GUIDA AMD RYZEN 3000 (ZEN 2) - Overclock - Temperature - Prestazioni

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NOTA: Guida non più aggiornata (dal 2020). Per i RYZEN 5000 e per informazioni più recenti, accurate e dettagliate, fare riferimento a questa guida.


Buongiorno a tutti, lettori del forum di Tomshw*.
*Sono un semplice utente del forum, non affiliato ad esso.
Ormai un sacco di gente mi chiede sempre la stessa cos
A seguito delle numerose richieste in merito, ho ritenuto fosse opportuno scrivere una guida. Essa si propone di offrire una conoscenza basilare sulle modalità, i vantaggi ed i rischi dell'overclock sui ryzen 5 3600(x) e, per proiezione, anche sugli altri processori ryzen 3000.
In particolare si affronterà la questione del cosiddetto "overclock daily", cioè un overclock che non cerca tanto il numero da record, quanto una prestazione sfruttabile con costanza durante tutta la vita utile del processore.

La stesura di questo testo non seguirà l'ordine cronologico delle operazioni necessarie all'overclock, ma ne esporrà le informazioni necessarie dalle generali fino a giungere alle particolari. Si consiglia pertanto di completare la lettura dell'intera opera prima di cimentarsi nelle operazioni sul proprio pc e di evitare quindi l'approccio "passo-passo".

Risulta infine non solo libertà del lettore, ma anche consigliabile, saltare inizialmente alle sezioni ritenute più interessanti.
In particolare, agli indecisi si consiglia la lettura della sezione 6.


1 - Premessa: hardware necessario
2 - Software: come funziona ryzen master
3 - Software: come testare le prestazioni raggiunte
4 - Che valori impostare, quali i rischi che si corrono
5 - Bios: trascrizione ed ulteriori possibilità
6 - Vantaggi: quali sono? Quanto incidono sull'esperienza quotidiana? Ne vale la pena?
7 - Focus abbassamento temperature
(sezione nuova)




1 - PREMESSA: HARDWARE NECESSARIO
Gli alimentatori non necessitano maggiorazioni di taglia. La potenza richiesta dal processore in overclock nel nostro caso rimane nei limiti dei processori lasciati a stock e quindi entro gli 80watt (ulteriori informazioni sul perché più avanti).​
Le schede madri che permettono l'overclock sui ryzen 3600(x) appartengono alle serie b450, x470, x570.​
In generale quest'ultime due sono sovrabbondanti in termini prestazionali per un processore a sei core come il 3600(x).​
Le b450 calzano meglio le esigenze del suddetto processore, ma non tutte sono consigliabili. Il principale punto critico di una scheda madre sono i vrm (voltage regulator module). Questi componenti sono coloro che forniscono corrente al processore, dunque attraverso essi scorre tutta la potenza che vi giunge. Pertanto, è bene che questi siano di buona qualità e ben dissipati.​
Anche le fasi (costituite dai vrm) dovrebbero essere in numero non inferiore a quattro per quanto riguarda quelle dedicate alla cpu.​
Esempi di motherboards consigliabili possono essere la msi b450 gaming plus o la msi b450 tomahawk.​
Le ram. Esse non incidono direttamente sulla frequenza della cpu, ma determinano quella dell'infinity fabric.​
Nell'architettura zen2 l'infinity fabric è il responsabile della gestione dei flussi di dati tra cpu e ram, tra cpu e porte PCIe/USB e tra i singli CCX (gruppi di core, più informazioni più avanti). E' quindi necessario (in generale) dotarsi di ram ad alta frequenza per agevolare tale scambio e di conseguenza le prestazioni del sistema.​
Il limite massimo di frequenza è di 3733mh. Nulla riguardo l'architettura di questi processori preclude l'installazione di ram più veloci, ma oltre tale frequenza il rapporto tra infinity clock e frequenza delle ram passa da 1:1 a 2:1, dimezzando quindi la frequenza dell'infinity fabric*.​
Ram consigliabili per ottenere il massimo delle prestazioni sono le Ballistix 3600mhz cl16 seguite dalle Viper steel 3733mhz cl17 (quest'ultimo si traformerà in cl18 poiché i cl dispari non vengono accettati).​
*Ad onor del vero, è possibile overclockare anche l'infinity fabbric ma non ho mai provato quindi. Tuttavia i rischi che comporta aumentarne il relativo voltaggio (distinto da quello dei core) per ottenere significativi incrementi della frequenza, non sono giustificati dagli effimeri incrementi prestazionali che si ottengono in cambio. Tale operazione è da ritenersi un overclock fuori dagli interessi comuni e pertanto non verrà trattato.
Infine, il dissipatore. Dal momento che, come anticipato, le potenze di esercizio non aumentano, non saranno necessari dissipatori dall'elevato tdp, che rimangono comunque una più che buona scelta a discrezione del lettore.​
La temperatura consigliata da non superare in uso continuo è di 75°C per la quale non sono purtroppo sufficenti i dissipatori stock (quello del 3600x è milgiore del fratello non "x" ma resta consigliabile la sostituzione).​
Dissipatori consigliabili possono essere il Gelid Phantom, l'Arctic 34 duo, il Noctua NH-D9L (quest'ultimo se avete problemi di spazio).​



