NAS o microSERVER? (entrambi autocostruiti)

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Federico Pasinetti

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buongiorno a tutti
per la prima volta mi sto accingendo a comprare un dispositivo di questa categoria, ma volevo sapere cosa e' meglio scegliere x le mie necessità'
NECESSITA' BASILARI:
- storage centralizzato(4/6 GB) accessibile dall'esterno
- media server (DLNA, Plex, Xbmc ecc.) le tv in questione non sono smartTV quindi dovranno essere equipaggiate con chromecast/mini pc android/chromebox/ rasperri ecc(consigli?)
OPZIONALI
- Server vpn
- Web Server (dominio x sito web e posta elettronica)
- p2p non pensante, pero' qualcosa si

Stavo pensando di creare un sistemino basato su freenas, potrebbe andare? o serve qualcosa di piu' completo?

e su quale HW devo puntare? su una rivista ho visto che consigliavano questo: C2750D4I - ASROCK MAINBOARD MINI-ITX WITH INTEL AVOTON C2750 8-CORE CPU 12x SATA PORTS pero' il prezzo della sola scheda + cpu si aggira intorno ai 400/450 € e inizia a essere veramente troppo x questi due soli componenti.

quindi, per realizzare un sistema con le caratteristiche sopra elencate cosa mi serve realmente?
Grazie in anticipo

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C'è nessuna buona anima?

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C'è nessuna buona anima?
 
Ultima modifica:
Ciao,
molto dipende dall'esperienza che hai, soprattutto per quanto riguarda Linux.
Se decidi di optare per l'autocostruzione un po' di esperienza è necessaria.

Detto questo, per le esigenze che hai espresso, io ti consiglio in ogni caso un prodotto già pronto.
Quale dipende molto da quanto vuoi spendere.
Io opterei per un prodotto Synology o Qnap, guardando cosa offrono in base al budget che hai in mente.
Non andrei oltre le 4 bay (ovvero 4 dischi).
Tieni conto che con un 2 bay puoi avere un raid 0 o un raid 1, mentre con un 4 bay puoi optare anche per un raid 5 (per i tipi di raid, a meno che tu non sappia già le differenze, puoi trovare una buona documentazione qui: RAID - Wikipedia )
Un vantaggio del 4 bay è che puoi partire con un RAID 1 con 2 dischi e poi, con il tempo aggiungere dischi e convertire il tutto in RAID 5.

Tutti i servizi che citi sono disponibili nei NAS commerciali dei produttori che ti ho indicato (verifica comunque sui rispettivi siti), il problema potrebbe nascere per quanto riguarda il mail server.
Questa funzionalità non è detto che sia presente, inoltre potresti incorrere in due problemi:
Scarse performance e, cosa più importante, se non disponi di un IP fisso molti mail server non accetteranno le tue mail a causa delle policy anti SPAM (Gmail ad esempio non accetta mail che arrivano da un mail server collegato tramite DynDNS o similari).
 
Ciao,
molto dipende dall'esperienza che hai, soprattutto per quanto riguarda Linux.
Se decidi di optare per l'autocostruzione un po' di esperienza è necessaria.

Detto questo, per le esigenze che hai espresso, io ti consiglio in ogni caso un prodotto già pronto.
Quale dipende molto da quanto vuoi spendere.
Io opterei per un prodotto Synology o Qnap, guardando cosa offrono in base al budget che hai in mente.
Non andrei oltre le 4 bay (ovvero 4 dischi).
Tieni conto che con un 2 bay puoi avere un raid 0 o un raid 1, mentre con un 4 bay puoi optare anche per un raid 5 (per i tipi di raid, a meno che tu non sappia già le differenze, puoi trovare una buona documentazione qui: RAID - Wikipedia )
Un vantaggio del 4 bay è che puoi partire con un RAID 1 con 2 dischi e poi, con il tempo aggiungere dischi e convertire il tutto in RAID 5.

Tutti i servizi che citi sono disponibili nei NAS commerciali dei produttori che ti ho indicato (verifica comunque sui rispettivi siti), il problema potrebbe nascere per quanto riguarda il mail server.
Questa funzionalità non è detto che sia presente, inoltre potresti incorrere in due problemi:
Scarse performance e, cosa più importante, se non disponi di un IP fisso molti mail server non accetteranno le tue mail a causa delle policy anti SPAM (Gmail ad esempio non accetta mail che arrivano da un mail server collegato tramite DynDNS o similari).

per prima cosa, grazie della risposta
per quanto riguarda l'esperienza necessaria, non saprei, sono un perito informatico fresco di maturità, per quello che riguarda la parte HW un po' me la cavo(anche il mio ultimo pc me lo sono autoassemblato), per quel che riguarda invece linux, grandi conoscenze non ne ho, ma sarebbe un ottimo modo di ampliare un po' le mie conoscenze dato che a scuola ti insegnano cose che ormai non si usano più...
 
