Nucleare in Italia: Pro e Contro

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PzSniper

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Originariamente postato da PescePalla
[C'è da dire, però, che il nucleare non è la fonte di energia "malvagia" che ci vogliono far credere. La fregatura sta nel fatto che, purtroppo, come in ogni situazione, c'è chi si comporta con pressapochismo e incoscienza. Se cede una diga, si distrugge un paese, se fonde un nocciolo, si contamina un'intera regione (e le conseguenze si estendono molto oltre).
Lo sfruttamento del potenziale contenuto negli atomi "pesanti" è molto delicato e va affidato a gente competente, con studi precisi d'impatto e di gestione. Ricordiamo che il problema principale rimane lo stoccaggio delle scorie, quindi dei "prodotti di scarto", non la produzione in sè.
Ciao!
FuGu [/B]

Vorrei solo far notare che l'esito del referendum sul nucleare del 1987 fu fortemente condizionato dall'onda emotiva sollevata dall'incidente di Chernobyl e che comunque non ci ha resi immuni da un'eventuale catastrofe nucleare (in Francia sono presenti diverse centrali termonucleari e in slovenia stannoa 70km DAL CONFINE ITALIANO!!!). Inoltre vorrei invitare i più scettici nei confronti del nucleare ad affiancare alle critiche delle SERIE proposte.

...E' infatti cosa risaputa che in Italia:
1) non dovremmo importare l' uranio avendone ricchi giacimenti,
2) abbiamo grandi fiumi che assicurerebbero un rifornimento costante di acqua per il raffreddamento delle centrali anche in estati torride come l' ultima.
3) abbiamo ampie zone desertiche e senza rischi sismici e geologici dove costruire depositi sicuri per le scorie.

Perche' non rifare un referendum oggi?

Al prossimi black out tutti a casa dei verdi. Non vogliamo centrali nucleari ma guarda caso importiamo energia prodotta da centrali nucleari francesi, se non è incoerenza questa.......Quando resteremo al buio per 48 ore o più inizieremo a pensare che forse il nucleare non era così malvagio come i verdi ci hanno fatto credere, ed allora tutti a casa dei verdi a farci dire da loro come risolvere il problema della carenza di energia elettrica...
La solita coerenza Italiana.... :?
 
ok con il referendum per nuove centrali ma la normativa vigente prevede un tempo di 5 anni per ottenere una autorizzazione e 2/3 anni per la costruzione...per le centrali nucleari si parla anche di 5 anni per la costruzione...ora la soluzione va trovata a breve termine o la prossima estate saremo di nuovo al buio...
 
Io sarei pure favorevole al nucleare perchè non ha senso essere contro per via della paura di fantomatiche catastrofi e poi importare l' energia da 4 paesi che stanno a 2 passi da noi.

Dovremmo sfruttare anche le fonti alternative che abbiamo...il Sole per esempio! Abbiamo un bene preziosissimo quasi tutto l' anno e non lo sfruttiamo...mentre ci sono paesi che magari lo vedono solo 100 giorni l' anno e ne traggono gran beneficio! :rolleyes:
 
Ciao.
Ho creato questo nuovo 3d per non continuare ad andare in OT in quello aperto da Keledan... La discussione sul "nucleare" continua qui.
...ho fatto un po' di "taglio e cucito" con i post.... spero non me ne vogliate! :D

Ciao!
FuGu
 
Originariamente postato da PescePalla
Ciao.
Ho creato questo nuovo 3d per non continuare ad andare in OT in quello aperto da Keledan... La discussione sul "nucleare" continua qui.
...ho fatto un po' di "taglio e cucito" con i post.... spero non me ne vogliate! :D

Ciao!
FuGu

Ah meno male :D :D pensavo di essere diventato pazzo, mi ero perso il post :eek: :p
 
Purtroppo in Italia i verdi e i piccoli comuni hanno troppo potere!(questo anche a causa di una legge del passato governo che ha sancito competenze concorrenti in materia di energia)
Bloccano la costruzione di elettrodotti, centrali eoliche, creano disinformazione sul nucleare..

Conseguenze--> abbiamo carenza elettrica e siamo troppo dipendenti dall'estero. Nel futuro i problemi si accentueranno visto che la domanda aumenta del 3% annuo

Il nucleare è la soluzione migliore ma purtroppo in Italia IMHO si cercheranno fonti alternative che saranno antieconomiche ma viste di buon occhio dai verdi..
 
Perché tanto accanimento antinuclearista?
Lo sapete che l'Italia importa dalla Francia ingenti quantità di energia prodotta tramite fissione nucleare nel reattore di Superphenix-Grenoble sito a non più di 60km in linea d'aria dal confine italiano?
Lo sapete che la scellerata uscita dal nucleare nel 1987 e il conseguente abbandono del Piano Energetico Nazionale è costata circa 0,5 punti di PIL all'anno equivalenti a circa 100,000 posti di lavoro mancanti nell'economia del nostro Paese?
Lo sapete che per produrre il catalizzatore delle celle fotovoltaiche sono necessari processi chimici altamente inquinanti e scarsamente controllabili? Lo sapete che le pale dei generatori eolici devono essere alleggeriti in una particolare lega al titanio di fabbricazione altamente tossica?
Meditate, meditate sull'oscurantismo suicida per il Paese che i passati referendum hanno portato...
 