2 - SOFTWARE: COME FUNZIONA RYZEN MASTER


Ryzen master* è il programma sviluppato dalla stessa AMD che permette di variare in tempo reale i parametri operativi del nostro processore ryzen come voltaggio, frequenza, infinity clock, timings ram, ecc... Qui verranno considerati i primi due soltanto.​
*Versione utilizzata: 2.1.1.1472
SCHERMATA HOME
La schermata home raccoglie i principali riferimenti che determinano il comportamento della cpu:​
RM HOME.png
Partendo dall'alto troviamo degli indicatori circolari che mostrano diversi limiti (fatta eccezione per la frequenza che rappresenta il semplice dato). Se una di queste dovesse avvicinarsi al confine destro significherebbe che il processore sta approssimandosi ad un limite del nostro sistema, sia esso del processore stesso o della scheda madre. Alcuni limiti come potenza o ampere assorbiti possono essere modificati da bios, tuttavia è estremamente improbabile se non del tutto impossibile trovarsi ad averne la necessità nei casi qui affrontati.​
Scendendo si trovano CCD - CCX0/CCX1- core0/---/core5. Qui possiamo osservare le frequenze istantane dei cores.​
Più in basso ancora si hanno informazioni sui voltaggi. In particolare Peak cores voltage (il limite massimo di voltaggio che abbiamo impostato per i core) e Average core voltage (il voltaggio medio distribuito tra i core). Si fa notare come quando questi due valori coincidono, tutti i core stanno operando al massimo voltaggio permesso.​
Infine seguono altri dati sull'infinity fabric e le ram. Dati irrilevanti per gli scopi di questa guida ma comunque facilmente fruibili per chi fosse interessato.​
Durante lo stress test (sezione 4) sarà opportuno tornare su questa schermata per monitorare il corretto divenire di temperatura, frequenze, voltaggi.​
SCHERMATA CREATOR MODE / PROFILI
La schermata creator mode permette di creare un profilo di overclock e salvarlo nei profili sottostanti ma è anche possibile operare direttamente sulla pagina del profilo che si desidera creare.​
Queste pagine (creator, profilo1/2/3) sono perfettamente equivalenti.​
Per rinominare un profilo basta cliccare col destro.​
RM CREATOR.png
Per impostare un profilo, dobbiamo:​
- Selezionare included sulle sezioni control, core, voltage;​
- Abilitare l'overclock impostando la modalità su manuale;​
- Premere sul pulsantino a fianco alla scritta CCD0 (inizialmente rosso, dovrà diventare verde). Questo permetterà di sincronizzare tutti i core sulla stessa frequenza;​
- Scegliere la frequenza massima desiderata trascinando una delle barre verdi a fianco a C01/02/../05 o digitandola nella casella a fianco (dove cè scritto 4000 nell'immagine);​
- Scegliere il voltaggio massimo raggiungibile dai cores. Questo sarà appunto il limite massimo. Durante le situazioni di carico parziale sulla cpu, i voltaggi (e le frequenze) scenderanno automaticamente. Questo comportamento dipende anche, ma non solo, dalla modalità di risparmio energetico selezionata (si consiglia la modalità amd balanced);​
- Premere Save Profile per salvare le impostazioni scelte nel profilo;​
- Premere Apply per applicare istantaneamente il profilo attuale al processore.​
- Accendere un cero in chi
Giunge ora inesorabile il tempo di verificare la bontà delle nostre scelte, con uno stress test.​
Prima di passare alla sezione successiva però, un ultima nota sulle possibilità di scelta delle frequenze.​
E' possibile selezionare frequenze asincrone per i due diversi DDX in cui si divide il ryzen 5 3600(x). In questo modo diverrò possibile tentare di alzare ulteriormente la velocità di clock (solitamente +0,25Ghz massimo, quando possibile) sul gruppo di core più stabile nel nostro processore (quale questo gruppo sia, se esiste, andrà scoperto per tentativi).​
Immagine.png
Per farlo è sufficiente impostare i pulsanti sincronizzatori come indicato sopra.​
La curiosità del lettore lo porterà probabilmente a notare come, escludendo anche gli ultimi due pulsanti sincronizzatori, diventi permessa la selezione di frequenze diverse anche per i singoli core. Tuttavia questo comporterà il raggiungimento della frequenza impostata soltanto per il core più veloce del suo CCX, i restanti due rimarranno vincolati alla frequenza base intorno ai 3.6-3.8Ghz, indipendentemente da quella assegnatali.
Tale comportamento, ad avviso di chi scrive, non è da intendersi come un malfunzionamento del programma ma come un limite imposto dall'architettura stessa della cpu.​
3 - SOFTWARE: COME TESTARE LE PRESTAZIONI RAGGIUNTE


