Otto “verità” su Android che nel 2025 non hanno più ragione di esistere

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sul discorso "economico" avrei da dire: spesso si tratta di smartphone con un'aspettativa di aggiornamento software molto molto breve. capisco lo spendere poco, ma è meglio comunque stare su modelli con una garanzia di aggiornamento almeno di 5 anni.
 
Vorrei aggiungere quanto constatato sul chiudere i programmi e soprattutto quelli di sistema che non si riavviano e restano congelati fino ad un eventuale avvio manuale,
Per fare questo si usano programmi tipo greenifly versione pro se vogliamo un guadagno importante, non per l'uso della RAM, ma per la riduzione del consumo della batteria.
Le prime volte sara' un po' noioso selezionare le app e app di sis5tema che andrebbero chiuse manualmente, poi con l'uso di qualche volta si nota quali si riavviano in automatico forzatamente perche' obbligatorie di sistema e quindi queste vanno rimosse per evitare il problema da Voi descritto di spegnimento riaccensione spegnimento, ecc..
Una volta impostato correttamente, certo ci vuole un po' di impegno, ma ad ogni riavvio del cellulare, e ogni tot di giorni, usare greenifly impostabile anche con funzionamento automatico, se impostato correttamente solo con le app ed app di sistema che vengono avviate, non ci servono e non si riavviano in automatico, avremo un risparmio, non tanto di RAM, ma di consumo della batteria.
 
sul discorso "economico" avrei da dire: spesso si tratta di smartphone con un'aspettativa di aggiornamento software molto molto breve. capisco lo spendere poco, ma è meglio comunque stare su modelli con una garanzia di aggiornamento almeno di 5 anni.
gente che tiene lo smartphone 5 anni c'è il 2 % giusto l'incompetente medio, con catorci, chi bazziga i top di gamma li cambia ogni uno al massimo 2 anni, basta vedere quanti iPhone e android costosi ci sono sui siti di compravendita usato
 
gente che tiene lo smartphone 5 anni c'è il 2 % giusto l'incompetente medio, con catorci, chi bazziga i top di gamma li cambia ogni uno al massimo 2 anni, basta vedere quanti iPhone e android costosi ci sono sui siti di compravendita usato
se per te l'incompetente medio è uno che sa da dove arrivano i soldi, eccomi.
non butto migliaia di euro, capisco che ci sia gente che sta sullo smartphone 10 ore al giorno per guardare OF e tiktok e hanno assolutamente bisogno dell'ultimo modello, ma molti hanno ancora una vita.
 
gente che tiene lo smartphone 5 anni c'è il 2 % giusto l'incompetente medio, con catorci, chi bazziga i top di gamma li cambia ogni uno al massimo 2 anni, basta vedere quanti iPhone e android costosi ci sono sui siti di compravendita usato
Gestisco una flotta di 8000 telefoni aziendali android, sono 8000 volte incompetente, evidentemente.
 
Sono possessore di dispositivi mobile e tablet Android da gennaio 2011, iniziando col "mitico" Huawei Ideos della Vodafone a €99 e arrivando a scrivere ora su Snapdragon piuttosto potenti.

Tecnicamente, c'è una cosa che purtroppo grida ancora iOs/iPadOs nell'ambito mobile e non credo la cosa cambierà molto facilmente, anche per questioni di domanda: le DAW e il software di audio editing in senso lato. Purtroppo c'è ancora il default pressoché totale a favore della mela: parlo di Tonex, Amplitube, software commerciali analoghi... Per Android non c'è offerta, probabilmente non c'è richiesta e purtroppo inizialmente c'era proprio un problema di driver, frammentazione e latenza audio fatale. Ancora adesso Android può fare dei pasticci con l'audio e l'oversampling, se non erro - qualcuno mi corregga se sbaglio.

Anni fa comprai giusto il canto del cigno di IKMultimedia, ovvero l'iRig UA associato ad Amplitube Android, si avvaleva di un processo dsp esterno nel dongle ed effettivamente non era un brutto aggeggio... Finito nell'abandonware dopo poco tempo e nel cimitero di commenti a una stella nel Play Store, per bug (anche io soffrivo di un modello ampli che faceva strani glitch) e gente ottusa che non aveva capito che il dongle "semplice" con Android e quella app non funzionava.

Ovvio, sto parlando di ecosistema mobile, e oltretutto le app iOs/iPadOS non sono esattamente 1:1 quelle per sistemi "da scrivania", ma il desiderio personale di eventualmente considerare un dispositivo a mela prossimamente è quello. Oltre al fatto che i mantentimenti del firmware fino a 3 anni mi hanno stufato.
 
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