Sniper sei la contraddizione in persona,allora:comincia ad andare a piedi perchè la tua auto inquina( particolato,polveri sottili,gomma sintetica,acidi e piombo da accumulatori..ecc),comincia ad andare a dormire sotto una tenda perchè gran parte dei materiali da costruzione sono tossici (plastiche varie,pavimentazioni,rivestimenti,coperture..ecc).
comincia ad andare in giro con addosso pelli di animali perchè gran parte del nostro abbigliameno è derivato da polimeri (petrolio) dato che di materie nobili se ne usano ben poche. E hai il coraggio di scrivere che per produrre energia con l'eolica ci intossichiamo con i materiali per costruire le pale...per favore!Pensa che il rendimento energetico può arrivare anche al 60% (percentuale aaltissima rispetto a qualsiasi tipo di centrale) a costo "zero" tolte le spese di manutenzione,e sotto le torri possiamo coltivare o pascolare animali.-
L'eolica è il domani! La Spagna è arrivata ormai al 15% di produzione energia eolica.- E noi per i vari Pecoraro non siamo neanche al 3%.-
 
Ultima modifica:
Ciao ragazzi mi unisco anc'io a questo topic in quanto sembra abbastanza interessante e noto che ci sono persone che non sono padroni della materia.
Io non voglio fare il presuntuoso, ma in quanto chimico, ho in primis diritto di replica.

Iniziamo.

Il refernedum anti-nuclere si tenne subito dopo l'incidente che avvenne nella obsoleta centrale atomica di Chernobyl collocata nella vecchia URSS.

Il risultato del referendum fù giusto. :ok:

Proibireil nucleare è in Italia è stata la miglior decisione degli ultimi 100 anni.

Premetto che il mio parere si basa su considerazione puramente scientifiche e non, come tanti porebbero pensare, da una particolare fede politica.

E’ vero che noi importiamo energia della Francia derivata da fissione atomica tuttavia non tutti sanno che solo il 9% :shock: dell’energia totale prodotta dai nostri cugini transalpini deriva da centrali nucleari.
Tanti non sanno invece che nelle ragioni francesi con clima continentale (vento a gogò), come la Bretagna, l’energia è di tipo eolico.

Uno fra i tanti difetti che posseggono le centrali nucleari sono i costi abnormi che non potranno mai essere ammortizzati nel tempo ne fonte di guadagno per alcuno.

Vi spiego il perché:

1) La costruzione di una centrale elettrica, tanto più se termonucleare, richiede l’impiego di tecnici specializzati. Ciò si traduce, giustamente, in un maggior salario dovuto ai lavatori;

2) Il costo del combustibile non è certo irrisorio;

3) le centrali nucleari richiedono l’uso massiccio di acqua per due motivi. Il primo è che le barre esauste devono essere continuamente irrorate per far sì che la temperatura di quest’ultime si abbassata. Se ciò non accedesse avremo l’onore di emulare Hiroshima, Nagasaky e Chernobyl…..
Il secondo è la normale produzione del vapore che spinto a forte pressione urta contro gli alternatori che producono corrente.
Considerato ciò in un paese che d’estate a rischio siccità come il nostro, fiume Po’ docet, non so da dove sia possibile reperire una quantità di acqua sufficiente a mantenere a regine una o + centrali nucleari.

4) Una centrale nucleare ha una vita di 25 anni, successivamente deve essere smantellata in quanto può essere un ulteriore fonte di rischio. Di conseguenza altri costi per lo smantellamento di entità pari, se non superiori, a quelli per la costruzione.

5) lo stoccaggio delle scorie. In un paese dove in 60 anni non si è riusciti a risolvere il problema dei rifiuti, come in campania, non so dove potremo depositare queste scorie. Inoltre ricordiamoci che l’acqua che viene usata per raffreddare il combustibile esausto è fortemente radioattiva.

Ipotesi: se costruissero una centrale nucleare vicino ad uno di voi sareste contenti, chinereste la tasta oppure scenderete in piazza a gridare no al nucleare oppure no alla centrale qui?

In breve fatti due conti il nucleare è la strategia peggiore che possa essere fatta per soddisfare la richiesta energetica sempre crescente.

L’uomo, in quanto essere pensante, può adottare delle misure che nell’immediato possono sembrare banali ed insignificanti ma che contribuiscono a risparmiare energia evitando così i famosi ed odiato blackout.
Vi faccio un esempio.
Spengete il led del televisore, quando spengete il pc staccatelo dalla rete domestica e dalla line telefonica, comprare hardware a basso consumo.
Inoltre il famigerato overclock, per quanto sia utile, non favorisce a ridurre i consumi energetici.

Vi potrei fare tantissimi altri esempi ma finché in italia non ci metteremo in testa che il risparmio energetico è forse il miglior modo per produrre energia non andremo mai avanti.

Vi potrei fare tantissimi altri esempi ma finché in italia non ci metteremo in testa che il risparmio energetico è forse il miglior modo per produrre energia non andremo mai avanti.
 
considerando che poi secondo un rapporto di greenpeace per la richiesta di energia basterebbero l'eolico e il solare...
 
Considerate anche che il topic ha cinque anni, difficilmente i vecchi utenti vi daranno risposta...
 
perchè non aprirne uno nuovo ragazzi? l'argomento è quantomeno interessante e attuale
 
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