Una volta determinati e applicati i valori operativi (si discuterà della loro scelta nella sezione successiva) diventa necessario testarne l'influenza sul sistema.​
Questa analisi ha lo scopo di valutare il comportamento, durante carico intenso sulla cpu, di diversi parametri tra cui gli essenziali sono: voltaggio, frequenze, temperature, prestazioni.​
Per sviluppare un carico intenso su tutti i core si consiglia l'utilizzo del programma di benchmark Cinebench r20. Esso eseguirà il render di una immagine, portando a pieno carico tutti i core e restituendo al termine un punteggio legato all'efficenza dimostrata nel test (banalmente legata al tempo impiegato).​
Esistono certamente altri programmi specializzati che offrono la possibilità di stressare la cpu per valutarne la stabilità. Altri esempi possono essere AIDA oppure lo stesso Ryzen Master tramite la funzione "apply and test", tuttavia io non li ho mai usati quindi.. entrambi non resistuiscono alcun feedback riguardo le prestazioni del processore che, come si vedrà poco più avanti, risulteranno essenziali alla valutazione complessiva dell'overclock.​
Eseguire un benchmark in cinebench è molto semplice, una volta aperto il programma basterà premere su "run" ed attenderne il completamento:​
CBR20.png
Voltaggio, frequenze, e temperatura possono essere monitorati dalla schermata home di Ryzen Master come suggerito in precedenza.​
Anche in quest'ambito troviamo discrete alternative per il monitoraggio, tuttavia nessuna si dimostra più accurata all'atto pratico del suddetto programma sviluppato da AMD. A scopo illustrativo si cita come persino il programma HWinfo (forse il più valido fra tutti i concorrenti) in realtà visualizzi costantemente il voltaggio massimo impostato per tutti i core, anche quando da Ryzen Master è possibile notare che questi variano in modo coerente col carico applicato e le conseguenti frequenze richieste.​
Monitorare la qualità delle prestazioni può essere appagante per l'apprendista overclocker ma, per quanto riguarda i ryzen 3600(x), risulta soprattutto necessario per escludere il fenomeno che si potrebbe qui definire delle "frequenze vuote".​
Accade infatti che alcuni esemplari di ryzen 3600(x) riescano a raggiungere frequenze molto elevate (dai 4.35Ghz in su) pur mantenendo voltaggi molto bassi, purtroppo però a queste frequenze elevate non seguono quasi mai incrementi prestazionali effettivi che invece si fermano solitamente ai livelli massimi dei processori portati a 4.3Ghz.​
E' quindi importante verificare che l'aumento di frequenza risulti in un aumento della velocità di lavoro del processore e che essa sia coerente con altri processori similarmente impostati.​
INTEGRAZIONE: FREQUENCY STRETCH:
Durante un overclock "standard" è previsto l'aumento del voltaggio per aumentare la stabilità del processore alle frequenze più elevate. Essendo i ryzen 3000 già spinti da stock vicino ai propri limiti di esercizio, l'overclock consigliabile ne prevede un downvolt invece del classco overvolt. Questo si dimostrerà essere la causa scatenante del fenomeno in oggetto.​
Impostando un vcore troppo basso, il processore, rilevandolo e ritenendolo insufficente per le frequenze che intende raggiungere, lo aumenterà automaticamente (tale "richiesta" trova soddisfazione in un ordine che giunge al controllore di frequenza dei vrm).​
Nel caso in cui, nonostante la correzione massima permessa al processore, il voltaggio venisse ancora ritenuto insufficiente, allo scopo di preservare la stabilità del sistema, verrebbero ridotte le massime frequenze raggiungibili.​
Questo comportamento è del tutto insondabile (se non indirettamente tramite benchmark) da parte dell'operatore in quanto i limiti di voltaggio e di frequenza rimangono apparentemente raggiunti sebbene questo non corrisponda alla realtà (nei casi descritti).​
E' possibile ritenere di aver raggiunto un overclock valido (per i fini esposti in apertura) se:​
- il render dell'immagine in cinebench si è completato con sucesso (nessun blocco, schermata blu, ecc...);​
- la temperatura del processore rimane sotto i 75°C;​
- il voltaggio non ha superato il limite impostato;​
- le frequenze sono rimaste stabilmente al massimo impostato durante tutto il test;​
- marte si è allineato a giov
- il punteggio ottenuto ha superato il precedente (se avevamo già testato il processore ad una frequenza inferiore) ed è coerente con i punteggi dei sistemi simili al nostro*;​
* flutuazioni di 50-100 punti sono normali in base ai programmi aperti in background e vanno ignorate.



