oliverhutton
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Buongiorno a tutti.
Sono lo sfortunato possessore di un hard-disk WD wd15ears sata 64mb da 1,5 tb che ha funzionato regolarmente per quasi 2 anni ma proprio ieri ha deciso di farmi una sgradita sorpresa.
Come da oggetto premetto che il disco è installato come hd secondario (pur contenendo un sistema operativo non è di norma il disco che parte al boot del pc) e, vista la capienza, lo utilizzo per immagazzinare grande quantitativi di dati (è pieno per oltre il 50%).
Ieri mattina, accendendo il mio pc, il sistema operativo, installato in un disco samsung da 300 gb, non partiva, o meglio si bloccava all'avvio sulla schermata di windows xp (il sistema operativo installato su entrambi i dischi). Dopo numerosi tentativi ho capito che la colpa era del disco secondario: non so perché ma, pur essendo visto correttamente dal BIOS, faceva bloccare l'avvio del sistema operativo sul disco primario: scollegando il disco secondario, infatti, l'avvio di windows avveniva normalmente.
Pertanto ho provveduto a staccare il disco difettoso, inserirlo in un cabinet esterno usb 2.0 e collegarlo al mio pc a sistema operativo caricato. Il risultato è che il disco non viene visto e quando è collegato impedisce, ad esempio, il caricamento del modulo "gestione computer" dal menù "Strumenti di amministrazione" del pannello di controllo.
Ho provato pertanto a ricollegare il disco al computer e a farlo partire come disco di avvio (come ho detto vi è installata una copia di windows xp che utilizzo nei casi di emergenza...). Risultato: il pc si blocca al caricamento del sistema operativo sulla classica schermata iniziale di windows xp e, dopo diversi minuti, la macchina si riavvia. A nulla vale provare a partire in modalità provvisoria: in quest'ultimo caso la macchina si blocca ugualmente dopo aver caricato i file di sistema iniziali.
Come ulteriore tentativo ho provato ad avviare il disco d'installazione di windows xp e anche di windows 7 per provare se il disco viene visto dalla console di ripristino, ma in entrambi i casi il risultato è negativo. Con windows xp il disco viene visto come non partizionato e quando tento di caricare la console di ripristino il pc si blocca. Con windows 7 il sistema si blocca direttamente all'avvio della procedura d'installazione.
Riassumendo: ho un disco che, pur essendo visto dal bios e al boot del computer, blocca il caricamento del s.o. installato su un altro hard-disk e, contenendo esso stesso un s.o., blocca il pc quando questo viene caricato. Posso presumere che vi siano dei settori danneggiati irreversibilmente che mandano in tilt la macchina quando si tenta di accedervi, ma allora non vedo perché l'hard-disk installato come esterno su un box usb debba mandare in palla anche il software di gestione dei dischi di windows.
Mi scuso per la caotica spiegazione... qualcuno può aiutarmi in qualche modo? Magari ci sono software che riescono ad accedere ai settori non danneggiati per salvare il salvabile?
Grazie a tutti e buona giornata.
Sono lo sfortunato possessore di un hard-disk WD wd15ears sata 64mb da 1,5 tb che ha funzionato regolarmente per quasi 2 anni ma proprio ieri ha deciso di farmi una sgradita sorpresa.
Come da oggetto premetto che il disco è installato come hd secondario (pur contenendo un sistema operativo non è di norma il disco che parte al boot del pc) e, vista la capienza, lo utilizzo per immagazzinare grande quantitativi di dati (è pieno per oltre il 50%).
Ieri mattina, accendendo il mio pc, il sistema operativo, installato in un disco samsung da 300 gb, non partiva, o meglio si bloccava all'avvio sulla schermata di windows xp (il sistema operativo installato su entrambi i dischi). Dopo numerosi tentativi ho capito che la colpa era del disco secondario: non so perché ma, pur essendo visto correttamente dal BIOS, faceva bloccare l'avvio del sistema operativo sul disco primario: scollegando il disco secondario, infatti, l'avvio di windows avveniva normalmente.
Pertanto ho provveduto a staccare il disco difettoso, inserirlo in un cabinet esterno usb 2.0 e collegarlo al mio pc a sistema operativo caricato. Il risultato è che il disco non viene visto e quando è collegato impedisce, ad esempio, il caricamento del modulo "gestione computer" dal menù "Strumenti di amministrazione" del pannello di controllo.
Ho provato pertanto a ricollegare il disco al computer e a farlo partire come disco di avvio (come ho detto vi è installata una copia di windows xp che utilizzo nei casi di emergenza...). Risultato: il pc si blocca al caricamento del sistema operativo sulla classica schermata iniziale di windows xp e, dopo diversi minuti, la macchina si riavvia. A nulla vale provare a partire in modalità provvisoria: in quest'ultimo caso la macchina si blocca ugualmente dopo aver caricato i file di sistema iniziali.
Come ulteriore tentativo ho provato ad avviare il disco d'installazione di windows xp e anche di windows 7 per provare se il disco viene visto dalla console di ripristino, ma in entrambi i casi il risultato è negativo. Con windows xp il disco viene visto come non partizionato e quando tento di caricare la console di ripristino il pc si blocca. Con windows 7 il sistema si blocca direttamente all'avvio della procedura d'installazione.
Riassumendo: ho un disco che, pur essendo visto dal bios e al boot del computer, blocca il caricamento del s.o. installato su un altro hard-disk e, contenendo esso stesso un s.o., blocca il pc quando questo viene caricato. Posso presumere che vi siano dei settori danneggiati irreversibilmente che mandano in tilt la macchina quando si tenta di accedervi, ma allora non vedo perché l'hard-disk installato come esterno su un box usb debba mandare in palla anche il software di gestione dei dischi di windows.
Mi scuso per la caotica spiegazione... qualcuno può aiutarmi in qualche modo? Magari ci sono software che riescono ad accedere ai settori non danneggiati per salvare il salvabile?
Grazie a tutti e buona giornata.