
Buonasera popolo di Tomswh! Oggi voglio scrivere la mia prima guida, che riguarda un problema comune all'interno del forum. Stiamo parlando dei "freeze", o dei blocchi, che siano temporanei o ci costringano a spegnere il nostro pc dal tasto d'accensione. Per prima cosa consiglio vivamente di cercare una soluzione fin da subito, per non andare a peggiorare la situazione o farvi andare in "crisi". Quali sono le informazioni che ci possono aiutare?
1) Cosa ho fatto al pc recentemente?
Avete scaricato qualche software? Avete fatto qualche upgrade al vostro rig di recente?
2) In che contesto capitano?
I blocchi si presentano in gioco? In idle? Si presentano dei BSOD? (Blue Screen Of Death)
Se riusciamo a rispondere a questi 2 punti siamo già a metà strada!
Se non riuscite a rispondere ai 2 punti scritti sopra allora non ci rimane che trovare il problema!
Fasi preliminari:
-Disabilitare qualunque tipo di overclock effettuato sul vostro hardware, che sia su GPU, RAM o CPU;
-Portare il bios ai valori di fabbrica.
Risoluzione dei problemi:
Bene, se siete arrivati qui bisogna partire con ordine per cercare di risolvere il problema. Vi servirà giusto un po' di pazienza.
Se avete installato programmi che effettuano overclock, come Afterburner, riportate la GPU alle frequenze stock e disinstallate il programma.
Controllo dei dischi
Ora controlliamo lo stato dei dischi tramite CrystalDisk Info.
CrystalDisk Info ci permette di leggere i valori S.M.A.R.T. dei dischi e verificare il loro stato di salute.
Questi sono i valori riportati da CrystalDiskInfo sul mio HDD, che utilizzo come disco secondario. In alto viene mostrata l'interfaccia, il modo di trasferimento, il tipo di disco, il numero di accensioni e le ore di utilizzo. L'interfaccia varia dai classici dischi SATA fino ai più moderni NVM Express. In "Regime di rotazione" ci viene indicato il tipo di disco, che sia un Hard Disk o un SSD (Solid State Drive). Se ci verrà indicato un numero, che sia 5400 RPM, 7200 RPM e così via, sapremo che si tratta di un disco meccanico, quindi di un hard disk. Se al contrario ci verrà indicato (SSD) sapremo che stiamo parlando di un'unità a stato solido. Ora passiamo al dunque. Intanto, per vedere in sintesi lo stato del nostro HDD o del nostro SSD basta vedere la scritta indicata in alto (Buono, A rischio, eccetera). Per leggere i parametri basta analizzare i "Valori Grezzi" che vengono riportati dal programma. Possiamo andare nella sezione Funzioni>Opzioni avanzate>Valori grezzi e modificare il sistema numerico con il quale verranno rappresentati questi valori all'interno del programma. CrystalDisk di default li mostra in base esadecimale, ma potete cambiarlo e vedere i valori in base decimale. Se avete un Hard Disk della WD o di qualsiasi altra marca che non sia Seagate e non trovate valori (o relativamente non alti) nei parametri: Errori lettura, Settori Riallocati, Errori Seek, Errori End-to-End, Errori non Correggibili, Eventi Riallocazione, Settori Scrittura Pendente, Settori non Correggibili, Errori CRC UltraDMA e Errori scrittura allora il vostro Hard Disk è, relativamente, apposto. Negli SSD ci viene invece fornita una percentuale con lo stato di salute di essi. La procedura è identica, cambiano solo i nomi dei parametri.
Nota bene:
I nomi dei parametri e i valori nelle tabelle variano da produttore a produttore e da modello a modello.
Nei Seagate gli errori seek e gli errori lettura sono da considerarsi normali, e non sono la causa del problema che state riscontrando. Per questo fate attenzione agli altri parametri e vedete se sul vostro Hard Disk viene segnata la dicitura "A Rischio" allora il disco potrebbe essere la causa del problema.
Anche se CrystalDisk è un programma molto affidabile può non segnalare problemi di fondo presenti nel disco.
Bene, se avete quindi trovato un problema nell'hard disk o nell'SSD, scollegatelo, e se era un disco primario e sulla quale era installato il sistema operativo e/o dati importanti, iniziate a fare un backup su un terzo disco.
Bene! Non hai trovato problemi o non hai risolto il problema?
Passiamo al secondo passo.