4 - CHE VALORI IMPOSTARE, QUALI I RISCHI CHE SI CORRONO

ATTENZIONE:​
L'overclock rimane sempre e comunque un campo ignoto da esplorare a spese della possibile perdita di longevità o funzionalità del processore cavia. Questo va ricordato e ripetuto a tutti coloro si aproccino a questa pratica. Data la variabilità intrinseca nella produzione dei modelli di qualsiasi processore, è impossibile determinare con certezza gli esiti finali di questa pratica. Ciò che vale su una cpu può non valere su un altra dello stesso modello, lotto, periodo di produzione, ecc... Pertanto chi agisce in quest'ambito lo fa a proprio rischio.
PREMESSA:​
Ciò che provoca il deterioramento di un processore, oltre ai voltaggi estremi, è il malocch la sfig la temperatura, direttamente legata al calore sviluppato. Quest'ultimo viene prodotto in maniera proporzionale alla corrente che transita attraveso il processore ed alla differenza di potenziale applicatovi.​
Senza addentrarsi in aspetti tecnici, è comunque bene ricordare che la temperatura misurata dai sensori sulla superficie del processore non può riflettere esattamente quella subita dai transistor interni ai cores. La discrepanza tra tali temperature cresce con l'aumentare della potenza asorbita. Pertanto, una temperatura rilevata (per ipotesi) di 80°C potrebbe essere o meno pericolosa a seconda che si stia operando in regimi di alta o bassa potenza (e quindi di alta o bassa quantità di calore generata).​
LE SCELTE DEI PARAMETRI:​
Il voltaggio massimo consigliato per l'esercizio dei ryzen 3000 è di 1.325v.​
Per i motivi sopra esposti, in situazioni di carico parziale (dove il calore sviluppato è lontano da quello prodotto in full load) un tale voltaggio può essere ritenuto più che sicuro. La più comune condizione assimilabile a questa appena esposta è (seppur con qualche rara eccezione) il gaming, dove la cpu non opera mai (seppur [...] eccezione) al 100% delle sue possibilità.​
In occasione di carichi full load (quindi con tutti i core impegnati al 100% della loro potenza computazionale) come ad esempio può essere il rendering, invece, la situazione diventa più delicata. Sebbene 1.325v possa ancora ritenersi un voltaggio discretamente sicuro, si registrano rari casi in cui alcuni utenti (con tale voltaggio) hanno notato un deterioramento (instabilità maggiore) del processore dopo lunghissimi periodi in cui esso ha performato attività di pieno carico per la maggior parte del tempo operativo. Per questo, in tali circostanze, sarebbe più sicuro mantenersi almeno leggermente al di sotto del limite consigliato.​
Riguardo la frequenza, per i ryzen 3600(x) si può partire con un clock di 4.150Ghz, da aumentare di 0,25-0,50Ghz una volta validato l'overclock col test presentato precedentemente.​
Questa operazione va ripetuta fino a quando si riesce a validare l'overclock superando con successo il suddetto stress test.​
Appena sperimentato il primo test fallito, sarà necessario tornare indietro all'ultima configurazione stabile.​
Nota: opzionalmente si può tentare di effettuare ulteriori test aumentando di 0,25Ghz soltanto uno dei due CCX. Ad onor del vero, va detto che anche in caso di successo, un tale incremento sarebbe comunque prestazionalmente trascurabile ma si è deciso di descrivere anche questa opzione per completezza.
IL FENOMENO DEL CALABRONE:
Il calabrone è fisicamente troppo pesante per volare tuttavia, non essendone a conoscenza, vola lo stesso.
Allo stesso modo, per una serie di motivazioni tecniche che verranno tralasciate, nei regimi di carico parziale (come ad esempio il gaming) sarà possibile mantenere la stabilità ad una frequenza superiore a quella determinata con lo stress test di cinebench r20 (che presenta un carico completo su tutta la cpu). L'esplorazione di questa possibilità è lasciata al lettore.
A titolo illustrativo, il ryzen 5 3600x più avanti testato con un vcore massimo di 1.325v risulta completamente stabile soltanto fino a 4.225Ghz in full load ma, con carichi parziali (entro il 70%), rimane stabile fino a 4.275Ghz.
5 - BIOS: TRASCRIZIONE E ULTRIORI POSSIBILITA'

