Gentili Tutti di Tom's Hardware.
Mi chiamo Luciano, ho 48 anni suonati e sono un programmatore.
Da anni vi leggo e apprendo; adesso ho bisogno del vostro consiglio.
Il mio computer, un HP, monta la seguente piastra madre: https://support.hp.com/it-it/document/c01611314
Causa telelavoro, ho recentemente fatto degli upgrade alla mia configurazione originale, cercando di valorizzare al massimo quello che ho e spendendo il minino possibile visto che il mio
hardware è si moderno, ma non recente.
Ho portato la memoria ram da 3 a 6 GB (PC2 6400 DDR2 800mhz).
Ho montato un disco ssd nand 3 come primario ed aggiornato il mio "vecchio" Windows 8.1 a Windows 10 Pro
Ho recentemente sostituito il processore Intel e7600 con un Intel q9550 e qui sono sorti alcuni dubbi.
Alla prima accensione, il Q9550 (preso di seconda mano ovviamente e reperito su eBay) posto correttamente sul suo alloggio nella piastra madre e con il dissipatore e ventola
montati presi dalla precedente CPU, ha fatto emettere una serie di beep al sistema, che ho prontamente spento disalimentandolo.
Prima di aprire una controversia con il venditore, pensando fosse colpa della nuova CPU, ho provato a sostituire la pasta termica con una di altra marca differente
(CB qualcosa.. me l'hanno prestata, non sono un esperto), ho reinstallato il Q9550 dopo averlo ripulito ed averci montato sopra il dissipatore con la ventola che usavo per
la vecchia CPU ed il sistema si accende e funziona.
Decido però di monitorare la situazione termica del Q9550 con Speccy (Piriform) e noto che la CPU quando è parecchio sotto
pressione, ma anche non (chissà cosa fa windows 10 in tempi che sembrano morti e/o di disuso), scalda fino a superare i 72°C, almeno il core 0, quello più soggetto al surriscaldamento
da ciò che ho osservato, con il test diagnostico di Intel addirittura anche 81°C.
Date le specifiche per il processore Q9550, che prevedono una temperatura di funzionamento ottimale per questa CPU non superiore ai 71°C, ho pensato di agire tramite bios
in modo che la ventola aumenti i suoi giri per minuto al raggungimento dei 60°, per far si che la CPU stesse sempre a temperatura bassa: obbiettivo raggiunto.
Ora anche lo stress test diagnostico Intel non fa superare mai la temperatura della CPU oltre i 69°C/70°C, ma la ventola fa rumore, raggiunge anche i 4500 giri al minuto
(è una 4 pin) e ciò rende rumorosa la mia macchina, il che è fastidioso per un suo uso prolungato in ambito lavorativo.
Avete qualche idea e/o suggerimento per far ritornare il mio pc silenziosissimo come quando montava la vecchia CPU ?
Ringrazio tutti coloro che mi offriranno suggerimenti/aiuto/soluzioni ed auguro a tutti buona fortuna, visto il periodo pandemico.
PS:
So che siete tutti dei cultori dell'hardware, soprattutto di quello nuovo e performante, ma io appartengo ad una generazione che si affeziona alle cose..
Mi chiamo Luciano, ho 48 anni suonati e sono un programmatore.
Da anni vi leggo e apprendo; adesso ho bisogno del vostro consiglio.
Il mio computer, un HP, monta la seguente piastra madre: https://support.hp.com/it-it/document/c01611314
Causa telelavoro, ho recentemente fatto degli upgrade alla mia configurazione originale, cercando di valorizzare al massimo quello che ho e spendendo il minino possibile visto che il mio
hardware è si moderno, ma non recente.
Ho portato la memoria ram da 3 a 6 GB (PC2 6400 DDR2 800mhz).
Ho montato un disco ssd nand 3 come primario ed aggiornato il mio "vecchio" Windows 8.1 a Windows 10 Pro
Ho recentemente sostituito il processore Intel e7600 con un Intel q9550 e qui sono sorti alcuni dubbi.
Alla prima accensione, il Q9550 (preso di seconda mano ovviamente e reperito su eBay) posto correttamente sul suo alloggio nella piastra madre e con il dissipatore e ventola
montati presi dalla precedente CPU, ha fatto emettere una serie di beep al sistema, che ho prontamente spento disalimentandolo.
Prima di aprire una controversia con il venditore, pensando fosse colpa della nuova CPU, ho provato a sostituire la pasta termica con una di altra marca differente
(CB qualcosa.. me l'hanno prestata, non sono un esperto), ho reinstallato il Q9550 dopo averlo ripulito ed averci montato sopra il dissipatore con la ventola che usavo per
la vecchia CPU ed il sistema si accende e funziona.
Decido però di monitorare la situazione termica del Q9550 con Speccy (Piriform) e noto che la CPU quando è parecchio sotto
pressione, ma anche non (chissà cosa fa windows 10 in tempi che sembrano morti e/o di disuso), scalda fino a superare i 72°C, almeno il core 0, quello più soggetto al surriscaldamento
da ciò che ho osservato, con il test diagnostico di Intel addirittura anche 81°C.
Date le specifiche per il processore Q9550, che prevedono una temperatura di funzionamento ottimale per questa CPU non superiore ai 71°C, ho pensato di agire tramite bios
in modo che la ventola aumenti i suoi giri per minuto al raggungimento dei 60°, per far si che la CPU stesse sempre a temperatura bassa: obbiettivo raggiunto.
Ora anche lo stress test diagnostico Intel non fa superare mai la temperatura della CPU oltre i 69°C/70°C, ma la ventola fa rumore, raggiunge anche i 4500 giri al minuto
(è una 4 pin) e ciò rende rumorosa la mia macchina, il che è fastidioso per un suo uso prolungato in ambito lavorativo.
Avete qualche idea e/o suggerimento per far ritornare il mio pc silenziosissimo come quando montava la vecchia CPU ?
Ringrazio tutti coloro che mi offriranno suggerimenti/aiuto/soluzioni ed auguro a tutti buona fortuna, visto il periodo pandemico.
PS:
So che siete tutti dei cultori dell'hardware, soprattutto di quello nuovo e performante, ma io appartengo ad una generazione che si affeziona alle cose..