Un periodo di ferie discreto mi permette però ora di dedicare un po' di tempo a recensire il monitor 4K
Samsung U28D59, una proposta 4K da 28 pollici (70.8 cm) di Samsung venduta a circa 599 (prezzo di listino). Si tratta di un monitor Ultra HD (3860x2160), dotato di un pannello TN Film di qualità più che discreta e capace di visualizzare un miliardo di colori (questo aspetto lo approfondiremo più tardi nella recensione).
Iniziamo con una preve prefazione: perchè un monitor 4K? Beh, perchè l'ho acquistato per meno di 300 euro da un amico, ancora confezionato, mai aperto e in condizioni al 100% perfette. La voglia di provare questa nuova tecnologia e toccarne con mano pregi e difetti era davvero tanta, e alla fine ho ceduto alla tentazione.
Ho inoltre notato che sui forum, sopratutto su quelli italiani, sono poco diffuse lòe profve "on the road" di monitor 4k fatte da appassionati. I recensori professionisti, per quanto possano sicuramente valutare tecnicamente meglio un apparecchio, spesso dimenticano il lato "pratico" dei test. Tradotto: molti dei loro test, nell'utilizzo quotidiano, non servono a niente. E leggendo pagine e pagine di roba ci si trova spesso a chiedersi "ma se io lo uso questo monitor, come si comporta?"
ATTENZIONE: AGGIUNGERO' LE FOTO NEL FINE SETTIMANA, SICCOME ORA MI TROVO FUORI CASA E NON DISPONGO DI UN APPARECCHIO FOTOGRAFICO DI QUALIT' ACCETTABILE. FINO AD ALLORA TUTTE LE FOTO CHE VEDETE SONO SCARICATE DA SITI TERZI, I QUALI NE DETENGONO LA PROPRIETA'.
Il monitor è confezionato in un imballaggio in cartone che riporta una texture stampata simile ad una roccia o a dell'asfalto. Al centro, in grande, è riportata la scritta "UHD Monitor". L'angolo superiore sinistro è contraddistinto dal logo SAMSUNG, mentre quello inferiore riporta le varie features.
Ma passiamo ora ad aprire la confezione...
All'interno, protetto dal classico involucro in plastica e da alcuni parti in polistirolo, troviamo il pannello privo della sua base, la quale è alloggiata in un altro scompartimento.
Troviamo poi l'alimentatore esterno, un cavo HDMI e un cavo Display Port. Ottima la scelta di Samsung di inserie questi due ultimi componenti, che mancano in molti monitor anche di fascia superiore.
L'alimentatore ha dimensioni abbastanza ridotte: il monitor registra un consumo di picco compreso tra i 35 e i 39 W,non ha dunque bisogno di grande potenza in entrata.
Lo stand si monta abbastanza facilmente. Il monitor è abbastanza pesante, quindi consiglio di farsi aiutare nell'operazione di montaggio. Mancano la regolazione in altezza e la possibilità di rotazione, presente invece la possibilità di regolare l'inclinazione, seppur abbastanza ridotta.
Lo stand è stabile, non eccelso, ma comunque più che ottimo.
Lo schermo si presenta molto bene esteticamente parlando: cornici sottili, stand in metallo stabile e particolare nella sua forma. Samsung ha studiato il tutto in modo da permettere la massima concentrazione sull'immagine piuttosto che sul design che, con linee semplici ed eleganti, si adatta benissimo a qualunque ambiente domestico e lavorativo.
Il retro è completamente in plastica con effetto graffiato, i bordi sembrano cotruiti in plastica satinata color argento, ma non escludo la possibilità che essi siano prodotti in una lega metallica leggera. Nessun elemento rovina il design, fatta eccezione per il piccolo led di standby presente in un angolo inferiore della cornice. Lo schermo non presenta alcun tasto di gestione dell'OSD: tutte le funzioni sono accessibili attraverso un piccolo joystick posizionato sul retro del monitor, come ptoete vedere dalla foto a sinistra. Premendo la levetta a destra o a sinistra senza che l'OSD sia aperto si ottiene la regolazione del volume. Il monitor, infatti, NON disponde di altoparlanti integrati ma dispone di un'uscita audio da 3,5 " non amplificata.