Per applicare il profilo di overclock da ryzen master, è necessario aprire il programma ad ogni avvio di windows.​
Per evitare questa routine è possibile trascrivere i parametri di vcore e frequenza nel bios.​
Una volta entrati nel bios del pc, si dovrà modificare, nella sezione apposita, il moltiplicatore della cpu per raggiungere la frequenza massima determinata precedentemente (ad esempio, per raggiungere i 4.25Ghz si dovrà inserire "x42.50"). Allo stesso modo si cambierà il valore della voce "vcore" col paramentro individuato.​
Durante l'operatività del processore, è previsto che il vcore massimo cali fisiologicamente rispetto a quello impostato in modo proporzionale alla potenza richiesta. Questo fenomeno che prende il nome di "vdrop" serve ad allegerire il carico sui vrm e mantenerli più facilmente entro le spacifiche di esercizio. Purtroppo un calo del vcore proprio all'aumentare del carico di lavoro richiesto è nocivo per la stabilità del sistema in overclock. Per mitigare questo calo in alcune schede madri è possibile selezionare un profilo LLC (load line calibration) con l'intento di mitigare la perdita di voltaggio. Questa opzione però è potenzialmente molto rischiosa, va monitorata ed è destinata all'utilizzo di utenti esperti. Pertanto viene qui menzionata soltanto a scopo informativo.​
6 - VANTAGGI: QUALI SONO ? QUANTO INCIDONO SULL'ESPERIENZA QUOTIDIANA? NE VALE LA PENA?

Per discernere quest'ultima questione si è proceduto a mediare i risultati ottenuti da 5 test (in cinebench r20) di un ryzen 5 3600x stock e 5 test dello stesso ryzen 5 3600(x) overclockato a 4.2Ghz con 1.35v (raggiungibile dalla maggiorparte di tutti i ryzen 3600):​

TEST A STOCK*:​
Temperatura massima media: 74,6°C​
Vcore operativo: 1.35-1.34v​
Frequenza operativa: 4,1-4.08Ghz​
Punteggio medio: 3682pt​
TEST CON OVERCLOCK*:​
Temperatura massima media: 71,8°C​
Vcore operativo: 1.325v (costante durante il test)​
Frequenza operativa: 4,225Ghz (costanti durante il test)​
Punteggio medio: 3806pt​