Se hai voglia di fare pratica l'idea di autocostruirti il tutto è sicuramente valida.
Grossi problemi non dovresti incontrarne ma un po' di documentazione da leggere è da mettere in conto.
FreeNAS in particolare non l'ho mai approfondita, personalmente uso distribuzioni più generiche e le adatto a quello che mi serve.
Il server che ho io ha come base ESXi di VMware, grazie al quale posso crearmi tutte le macchine virtuali di cui ho bisogno.
Su questo uso al momento due macchine virtuali, una con CentOS che mi fa da file server e un'altra con Xubuntu che uso come Download server.
L'unica cosa che vedo un po' complessa è quella di pianificare quali servizi installare per ottenere tutte le caratteristiche che hai elencato.
Non so se FreeNas ha al suo interno qualcosa di già pronto ma, se così fosse, si verrebbe un po' a perdere tutto il discorso di imparare e fare pratica.
Ti cito un po' di nomi che se vuoi puoi approfondire per pianificare il progetto lato software.
Come sistema operativo ti consiglio CentOS ma è una mia preferenza personale, anche Debian, Ubuntu e derivate, Arch, OpenSuse, ecc... vanno tutte bene.

VMware ESXi: è un buon hypervisor di primo livello, utile se vuoi creare un'infrastruttura virtuale, un'alternativa è Proxmox ma è meno diffuso. Molto importante che sia ESXi e non ESX in quanto il secondo è a pagamento.

RAID di Linux: è il RAID software di Linux, ti consiglio questo piuttosto che un RAID hardware principalmente per una questione di costi. Personalmente non amo molto i RAID integrati nelle schede madri e un buon controller RAID aggiuntivo può costare cifre importanti.

LVM di Linux: è il sistema di gestione logico dei dischi sotto Linux, molto utile per aumentare la flessibilità del tuo storage.

NFS: è il protocollo di condivisione dei filesystem via rete nei sistemi UNIX.

SMB: è il protocollo di condivisione dei filesystem via rete nei sistemi UNIX verso sistemi Windows.

Apache: il web server per eccellenza.

OwnCloud: è una piattaforma per creare e gestire il proprio cloud personale.


SSH: il protocollo di collegamento via shell per i sistemi UNIX, indispensabile per gestire un server da riga di comando.

VNC: il protocollo di collegamento via GUI più utilizzato sui sistemi UNIX, simile ad Accesso Remoto di Microsoft.

Webmin: interfaccia grafica di gestione per server Linux. E' abbastanza comodo ma non infallibile, io non lo uso e non lo amo ma indubbiamente ha un suo perchè.

OpenVPN: software per creare e gestire VPN.

Vuze: è un software per torrent. Personalmente è quello che uso, ha di bello che è gestibile via web.

Jdownloader e PyLoad: sono due programmi per gestire i download via http (principalmente per scaricare dai cyberlocker tipo il defunto megaupload). Il primo è sicuramente più potente e completo ma gira con Java ed è un po' pesante, richiede una gestione via GUI visto che la sua interfaccia web è piuttosto scarsa. Il secondo è più leggero, usa Python e si gestisce via web ma è meno completo del primo.


Per quanto riguarda il server mail ti consiglio di metterlo da parte per ora, soprattutto se non hai un indirizzo IP statico. Se installi un mail server e non lo configuri bene rischi che finisca nelle blacklist anti SPAM molto facilmente.
Se vuoi impratichirti io ne farei uno di test solo per la tua rete interna usando quello compreso con la distribuzione che sceglierai (di solito sendmail o postfix).

Questo per quanto riguarda il software, ovviamente è necessario farsi un'infarinatura generale su Linux.


Per quanto riguarda l'hardware ho guardato la scheda che hai citato. Onestamente non so quanto sia valida perchè non l'ho mai usata.
Di buono ha che consuma poco ma il costo non è particolarmente economico, anche perchè c'è da aggiungere la ram, i dischi, l'alimentatore e il case.
Con una cifra uguale o inferiore puoi prendere un octacore AMD + scheda madre che ovviamente consuma di più e ha bisogno di un dissipatore adeguato ma che ti garantisce prestazioni di un altro livello. Inoltre se in futuro il progetto non dovesse più interessarti riusciresti a rivendere il tutto più facilmente o a riutilizzare l'hardware per fare un buon desktop.


Questo è più o meno quello che mi sento di consigliarti. Se hai dubbi non farti scrupoli a chiedere.
 
