DOMANDA Radiatori in serie o parallelo? Differenze?

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Salve ragazzi, qualcuno, provando ad utilizzare un sistema di watercooling a due (o più radiatori)
ha mai provato a vedere se ci sono differenze nel collegare due radiatori in serie o in parallelo? Uso la terminologia analoga del collegamento di dispositivi elettronici per rendere l'idea, poi non so se per questo caso, o in idraulica in generale si usano termini specifici per io che sto divendo.
Allego due immagini di sintesi per rendere l'idea...
rad serie.webprad parallelo.webp
 
mi sfugge come fai a far lavorare due radiatori in parallelo su un impianto di water cooling standard (che si suppone sia ad 1 loop solo)
 
mi sfugge come fai a far lavorare due radiatori in parallelo su un impianto di water cooling standard (che si suppone sia ad 1 loop solo)
Si, un solo loop, ma alcuni radiatori presentano 4 fori filettati, la posto che due... Se guardi l'immagine (con un po' di fantasia in aggiunta) si capisce... ?

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Come se fosse presente un raccordo a T per intenderci, che divide il flusso in entrata in 2 , ed il flusso in uscita anche.. Spero di essermi spiegato D:
 
I radiatori con tipo 4 filettature , due per lato sono utilizzabili solo in serie .
Ingresso A --> Uscita A -->Loop con Ingresso B--> Uscita B --> . Non puoi fare diversamente in quanto le due coppie di ingressi /uscite non sono comunicanti tra loro , se colleghi come il secondo schema penso che allagheresti la casa .
Edit : penso di aver capito il secondo schema, praticamente reputi che quel tipo di radiatori ha 2 loop separati interni .Se fosse vero il secondo schema sarebbe anche fattibile , ma sinceramente penso sia uno spreco di tempo e sicuramente non avresti vantaggi a livello di abbattimento °C
 
Ultima modifica:
Bhè il loop sarebbe comunque 1. Bhè l'idea del parallelo è fattibile ma c'è un problema grosso, ossia la pompa e la pressione del liquido.

La pompa che in genere è fatta per spingere il fluido in una cavità di dimensione costante deve essere in grado di poter spingere il liquido di un raccordo a T che andrebbe quindi a perdere velocità per poi doversi ricongiungere dopo con nuovamente perdita di pressione dovuta al fatto che i fluidi convogliano nello stesso raccordo... Per me rischi di rallentare troppo il flusso del liquido che se è una cosa buona perchè + tempo è nei rad + dispendere calore... è deleteria sulla cpu e gpu perchè non è abbastanza veloce per portare via il calore...

Per questa ragione per me ha senso la serie... oppure magari giusto un rad + grande.
 
Si, mi era venuto in mente che mettendo "in parallelo" con una T, -se dalle filettature del rad. quadruple non fosse possibile- la velocità dimezza, e stando quindi l'acqua il doppio del tempo nei radiatori, si dovrebbe raffreddare leggermente di più...Poi, ovviamente si ricongiugno in un unico tubo, quini per legge fisica di fluidodinamica, la velocità aumenta nuovamente. (no?)
 
Ultima modifica:
Si, mi era venuto in mente che mettendo "in parallelo" con una T, -se dalle filettature del rad. quadruple non fosse possibile- la velocità dimezza, e stando quindi l'acqua la metà del tempo nei radiatori, si dovrebbe raffreddare leggermente di più...Poi, ovviamente si ricongiugno in un unico tubo, quini per legge fisica di fluidodinamica, la velocità aumenta nuovamente. (no?)

Sono arrigginito su queste cose... la tua logia è corretta ma parli di sistemi ideali e vale se la portata è costante. Per evitare scompensi e problemi di pressione dovresti cercare di avere una portata d'acqua costaten.

Ossia avere un tubo prima della T che sia la somma dei due tubi che ne escono, e poi di nuovo un tubo grosso dopo la T dopo i rad.

Il che implica che i WB dovranno avere dei raccordi speciali e maggiorati.


Poi mbhu...
 
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