*NOTA SUI TEST: Queste sono prove interne svolte da chi vi scrive, indipendenti dallo staff di TomsHW. Esse sono state svolte su una scheda madre msi b450i, con dissipatore noctua ND9L, ram ballistix 3600mhz cl 16, ad una temperatura dell'aria all'ingresso del dissipatore di 25.2°C.
Versione bios: E7A40AMS.ABO del 11/12/2019.
Versione chipset:​
Versione windows: 10.0.18363
Le funzioni precision boost overdrive* ed amd outo overclocking non verranno considerate poiché costituiscono opzioni standardizzate di overclock che non potranno mai arrivare al livello di accuratezza di quello manuale.​
*testato con risultati essenzialmente sovrapponibili a quelli stock
I vantaggi evidenziabili sono due:​
- Temperature (di poco) inferiori, grazie ai voltaggi inferiori.​
- Prestazioni superiori, grazie alle frequenze maggiori.​
In termini di uso quotidiano l'overclock può ritenersi superfluo se:​
- le prestazioni della cpu sono soddisfacenti;​
- le temperature sono basse (entro i 70°C)​
Può invece ritenersi utile nei casi in cui:​
- le performance della cpu sono insoddisfacenti;​
- le temperature eccedono i 75°C;​
- si vogliono mitigare i picchi di temperatura ai regimi bassi ed in idle;​
7 - FOCUS ABBASSAMENTO TEMPERATURE (sezione nuova)

Si è notato come la maggiorparte degli utenti attratti da questa guida lamentassero più le prestazioni termiche della propria cpu rispetto a quelle computazionali.​
Questo, unitamente all'avvicinarsi dell'estate, è stato motivo di ispirazione per questa sezione.​
Una breve premessa: i ryzen serie 3000, raggiunta una determinata frequenza "limite" tendono a richiedere esponenzialmente più voltaggio per poter salire con la frequenza mantenendosi stabili. Tale comportamento viene volgarmente descritto come "murare".​
Il lettore che avesse già trovato questa frequenza limite comprenderà quanto segue.​
Se è vero che per aumentare la frequenza in prossimità del "muro" servirà salire molto con il voltaggio, sarà altrettanto corretto affermare che allontanandosi verso il basso da tale limite, diverrà possibile raggiungere la stabilità con voltaggi più bassi di una quantità paragonabile all'aumento precedentemente necessario.​
Si propone quindi, a coloro i quali volessero concentrarsi sull'abbassamento delle temperature, di abbassare di 50-100Mhz le frequenze raggiunte con il voltaggio consigliato di 1.325v sino ad un minimo di 4.150-4.175Ghz e di ricercare questa volta il voltaggio minimo che ne garantisce la stabilità (verificandola in modo analogo a quanto descritto in precedenza).​
In questo modo voltaggi inferiori, assieme alle frequenze leggermente minori (sebbene queste con una incidenza più tenue), contribuiranno a ridurre il calore sviluppato e di conseguenza la temperatura della cpu.​
Con riferimento al ryzen 5 3600x sopra citato, si segnalano i seguenti, nuovi, risultati:​
Temperatura massima media: 67°C*​
Vcore operativo: 1.280v (costante durante il test)​
Frequenza operativa: 4,175Ghz (costanti durante il test)​
Punteggio: 3695pt​
*Temperatura rilevata 68.3°C ad un ambiente di 26.5°C e normalizzata a 67°C con una temperatura ambiente di 25.2°C (pari a quella dei test precedenti). Questo per permettere una più semplice comparazione.

La guida si conclude qui (era ora) Annotazione 2020-07-25 001615.png
Avets.​
Se volte condividere la guida (tutta o parti), per me non c'è problema vi chiedo soltanto di includere le due righe che seguono dove si esplicita l'autore e questo stesso messsaggio. Grazie.
GUIDA A CURA DI:
@Avets (from forum.tomshw.it)
 
Ultima modifica:
Bellissima! Grazie.
Seppur non sia molto esperto, ho capito molto.
sei riuscito con semplicità a spiegare cose ben più complesse.
Segnalo solo un errore di battitura: idnicatori
 
grazie per la guida esaustiva secondo me... ho overcloccato a 4.3 GHz il mio 3600 con vcore a 1.3875 V.
ora la temperatura si aggirava sui 68 gradi durante il bench di cinebench r20. comunque non mettero per ora i valori nel bios… grazie ancora...
 
grazie per la guida esaustiva secondo me... ho overcloccato a 4.3 GHz il mio 3600 con vcore a 1.3875 V.
ora la temperatura si aggirava sui 68 gradi durante il bench di cinebench r20. comunque non mettero per ora i valori nel bios… grazie ancora...

Grazie a te di aver condiviso i risultati !

