PC Casa (1000€)

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Ginos Cicci ha detto:
anche io avrei bisogno di un consiglio ragazzi..

Il mio notebook mi ha lasciato, si deve essere dissaldata qualche componente a causa del calore dovuto ai giochi.

Così ho pensato di assemblare il mio primo pc.

Ho già comprato un monitor bello grande, aoc q3279vwf con FREESYNC .

Anche per me si tratta di un pc per casa, voglio usarlo per vedere film, streaming, office, web browsing e gioco.

Inizialmente pensavo di prendere la i5 8600k coffee lake o la ryzen 7 1700 ma forse potrei anche volare un po' più basso .

Il problema è che non vorrei farmi spennare dall'aumento esorbitante delle GPU...

Inoltre a complicare il tutto, in termini di attesa, la prossima uscita delle versioni ZEN 2 di AMD...
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katanaedo ha detto:
Io ho il mio pc dal 2015, ho avuto la necessità di cambiare solo un ssd poiché il precedente è diventato inutilizzabile. Ho delle ram discrete, una scheda video ancora ottima ed ho cambiato pasta termica sia alla cpu che alla gpu. Io al contrario di questo utente gioco anche, e non ho intenzione di cambiare il mio hardware prima del 2019 a meno che non sia strettamente necessario, ed anche se fosse, sarebbe soltanto legato alla scheda video probabilmente.


Il mondo è bello perché vario, ma come hai ben notato, non tutti hanno voglia o possono cambiare hardware ogni paio d’anni per la “scalabilità hardware”, ecco dove voglio andare a parare. Ci sta chi riesce ad usare sempre lo stesso per svariati anni consecutivi, ed a meno che non escano nuove ram ddr5 o avvengano salti tecnologici importanti, un sistema se è buono alla base dura molto ugualmente e non soffre particolarmente il gap tecnologico.


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Ok.. gli ho proposto un Ryzen 1500 per uso desktop.. con una grafica rx560 4gb e un SSD NVMe.. mi pare abbastanza sovradimensionato per poterlo usare i prossimi 5 anni... se poi fra 5 anni gli dovesse stare proprio piccolo potrà ancora montare una nuova CPU del futuro.. che attualmente nemmeno esiste visto che AMD intende immettere CPU per questa piattaforma per i prossimi 2 anni ( quindi non dico neanche di prendere un 1800x usato fra tre anni).. dimmi tu se questa non è una configurazione duratura!!!


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Ginos Cicci ha detto:
anche io avrei bisogno di un consiglio ragazzi..

Il mio notebook mi ha lasciato, si deve essere dissaldata qualche componente a causa del calore dovuto ai giochi.

Così ho pensato di assemblare il mio primo pc.

Ho già comprato un monitor bello grande, aoc q3279vwf con FREESYNC .

Anche per me si tratta di un pc per casa, voglio usarlo per vedere film, streaming, office, web browsing e gioco.

Inizialmente pensavo di prendere la i5 8600k coffee lake o la ryzen 7 1700 ma forse potrei anche volare un po' più basso .

Il problema è che non vorrei farmi spennare dall'aumento esorbitante delle GPU...

Inoltre a complicare il tutto, in termini di attesa, la prossima uscita delle versioni ZEN 2 di AMD...
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Fornisco il mio contributo alla discussione, alla luce di tutti i post che sto leggendo in rete in questo periodo.

Molti tra gli utenti meno esperti (tra cui io) hanno spesso la tendenza ad approcciarsi alla questione chiedendo info per un PC che sia longevo, intendendo il termine nel senso di "Sono disposto a pagare anche un po' di più adesso, ma non ci voglio mettere più mano per il maggior tempo possibile".

Gli utenti maggiormente esperti intendono il termine longevità nel senso opposto: meglio spendere meno adesso, e puntare su componenti che siano supportate per un periodo di tempo più lungo, e che quindi permettano un upgrade del PC; prolungandogli così la vita, ma dovendoci mettere mano più volte.

E' ovvio che per chi mangia pane e assemblaggio ogni giorno l'approccio migliore sia il secondo. Bisogna tenere conto però che non tutti sono capaci, o hanno voglia di imparare a cambiare una CPU, mettersi a rivendere quella vecchia, etc etc. O di dover spendere soldi per farselo fare da qualcun altro.
Mi rendo conto che chi è familiare con queste operazioni possa non condividere questo atteggiamento, non è sempre immediato mettersi nei panni altrui. Ma ciò che è meglio per qualcuno, non lo è necessariamente anche per qualcun altro.

A mio parere, risolvere questo equivoco sarebbe di aiuto per la qualità delle discussioni.
 
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malaigo ha detto:
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Molti tra gli utenti meno esperti (tra cui io) hanno spesso la tendenza ad approcciarsi alla questione chiedendo info per un PC che sia longevo, intendendo il termine nel senso di "Sono disposto a pagare anche un po' di più adesso, ma non ci voglio mettere più mano per il maggior tempo possibile".

Gli utenti maggiormente esperti intendono il termine longevità nel senso opposto: meglio spendere meno adesso, e puntare su componenti che siano supportate per un periodo di tempo più lungo, e che quindi permettano un upgrade del PC; prolungandogli così la vita, ma dovendoci mettere mano più volte."

E' ovvio che per chi mangia pane e assemblaggio ogni giorno l'approccio migliore sia il secondo. Bisogna tenere conto però che non tutti sono capaci, o hanno voglia di imparare a cambiare una CPU, mettersi a rivendere quella vecchia, etc etc. O di dover spendere soldi per farselo fare da qualcun altro.
Mi rendo conto che chi è familiare con queste operazioni possa non condividere questo atteggiamento, non è sempre immediato mettersi nei panni altrui. Ma ciò che è meglio per qualcuno, non lo è necessariamente anche per qualcun altro.

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Bravo, sei stato molto chiaro.

Purtroppo non si tratta di un equivoco risolvibile, seppure i due punti di vista, così come li hai ben individuati, siano evidenti e condivisibili.

Resta solo da precisare comunque, che la longevità dei componenti informatici è un aspetto legato solo in parte alle elevate prestazioni, ma dovuto ad un più complesso insieme di fattori tecnologici..

Per esempio: l'elevato numero di core potrebbe dimostrarsi, nel medio periodo, più vantaggioso dell'elevato IPC in quanto la tendenza del software va in direzione di sfruttare questa caratteristica.. fra 5 anni potrebbe essere molto più utile avere una CPU con tanti core, o poterla aggiornare in tal senso..

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malaigo ha detto:
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"Sono disposto a pagare anche un po' di più adesso, ma non ci voglio mettere più mano per il maggior tempo possibile".
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Gli utenti maggiormente esperti intendono il termine longevità nel senso opposto: meglio spendere meno adesso, e puntare su componenti che siano supportate per un periodo di tempo più lungo, e che quindi permettano un upgrade del PC; prolungandogli così la vita
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Hai perfettamente ragione, nel mio caso preferisco l'approccio numero due:
puntare su componenti che siano supportate per un periodo di tempo più lungo, e che quindi permettano un upgrade del PC;

Perciò la mia possibilità di spendere qualcosa in più vorrei fosse indirizzata in questo senso.
 
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