Controllo delle RAM
Il controllo delle RAM è un processo molto semplice, e per farlo useremo MemTest.
MemTest non è altro che un programma che ci permette di analizzare ogni singola cella del nostro banco di memoria in cerca di errori o incongruenze.
Procuratevi quindi una chiavetta USB vuota.
Per installarlo basta andare sul sito ufficiale e estrarre i file sul desktop o una cartella a vostro piacimento.
Fatto ciò eseguite ImageUSB e selezionate il file ISO all'interno della cartella di MemTest.
Aspettate che il programma avrà fatto il suo lavoro e successivamente recatevi nel bios e selezionate come dispositivo di boot primario la vostra chiavetta.
MemTest andrà così in esecuzione.
Nota bene:
É consigliabile eseguire MemTest prima di andare a dormire e lasciarlo lavorare tutta la notte.
MemTest potrebbe non segnare problemi di RAM incompatibile con il vostro hardware.
Il problema persiste? Passiamo al terzo passaggio.
Controllo della GPU
A questo punto è bene controllare, se presente, la scheda video.
Un buon metodo è utilizzare DDU (Display Driver Uninstaller), che effettua una pulizia completa dei driver installati nella vostra GPU.
Per prima cosa bisogna installare DDU. Poi scaricate dal sito ufficiale del produttore della vostra Scheda Video (che sia Nvidia, AMD, eccetera), l'ultimo driver disponibile per la vostra GPU. Scaricate quest'ultimo sul desktop per questioni di comodità. STACCATE IL CAVO ETHERNET O LA CONNESSIONE WIFI. Entrate in modalità provvisoria e avviate DDU, selezionando il produttore della vostra scheda grafica e selezionando successivamente l'opzione "pulisci e riavvia". Una volta effettuata la pulizia dei driver andate sul desktop e selezionato il driver installato precedentemente. Riavviate il computer.
Esistono, comunque, molti programmi per testare la gpu, come UNIGINE Heaven.
Comunque, se si dispone di una scheda video che non è in grado si eseguire il programma si puo' verificare la GPU nell'uso quotidiano, quindi se si notano artefatti o vari problemi grafici sapete a cosa pensare.
Purtroppo quando si parla di questi problemi la causa potrebbe essere tutto, oltre alle componenti sopracitate infatti anche il resto dell'hardware è da considerare.
Detto questo spero di esservi stato d'aiuto, alla prossima!
P.S. Ovviamente accetto qualsiasi consiglio!
1) Cosa ho fatto al pc recentemente?
Avete scaricato qualche software? Avete fatto qualche upgrade al vostro rig di recente?
2) In che contesto capitano?
I blocchi si presentano in gioco? In idle? Si presentano dei BSOD? (Blue Screen Of Death)
Se riusciamo a rispondere a questi 2 punti siamo già a metà strada!
Se non riuscite a rispondere ai 2 punti scritti sopra allora non ci rimane che trovare il problema!
Fasi preliminari:
-Disabilitare qualunque tipo di overclock effettuato sul vostro hardware, che sia su GPU, RAM o CPU;
-Portare il bios ai valori di fabbrica.
Risoluzione dei problemi:
Bene, se siete arrivati qui bisogna partire con ordine per cercare di risolvere il problema. Vi servirà giusto un po' di pazienza.
Se avete installato programmi che effettuano overclock, come Afterburner, riportate la GPU alle frequenze stock e disinstallate il programma.
Controllo dei dischi
Ora controlliamo lo stato dei dischi tramite CrystalDisk Info.
CrystalDisk Info ci permette di leggere i valori S.M.A.R.T. dei dischi e verificare il loro stato di salute.
