piergiac-1
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Scusa ho confuso il tuo post con quello di r3di.... che mi diceva di aver cambiato i numeri del test di fattorizzazione. Ho usato quei numeri
Il test che ti ho mostrato è stato uno dei primi che ho usato per cercare di capire la dinamica di questi risultati.
Non saprei come scrivere questa formula in formato matematico. Ti posso solo dire che il test va a cercare il numero primo p dentro la variabile b togliendo prima a questa variabile b tutti i valori della chiave. Capisco che possa sembrare complicato per voi seguire i miei ragionamenti ma nella mia testa è veramente tutto chiaro, solo non riesco ad esprimerlo in una formula
in questo test non si affronta la fattorizzazione ma con questo metodo riesco a identificare l'esatta posizione del divisore rispetto al semiprimo. Io ti ho detto che se c1 o c2 risultano a zero, allora il campo di risoluzione è veramente ampio, o abbastanza ampio. Se c1 che nel caso specifico è zero fosse più di zero, tipo 1 o 2 o più. Il campo di risoluzione risulterebbe molto piccolo e bisognerebbe cambiare posizione alle potenze, aumentandone il distacco, oppore innalzarle in modo da tenere sempre gli esponenti alla stessa distanza
Per quanto riguarda la fattorizzazione è sicuramente molto meno rilevante. A mio modesto parere la cosa più rilevante nell'ambito della teoria dei numeri è il fatto che una chiave unica riesce a fattorizzare miliardi di semiprimi. Questo è un concetto che pone qualche domanda. Per quanto riguarda la crittografia invece la trovo una incredibile macchina di codici che possono essere gestiti in esclusiva di chi possiede la chiave.
Ti spiego velocemente. Io utilizzo vari test sui numeri e per rispondere a una tua domanda precisa sui tentativi, rispondo che dall'esperienza ottenuta in questi anni vado molto sul sicuro. Ho comunque bisogno di passare da un test che io ho trasformato in programma che mi dà con esattezza la dimesione del semiprimo che voglio creare, la distanza che devo tenere per gli esponenti e il campo su cui può operare l'algoritmo.Adesso fai ancora tentativi con vari m o vai a colpo sicuro, nel senso che già sei in possesso di un m che è multiplo di uno dei due divisori primi? E in ogni caso puoi scrivere/riportare/esplicitare la formula di m per esteso senza utilizzare variabili intermedie che non si sa bene cosa significano?
Il test che ti ho mostrato è stato uno dei primi che ho usato per cercare di capire la dinamica di questi risultati.
Non saprei come scrivere questa formula in formato matematico. Ti posso solo dire che il test va a cercare il numero primo p dentro la variabile b togliendo prima a questa variabile b tutti i valori della chiave. Capisco che possa sembrare complicato per voi seguire i miei ragionamenti ma nella mia testa è veramente tutto chiaro, solo non riesco ad esprimerlo in una formula
Ma nel mio precedente post ho affrontato la questione della fattorizzazione, qui tu adesso mi sembra di capire che stai trattando la generazione dei primi, infatti non vedo nessun utilizzo di gcd()...
in questo test non si affronta la fattorizzazione ma con questo metodo riesco a identificare l'esatta posizione del divisore rispetto al semiprimo. Io ti ho detto che se c1 o c2 risultano a zero, allora il campo di risoluzione è veramente ampio, o abbastanza ampio. Se c1 che nel caso specifico è zero fosse più di zero, tipo 1 o 2 o più. Il campo di risoluzione risulterebbe molto piccolo e bisognerebbe cambiare posizione alle potenze, aumentandone il distacco, oppore innalzarle in modo da tenere sempre gli esponenti alla stessa distanza
Infatti alla luce anche di quello che ho detto all'inizio di questo post, secondo me c'è un equivoco di fondo, ossia che l'algoritmo dell'OP ha più a che fare con la generazione di numeri primi che con la fattorizzazione e la crittografia...
Per quanto riguarda la fattorizzazione è sicuramente molto meno rilevante. A mio modesto parere la cosa più rilevante nell'ambito della teoria dei numeri è il fatto che una chiave unica riesce a fattorizzare miliardi di semiprimi. Questo è un concetto che pone qualche domanda. Per quanto riguarda la crittografia invece la trovo una incredibile macchina di codici che possono essere gestiti in esclusiva di chi possiede la chiave.