Sul retro del monitor trovano posto cinque connettori: una Display Port 1.2, due HDMI, un uscita audio e l'ingresso per l'alimentatore esterno.
Chiariamo fin da subito una cosa: questo monitor NON supporta l'HDMI 2.0. Per riuscire a visualizzare la massima risoluzione a 60 HZ è
obbligatorio l'utilizzo della Display Port. Il monitor è cotituito di un unico pannello 4k, motivo per il quale l'opzione di utilizzare due HDMI per la connessione ad uno stesso dispositivo è fuori discussione. Non si può fare.
Gli HDMI possono supportare la risouzione nativa a 30 hz, possonoe ssere utilizzati per la connessione ad un lettore blu ray piuttosto che ad una scatoletta next gen :asd:
Ogni test eseguito sarà quindi da intendersi come eseguito utilizzando la connettività Display port.
Ma bando alle ciance, andiamo ora a collegare il nostro monitor.
Al fine di contenere i costi Samsung ha scelto di utilizzare un pannello di tipo TN Film per questo prodotto. Si tratta di un pannello di ottima qualità, il quale presenta il difetto tipico della sua categoria, un ridotto angolo di visuale. Tutti gli altri difetti tipici dei pannello TN sono però assenti: nessuna variazione del contrasto dal centro ai bordi, immagine nitida e dettagliata, colori realistici ai livelli di un monitor IPS di discreta fattura. Anzi, vi dirò, per certi versi trovo i colori di questo Samsung più "realistici" rispeto a quelli proposto da un monitor IPS, ma questa è una constatazione personale.
In definitiva posso affermare che si tratta in un ottimo pannello, prodotto da Innolux e con tempo di risposta di 1 ms.
I test effettuati dimostrano una buona resa anche in gaming, con la quasi totale assenza di qualunque tipo di scia. Il pannello, insomma, fa il suo sporco lavoro.
Per quanto riguarda la
riproduzione dei colori ci troviano di fronte ad un pannello 8 bit, capace però di riprodurre fino a
1 miliardo di colori per interpolazione. Tagliamo corto: ho deciso di non provare a contare l'intero miliardo di colori, ma
la resa cromatica è di livello ottimo. Video, foto, videogiochi.. Le sfumature di colore sono realistiche e varie, molto sfumate. Il tutto, unito all'elevatissima risoluzione, garantiscono un primo impatto davvero da "wow", anche se ovviamente dovete
utilizzate il materiale giusto.
La retroilluminazione è affidata a dei LED bianchi. Ci troviamo dunque di fronte alla tecnologia WLED, capace di superare i 370cd/m2 di luminosità massima. Nota positiva per questo monitor è
l'assenza di qualunque tipo di light beleeding. Si tratta di un fenomeno per il quale, se si visualizza un'immagine scura, è possibile notare degli aloni bianchi ai bordi dello schermo, vicino alle aree dove sono posizionati i LED.
Nota positiva: la gestione della retroilluminazione è spesso affidata ad un sistema di modulazione PWM, che però può causare flickering, per molti fastidioso, della retroilluminazione stessa. Il
Samsung U28D590D utilizza un regolatore di tensione DC, non un circuito PWM per la regolazione della luminosità, per i livelli superiori al 30%. Si suppone che nessuno utilizzi il monitor ad un livello di illuminazione inferiore, questo è da considerarsi dunque un punto a favore del display Samsung.
I neri sono di livello più che buono, così come il contrasto che, anche senza regolazioni, è preimpostato ad un livelo piacevole.
In definitiva posso affermare di trovarmi davanti ad un pannello TN di fascia ata, capace di restituire colori fedeli. La modalità gaming esalta il contrasto e le impostazioni relative al tempo di risposta permettono la riproduzione di immagini fluide e prive di scie. Gli 8 milioni di pixel permettono di godersi ogni dettaglio.
Purtroppo non si tratta di un pannello IPS, ma il target di questo prodotto non è sicuramente il settore professionale, come dimostrato anche dalla mancanza di uno stand ampiamente regolabile, di porte USB, card reader, sensori di luce ambientale e così via.
