attronimo
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In data 19 Aprile 2017 ricevevo regolare fattura Infostrada del mio abbonamento con l' avviso che sarebbero stati modificati unilateralmente alcuni dettagli del mio contratto e veniva evidenziata inoltre nella stessa la possibilità di recedere o migrare dal gestore in base all' articolo 70 comma 4 del Codice delle comunicazioni elettroniche. Decidevo quindi di inviare PEC ad Infostrada manifestando in maniera chiara e comprensibile la mia volontà di recedere dal contratto; allegavo inoltre copia del nuovo contratto stipulato con il nuovo operatore (Fastweb) che prevedeva l' attivazione della sola linea dati senza servizio telefonico tramite distacco del precedente gestore. Contattato telefonicamente una prima volta da Infostrada per il disbrigo delle pratiche venivo rassicurato in merito alla possibilità di recedere senza penali. A distacco avvenuto e nuova linea attivata venivo invece contattato una seconda volta da Infostrada e brutalmente apostrofato circa il mio operato; venivo inoltre intimato di ritornare immediatamente al vecchio gestore pena l' addebito di una penale di circa 65 euro. Ad oggi mi risulta sia il vecchio contratto attivo sia il nuovo. Qualcuno potrebbe dirmi se ci sono stati errori nella gestione della pratica?