Ultima modifica:
Se hai voglia di fare pratica l'idea di autocostruirti il tutto è sicuramente valida.
Grossi problemi non dovresti incontrarne ma un po' di documentazione da leggere è da mettere in conto.
FreeNAS in particolare non l'ho mai approfondita, personalmente uso distribuzioni più generiche e le adatto a quello che mi serve.
Il server che ho io ha come base ESXi di VMware, grazie al quale posso crearmi tutte le macchine virtuali di cui ho bisogno.
Su questo uso al momento due macchine virtuali, una con CentOS che mi fa da file server e un'altra con Xubuntu che uso come Download server.
L'unica cosa che vedo un po' complessa è quella di pianificare quali servizi installare per ottenere tutte le caratteristiche che hai elencato.
Non so se FreeNas ha al suo interno qualcosa di già pronto ma, se così fosse, si verrebbe un po' a perdere tutto il discorso di imparare e fare pratica.
Ti cito un po' di nomi che se vuoi puoi approfondire per pianificare il progetto lato software.
Come sistema operativo ti consiglio CentOS ma è una mia preferenza personale, anche Debian, Ubuntu e derivate, Arch, OpenSuse, ecc... vanno tutte bene.

VMware ESXi: è un buon hypervisor di primo livello, utile se vuoi creare un'infrastruttura virtuale, un'alternativa è Proxmox ma è meno diffuso. Molto importante che sia ESXi e non ESX in quanto il secondo è a pagamento.

RAID di Linux: è il RAID software di Linux, ti consiglio questo piuttosto che un RAID hardware principalmente per una questione di costi. Personalmente non amo molto i RAID integrati nelle schede madri e un buon controller RAID aggiuntivo può costare cifre importanti.

LVM di Linux: è il sistema di gestione logico dei dischi sotto Linux, molto utile per aumentare la flessibilità del tuo storage.

NFS: è il protocollo di condivisione dei filesystem via rete nei sistemi UNIX.

SMB: è il protocollo di condivisione dei filesystem via rete nei sistemi UNIX verso sistemi Windows.

Apache: il web server per eccellenza.

OwnCloud: è una piattaforma per creare e gestire il proprio cloud personale.


SSH: il protocollo di collegamento via shell per i sistemi UNIX, indispensabile per gestire un server da riga di comando.

VNC: il protocollo di collegamento via GUI più utilizzato sui sistemi UNIX, simile ad Accesso Remoto di Microsoft.

Webmin: interfaccia grafica di gestione per server Linux. E' abbastanza comodo ma non infallibile, io non lo uso e non lo amo ma indubbiamente ha un suo perchè.

OpenVPN: software per creare e gestire VPN.

Vuze: è un software per torrent. Personalmente è quello che uso, ha di bello che è gestibile via web.

Jdownloader e PyLoad: sono due programmi per gestire i download via http (principalmente per scaricare dai cyberlocker tipo il defunto megaupload). Il primo è sicuramente più potente e completo ma gira con Java ed è un po' pesante, richiede una gestione via GUI visto che la sua interfaccia web è piuttosto scarsa. Il secondo è più leggero, usa Python e si gestisce via web ma è meno completo del primo.


Per quanto riguarda il server mail ti consiglio di metterlo da parte per ora, soprattutto se non hai un indirizzo IP statico. Se installi un mail server e non lo configuri bene rischi che finisca nelle blacklist anti SPAM molto facilmente.
Se vuoi impratichirti io ne farei uno di test solo per la tua rete interna usando quello compreso con la distribuzione che sceglierai (di solito sendmail o postfix).

Questo per quanto riguarda il software, ovviamente è necessario farsi un'infarinatura generale su Linux.


Per quanto riguarda l'hardware ho guardato la scheda che hai citato. Onestamente non so quanto sia valida perchè non l'ho mai usata.
Di buono ha che consuma poco ma il costo non è particolarmente economico, anche perchè c'è da aggiungere la ram, i dischi, l'alimentatore e il case.
Con una cifra uguale o inferiore puoi prendere un octacore AMD + scheda madre che ovviamente consuma di più e ha bisogno di un dissipatore adeguato ma che ti garantisce prestazioni di un altro livello. Inoltre se in futuro il progetto non dovesse più interessarti riusciresti a rivendere il tutto più facilmente o a riutilizzare l'hardware per fare un buon desktop.


Questo è più o meno quello che mi sento di consigliarti. Se hai dubbi non farti scrupoli a chiedere.

GRAZIE, ho solamente una domanda, nel caso in cui vada sull'octacore di amd, si deve comprare a parte anche la scheda video, (ammesso che non sia una apu) o quella integrata eventualmente sulla scheda madre potrebbe bastare a gestire il media server?
 
