No, al massimo le memorie lavorano meglio (e non “bene” visto che le NAND flash lavorano perfettamente anche a 30-40 °C) se la cross-temperature è costante per ogni operazione e se gli altri fattori che vengono coinvolti (dwell time, data retention, ecc.) sono ok, ma nonostante ciò le NAND flash consumer solitamente sono valutate per massimo 70-85 °C e quelle temperature così alte contribuiscono alla composite temperature che portano al thermal throttling dell’SSD. Quindi, visto che la cross-temperature è diversa così come il data retention e tutto il resto le NAND flash non lavorano meglio se più calde.
Se comunque in futuro volessi cambiare l’MP700 Pro con un altro PCIe 5.0 ma meno caloroso dovresti andare con un SSD che usa come controller il MaxioTech MAP1806 o al massimo il Silicon Motion SM2508. Il primo perché è DRAM-less (infatti avresti lo svantaggio dell’assenza della DRAM) il secondo perché ha un nodo più recente (6 nm vs. 12 nm). Tuttavia, di MAP1806 non ce ne sono ancora in Italia mentre gli unici SM2508 che abbiamo sono il Kingston Fury Renegade G5 e il WD SN8100.
Nota: probabilmente sotto stress anche l’SM2508 necessita di un dissipatore ma sicuramente ha consumi e temperature più basse dell’E26 (MP700 Pro).