Anche io arrivo a stabilità su tutti i core a 1.38v circa. Tuttavia come detto, lo ritengo un voltaggio poco sicuro da tenere tutti i giorni.

Come avrai letto a proposito del calabrone :D è probabile che se non usi il processore al 100%, possa restare stabile anche a voltaggi minori.

Se vuoi e se l'uso che ne fai è gaming (o comunque non usi mai il processore in full load), prova ad abassare il voltaggio a 1.35v e le frequenze a 4.275Ghz e vedere se resta stabile nell'uso quotidiano che ne fai.
Avresti prestazioni molto simili ma voltaggi certamente più sicuri :ok:

Ottima! Grazie mille e complimenti, solo una cosa: dove si imposta la modalità di risparmio energetico amd balanced?

Grazie! :D
Cerca nella barra di ricerca di windows "risparmio energetico". Dentro dovresti trovare amd balanced. Se non c'è quella opzione devi probabilmente aggiornare i drivers del chipset della tua mobo dal sito del relativo produttore.
 
AGGIORNAMENTO "FREQUENZE VUOTE":

Durante un overclock "standard" è previsto l'aumento del voltaggio per aumentare la stabilità del processore alle frequenze più elevate. Essendo i ryzen 3000 già spinti da stock vicino ai propri limiti di esercizio, l'overclock consigliabile ne prevede un downvolt invece del classco overvolt. Questo si dimostrerà essere la causa scatenante del fenomeno in oggetto.

Si ricorda come impostando moltiplicatore e vcore, si ha la possibilità di comandare i limiti massimi di queste variabili, senza però influenzarne il comportamento nei range scelti.

Impostando un vcore troppo basso, il processore rilevandolo e ritenendolo insufficente per le frequenze che intende raggiungere, lo aumenterà automaticamente (tale "richiesta" trova soddisfazione in un ordine che giunge al controllore di frequenza dei vrm).
Si evidenzia come impostando degli offset negativi, si possono paradossalmente raggiungere voltaggi inrealtà superiori a quelli di partenza, in virtù di quanto esposto.
Nel caso in cui, nonostante la correzione massima permessa al processore, il voltaggio venisse ancora ritenuto insufficente, allo scopo di preservare la stabilità del sistema, verrebbero ridotte le massime frequenze raggiungibili.

Questo comportamento è del tutto insondabile (se non indirettamente tramite benchmark) da parte dell'operatore in quanto i limiti di voltaggio e di frequenza rimangono apparentemente raggiunti sebbene questo non corrisponda alla realtà (nei casi descritti).




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Risultano ora meno incomprensibili alcune situazioni che vedevano utenti raggiungere frequenze molto elevate (4.4-4.5Ghz) con voltaggi molto, troppo bassi. Come avevi segnalato quella vota tu, @SiRiO

Inoltre ricordo anche @Ringo989 che aveva raggiunto i 4.4Ghz se non ricordo male con un offset di 0.1v addirittura.
Probabilmente nel tuo caso:
- le frequenze massime sono "segretamente" bloccate intorno ai 4.3Ghz (mi pareva che i punteggi in cinebench lo segnalassero)
- i voltaggi in realtà potrebbero essere piu alti di quelli elevati. Sarebbe molto meglio libararsi di quell'offset che potenzialmente scatena questi fenomeni nei ryzen 3000 e lasciare il vcore massimo a 1.325v
- infine il fenomeno delle frequenze mitigate sembra si verifichi meno probabilmente o con minore intensitò overclockando da ryzen master invece che da bios (non so perché) quindi probabilmente è per questo che facevi punteggi un po più bassi da bios
 
Ultima modifica:
Visto che sta mattina me so' svegliato con l'allergia e non sapevo che fa' mi son guardato questa guida , avevo gia' fatto oc al 3900x da bios ma volevo provare anche ryzen master non avendolo mai usato, ho sempre preferito il bios... ma alla fine perche' non dare una chance anche a lui...
Quindi ho resettato (e salvato prima) le mie impostazioni da bios e sono partito... grossomodo ho avuto la gli stessi risultati:
4.200 ghz stabili
vcore 1.3 (da bios era un qualcosina meno 1.28, ora son ricoglinito per ricordarmelo 3 bentelan non aiutano lol)
7198 punti di cinebench 20
Confermo la lettura sempre a "palla" dei valori vcore e frequenza del processore rilevati da aida 64 , mentre ryzen master li segna correttamente.