Questi sono i valori riportati da CrystalDiskInfo sul mio HDD, che utilizzo come disco secondario. In alto viene mostrata l'interfaccia, il modo di trasferimento, il tipo di disco, il numero di accensioni e le ore di utilizzo. L'interfaccia varia dai classici dischi SATA fino ai più moderni NVM Express. In "Regime di rotazione" ci viene indicato il tipo di disco, che sia un Hard Disk o un SSD (Solid State Drive). Se ci verrà indicato un numero, che sia 5400 RPM, 7200 RPM e così via, sapremo che si tratta di un disco meccanico, quindi di un hard disk. Se al contrario ci verrà indicato (SSD) sapremo che stiamo parlando di un'unità a stato solido. Ora passiamo al dunque. Intanto, per vedere in sintesi lo stato del nostro HDD o del nostro SSD basta vedere la scritta indicata in alto (Buono, A rischio, eccetera). Per leggere i parametri basta analizzare i "Valori Grezzi" che vengono riportati dal programma. Possiamo andare nella sezione Funzioni>Opzioni avanzate>Valori grezzi e modificare il sistema numerico con il quale verranno rappresentati questi valori all'interno del programma. CrystalDisk di default li mostra in base esadecimale, ma potete cambiarlo e vedere i valori in base decimale. Se avete un Hard Disk della WD o di qualsiasi altra marca che non sia Seagate e non trovate valori (o relativamente non alti) nei parametri: Errori lettura, Settori Riallocati, Errori Seek, Errori End-to-End, Errori non Correggibili, Eventi Riallocazione, Settori Scrittura Pendente, Settori non Correggibili, Errori CRC UltraDMA e Errori scrittura allora il vostro Hard Disk è, relativamente, apposto. Negli SSD ci viene invece fornita una percentuale con lo stato di salute di essi. La procedura è identica, cambiano solo i nomi dei parametri.
Nota bene:
I nomi dei parametri e i valori nelle tabelle variano da produttore a produttore e da modello a modello.
Nei Seagate gli errori seek e gli errori lettura sono da considerarsi normali, e non sono la causa del problema che state riscontrando. Per questo fate attenzione agli altri parametri e vedete se sul vostro Hard Disk viene segnata la dicitura "A Rischio" allora il disco potrebbe essere la causa del problema.
Anche se CrystalDisk è un programma molto affidabile può non segnalare problemi di fondo presenti nel disco.
Bene, se avete quindi trovato un problema nell'hard disk o nell'SSD, scollegatelo, e se era un disco primario e sulla quale era installato il sistema operativo e/o dati importanti, iniziate a fare un backup su un terzo disco.
Bene! Non hai trovato problemi o non hai risolto il problema?
Passiamo al secondo passo.
Controllo delle RAM
Il controllo delle RAM è un processo molto semplice, e per farlo useremo MemTest.
MemTest non è altro che un programma che ci permette di analizzare ogni singola cella del nostro banco di memoria in cerca di errori o incongruenze.
Procuratevi quindi una chiavetta USB vuota.
Per installarlo basta andare sul sito ufficiale e estrarre i file sul desktop o una cartella a vostro piacimento.
Fatto ciò eseguite ImageUSB e selezionate il file ISO all'interno della cartella di MemTest.
Aspettate che il programma avrà fatto il suo lavoro e successivamente recatevi nel bios e selezionate come dispositivo di boot primario la vostra chiavetta.
MemTest andrà così in esecuzione.
Nota bene:
É consigliabile eseguire MemTest prima di andare a dormire e lasciarlo lavorare tutta la notte.
MemTest potrebbe non segnare problemi di RAM incompatibile con il vostro hardware.
Il problema persiste? Passiamo al terzo passaggio.
Controllo della GPU
A questo punto è bene controllare, se presente, la scheda video.
Un buon metodo è utilizzare DDU (Display Driver Uninstaller), che effettua una pulizia completa dei driver installati nella vostra GPU.
Per prima cosa bisogna installare DDU. Poi scaricate dal sito ufficiale del produttore della vostra Scheda Video (che sia Nvidia, AMD, eccetera), l'ultimo driver disponibile per la vostra GPU. Scaricate quest'ultimo sul desktop per questioni di comodità. STACCATE IL CAVO ETHERNET O LA CONNESSIONE WIFI. Entrate in modalità provvisoria e avviate DDU, selezionando il produttore della vostra scheda grafica e selezionando successivamente l'opzione "pulisci e riavvia". Una volta effettuata la pulizia dei driver andate sul desktop e selezionato il driver installato precedentemente. Riavviate il computer.
Esistono, comunque, molti programmi per testare la gpu, come UNIGINE Heaven.
Comunque, se si dispone di una scheda video che non è in grado si eseguire il programma si puo' verificare la GPU nell'uso quotidiano, quindi se si notano artefatti o vari problemi grafici sapete a cosa pensare.
Purtroppo quando si parla di questi problemi la causa potrebbe essere tutto, oltre alle componenti sopracitate infatti anche il resto dell'hardware è da considerare.
Detto questo spero di esservi stato d'aiuto, alla prossima!
P.S. Ovviamente accetto qualsiasi consiglio!
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