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Toyota "Auris"
NUOVO ANCHE LO SPIRITO
Disegnata in Europa per l'Europa. Per convincersene basta un'occhiata, perché la nuova "Auris" ha uno stile fresco e vivace, che fa dimenticare, in un istante, le linee un po' anonime della "Corolla", il modello che va a sostituire nella gamma Toyota.
Dal punto di vista del design, comunque, non mancano punti di contatto con altre auto della Casa, prima fra tutte la "Yaris". E il discorso, senza grosse differenze, si ripete anche nell'abitacolo, che, messa da parte la solida concretezza del passato, esibisce un gran bel mix: dimensioni generose e apprezzabile qualità realizzativa.
Pensata e voluta per combattere ad armi pari con rivali come la "Golf" (e, perché no, la nuova Fiat "Bravo"), la "Auris", che è lunga 4,22 metri, promette un vano di carico piuttosto capiente, per il quale la Toyota dichiara 350 litri tondi. E se non bastassero, è prevista, naturalmente, la possibilità di abbattere il divano posteriore.
Il telaio e le sospensioni sono del tutto nuove, pur con uno schema piuttosto classico: MacPherson all'avantreno, ponte torcente al retrotreno. Per i motori, alla Toyota hanno previsto due motori a benzina e tre a gasolio. I primi sono un 1400 da 97 CV e un 1600 da 124, mentre l'offerta dei turbodiesel ha un ventaglio ancora più ampio: un 1400 con 90 CV, un 2000 con 126 e un 2200 che di cavalli ne sviluppa addirittura 177 (su questa versione, le sospensioni al retrotreno sono di tipo multilink). Il cambio manuale, con 5 o 6 marce a seconda delle motorizzazioni, sulla "1600" a benzina e sulla "1400 D-4D" può essere sostituito da un robotizzato Mmt.
La Toyota "Auris" sarà disponibile, in Italia, dalla prossima primavera [In prova da venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 marzo], a prezzi (compreso l'importo base dell'Ipt) che vanno dai 14.651 euro della "1.4 VVT-i" 3 porte a benzina ai 23.801 della "D-Cat" 5 porte a gasolio da 177 CV.
Fonte: Quattroruote.it
NUOVO ANCHE LO SPIRITO
Disegnata in Europa per l'Europa. Per convincersene basta un'occhiata, perché la nuova "Auris" ha uno stile fresco e vivace, che fa dimenticare, in un istante, le linee un po' anonime della "Corolla", il modello che va a sostituire nella gamma Toyota.
Dal punto di vista del design, comunque, non mancano punti di contatto con altre auto della Casa, prima fra tutte la "Yaris". E il discorso, senza grosse differenze, si ripete anche nell'abitacolo, che, messa da parte la solida concretezza del passato, esibisce un gran bel mix: dimensioni generose e apprezzabile qualità realizzativa.
Pensata e voluta per combattere ad armi pari con rivali come la "Golf" (e, perché no, la nuova Fiat "Bravo"), la "Auris", che è lunga 4,22 metri, promette un vano di carico piuttosto capiente, per il quale la Toyota dichiara 350 litri tondi. E se non bastassero, è prevista, naturalmente, la possibilità di abbattere il divano posteriore.
Il telaio e le sospensioni sono del tutto nuove, pur con uno schema piuttosto classico: MacPherson all'avantreno, ponte torcente al retrotreno. Per i motori, alla Toyota hanno previsto due motori a benzina e tre a gasolio. I primi sono un 1400 da 97 CV e un 1600 da 124, mentre l'offerta dei turbodiesel ha un ventaglio ancora più ampio: un 1400 con 90 CV, un 2000 con 126 e un 2200 che di cavalli ne sviluppa addirittura 177 (su questa versione, le sospensioni al retrotreno sono di tipo multilink). Il cambio manuale, con 5 o 6 marce a seconda delle motorizzazioni, sulla "1600" a benzina e sulla "1400 D-4D" può essere sostituito da un robotizzato Mmt.
La Toyota "Auris" sarà disponibile, in Italia, dalla prossima primavera [In prova da venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 marzo], a prezzi (compreso l'importo base dell'Ipt) che vanno dai 14.651 euro della "1.4 VVT-i" 3 porte a benzina ai 23.801 della "D-Cat" 5 porte a gasolio da 177 CV.
Fonte: Quattroruote.it