22.png
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Sopra i valori letti con ryzen master e sotto il pannello lcd che uso con Aida64.

Un cinebench20

23.webp
 
Ultima modifica:
Visto che sta mattina me so' svegliato con l'allergia e non sapevo che fa' mi son guardato questa guida , avevo gia' fatto oc al 3900x da bios ma volevo provare anche ryzen master non avendolo mai usato, ho sempre preferito il bios... ma alla fine perche' non dare una chance anche a lui...
Quindi ho resettato (e salvato prima) le mie impostazioni da bios e sono partito... grossomodo ho avuto la gli stessi risultati:
4.200 ghz stabili
vcore 1.3 (da bios era un qualcosina meno 1.28, ora son ricoglinito per ricordarmelo 3 bentelan non aiutano lol)
7198 punti di cinebench 20
Confermo la lettura sempre a "palla" dei valori vcore e frequenza del processore rilevati da aida 64 , mentre ryzen master li segna correttamente.

Visualizza allegato 374665
Visualizza allegato 374666

Sopra i valori letti con ryzen master e sotto il pannello lcd che uso con Aida64.

Un cinebench20

Visualizza allegato 374667

Tra l altro la storia delle frequenze "fasulle o vuote" era partita proprio da uno youtuber che aveva downvoltato troppo un 3900x. Ma non può essere il tuo caso, lui era sceso sotto hli 1.2v.

Una curiosità : temperatura massima raggiunta?
 
Allora ho perso 3 gradi circa perche' sto' usando il case in orizzontale e il serbatoio non era completamente pieno (me so' s cordato di farlo prima di girarlo) quindi la pompa prende anche delle bollicine d'aria , di fatti il liquido e' classico bianco sporco ossigenato... siamo su 71 gradi cinebench , prima era sui 68
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Devo dire che e' oramai un paio d'ore abbondanti che sto' giocando con il ryzen master, oltre all'oc consigliato da @Avets che parla del processore , mi sono messo a giocare con le ram e ho ottimizzato ancora un pochino...

max.webp
Ho guadagnato circa 200 punti dando una sistemata ai timigs delle ram e processore a 4250...
Che dire soddisfatto di averlo provato
 
Ultima modifica:
Allora ho perso 3 gradi circa perche' sto' usando il case in orizzontale e il serbatoio non era completamente pieno (me so' s cordato di farlo prima di girarlo) quindi la pompa prende anche delle bollicine d'aria , di fatti il liquido e' classico bianco sporco ossigenato... siamo su 71 gradi cinebench , prima era sui 68
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Devo dire che e' oramai un paio d'ore abbondanti che sto' giocando con il ryzen master, oltre all'oc consigliato da @Avets che parla del processore , mi sono messo a giocare con le ram e ho ottimizzato ancora un pochino...

Visualizza allegato 374689
Ho guadagnato circa 200 punti dando una sistemata ai timigs delle ram e processore a 4250...
Che dire soddisfatto di averlo provato

Ah beh se vuoi puoi anche provare ad alzare i singoli ccx di 0.25ghz.. Tu ne hai un bel po da provare però !

Pure io dovrei dare una sistemata alle ram... Tu hai le ballistix per caso?
 
No ho queste, ADATA DDR4 16GB PC-28800 3600MHZ XPG D60G , di mio non le avrei prese ma visto che c'e' stato un problema con un cliente che prima le ha fatte montare sul pc poi non glia piacevano i led abbiamo sistemato un po' la cosa e me le son ritrovate a prezzo irrisorio (60 euro) quindi ti dico senza fiatare me le son prese lol... di loro non si comportano male, da bios senza toccare timing ne altro si settano a 3934 , calcolando pure che mi son arrivate in periodo di quarantena pesante non mi lamento, stavo testando velocita' vs timing cercando un buon compromesso ma ho perso gli screen che avevo fatto con i vari test, dovrei aver salvato qualche impostazione su bios con diversi timing ma oggi rincoglionito come sto' dall'allergia non e' il caso di mettermi a provare

Ti posto un cpuz per farti vedere le ram a timing stock
 
Ultima modifica:
Ah ok. Comunque sembrano ottime, le metti a 3733 cl16 o 3600 cl14 e sono più che ottime.
Ram con quelle prestazioni costano tre volte quello che hai pagato mi sa.
 
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