Giocare in 4K è un'esperienza davvero notevole. Il livello di dettaglio raggiunto da certi giochi è davvero elevato. Certo, per gestire 8 milioni di pixel è necessario un buon hardware: nel mio caso specifico, uno SLI di GTX 970 riesce a girare la maggior parte dei titoli a risoluzione nativa con framerate accettabili, quasi sempre non inferiori ai 30 FPS. Su alcuni giochi, ad esempio Batman Arkham Origins, è possibile addirittura raggiungere i 60 FPS. INsomma, lavorando con i settaggi, è possibile ottenere un'esperienza discreta.
Alcuni giochi risultano poco ottimizzati il 4K e altri risultano limitati dai "soli" 4 GB di RAM video, limite probabilmente aggirato dalla nuova gestione del Multi GPU introdotta con le DirectX 12. GTA V ne è un chiaro esempio: lo stuttering causato dalla mancanza di VRAM costringe di abbassare i dettagli per mantenere un framerate accettabile e, soprattutto, costante.
Lo scaling è in generale buono. E' possibile giocare titoli in 2k su questo monitor senza deteriorare più di tanto la qualità. E' anche possibile effettuare l'upscaling di un contenuto 1080p. Anche in questo caso il monitor si comporta egregiamente, e la perdita di dettaglio non è poi così elevata. Certo, l'upscaling del 1080p imporrà l'utilizzo di filtri di antialiasing massicci.
NEI GIORNI SEGUENTI CERCHERO' DI PUBBLICARE QUALCHE BENCHMARK PIU' ACCURATO.
In generale posso continuare ad affermare che l'hardware odierno non è ancora pronto per un'esperienza 4K completa, ma ci stiamo avvicinando al traguardo: il limite risulta ora il prezzo più che la capacità tecnica dell'hardware di generare così tanti frame ad una così alta risoluzione.
Su Windows 7 il monitor è poco utilizzabile: l'OS del 2009 non è infatti adatto a questa tecnologia, lo scaling del testo funziona male e ci ritroveremmo con elementi minuscoli, quasi illeggibili.
Su Windows 8 il limite è di gran lunga inferiore, non più considerabile un handicap. Con l'imminente uscita di Windows 10 tutti questi problemi resteranno, probabilmente, un brutto ricordo.
Sono rimasto alquanto impressionato dalla nitidezza degli elementi a schermo, delle icone, dei testi e così via. Il salto di qualità rispetto ad un 28" Full HD è enorme e il monitor si comporta sempre egregiamente anche con contenuti sotto upscaling, come i video 1080p.
Alcduni software sono ancora poco ottimizzati per lo scaling dei contenuti su risoluzioni 4k, ma mi aspetto che questi problmei di giuventù possnao essere corretti entro il prossimo anno.
Il Samsung U28D590D costa circa 600 euro, ma oggi si riesce a trovare anche a prezzi molto più abbordabili. Per quello che costa è un ottimo pannello, per quanto TN, capace di regalare molte soddisfazioni. La resa cromatica è eccellente, la luminosità abbastanza uniforme e senza bleeding, il contrasto è ottimo.
L'assenza di scie lo rende un buon candidato anche per l'utilizzo gaming. La mia assenza da casa non sta ovviamente facilitando lo svolgimento dei test, che però arriveranno entro fine settimana (o inizio settimana prossima).
Nel complesso mi ritengo più che soddisfatto di questo prodotto, il quale vluto 8,5 / 10. Alcuni punti di penalità, inoltre, non sono da attrribuire alla cattiva qualità del monitor, ma bensì alla scarsa ottimizzazione dei software.
PREGI
- Immagine definita
- 10 miliardi di colori, seppur ottenuti per interpolazione
- Qualità della retroilluminazione eccellente
- Qualità costruttiva ottima, piedistallo stabile
- Niente scie, 1 ms di tempo di risposta
- 60 hz
- Regolazione della retroilluminazione non PWM
- Prezzo
DIFETTI
- Piedistallo poco regolabile
- Niente porte USB
- Angolo di visuale
- Molti software ancora soffrono le alte risoluzioni
SE AVETE DOMANDE O VOLETE QUALCHE TEST SPECIFICO CHIEDETE SOTTO, AGGIUNGO TUTTO E AGGIORNO