Per quanto ne so la serie FX di AMD (di cui fanno parte gli octacore ad alte prestazioni) non prevede una GPU integrata, devi quindi aggiungere una scheda video alla configurazione.
Se sia necessaria una scheda potente o meno, dipende dal tipo di server che vuoi realizzare.
Se l'elaborazione del video è svolta dal client non ti serve potenza grafica lato server, al contrario se vuoi far gestire la decodifica al server dovrai dotarlo di una scheda adeguata.
Semplificando, se il tuo server avrà il compito di fare da file server, mettendo a disposizione i file ad un riproduttore attaccato alla tv (tv box android, smart TV, media center con XBMC, ecc...) non è necessario montare una scheda video potente, puoi tranquillamente mettere la più economica che trovi, questo perchè fondamentalmente il client vede il sever come un disco di rete.
Se invece vuoi collegare il server direttamente al monitor/tv o usare soluzioni passive devi dotare il server di una scheda adeguata.

Personalmente ti consiglio di seguire la prima soluzione, ovvero demandare l'elaborazione al client, visto che la maggior parte dei client si occupano autonomamente dell'elaborazione dei video.
 
Per quanto ne so la serie FX di AMD (di cui fanno parte gli octacore ad alte prestazioni) non prevede una GPU integrata, devi quindi aggiungere una scheda video alla configurazione.
Se sia necessaria una scheda potente o meno, dipende dal tipo di server che vuoi realizzare.
Se l'elaborazione del video è svolta dal client non ti serve potenza grafica lato server, al contrario se vuoi far gestire la decodifica al server dovrai dotarlo di una scheda adeguata.
Semplificando, se il tuo server avrà il compito di fare da file server, mettendo a disposizione i file ad un riproduttore attaccato alla tv (tv box android, smart TV, media center con XBMC, ecc...) non è necessario montare una scheda video potente, puoi tranquillamente mettere la più economica che trovi, questo perchè fondamentalmente il client vede il sever come un disco di rete.
Se invece vuoi collegare il server direttamente al monitor/tv o usare soluzioni passive devi dotare il server di una scheda adeguata.

Personalmente ti consiglio di seguire la prima soluzione, ovvero demandare l'elaborazione al client, visto che la maggior parte dei client si occupano autonomamente dell'elaborazione dei video.

Grazie ancora della disponibilità! adesso mi documento bene ESXi e vediamo, qualche consiglio su dove andare a recuperare la documentazione "base"?
 
Grazie ancora della disponibilità! adesso mi documento bene ESXi e vediamo, qualche consiglio su dove andare a recuperare la documentazione "base"?

ESXi: Guida alla virtualizzazione con VMware vSphere 5.1 - Netsetup.it di Alessio Carta - Netsetup.it - prima pagina

LINUX: la documentazione è praticamente infinita.
Io ti consiglio intanto di scegliere la distribuzione che preferisci (come già detto io preferisco le derivate di Red Hat, quindi CentOS e Fedora e, tra le due, CentOS in quanto è Red Hat ricompilato senza riferimenti al marchio proprietario).
Nei siti delle distro sono presenti i link alla documentazione ufficiale.
Se preferisci gli how to alla documentazione vera e propria dovresti cercare sui forum delle comunità relative alla distro scelta.

Un piccolo trucco, se scegli CentOS ti consiglio di registrarti al sito ufficiale di Red Hat Red Hat | The World's Open Source Leader , la registrazione è gratuita e ti da accesso alla documentazione ufficiale (anche in italiano) che è veramente completa ed approfondita e visto che il codice alla base di Red Hat e CentOS è lo stesso la documentazione è al 99% uguale, la differenza maggiore è che Red Hat usa repository che necessitano di un abbonamento a pagamento, mentre quelli di CentOS sono liberi e curati dalla comunità.

Credo che ti aspetti un lavoro piuttosto corposo se intendi studiare tutti questi argomenti ma, se sei appassionato di queste cose, la soddisfazione è davvero grande (oltre al fatto che sono cose che possono risultare molto utili nel mondo del lavoro IT).

Per ogni dubbio possiamo parlarne qui o, ancora meglio, puoi aprire topic specifici e, per quello che posso, ti aiuto volentieri (e credo tanti altri utenti).
 
ESXi: Guida alla virtualizzazione con VMware vSphere 5.1 - Netsetup.it di Alessio Carta - Netsetup.it - prima pagina

LINUX: la documentazione è praticamente infinita.
Io ti consiglio intanto di scegliere la distribuzione che preferisci (come già detto io preferisco le derivate di Red Hat, quindi CentOS e Fedora e, tra le due, CentOS in quanto è Red Hat ricompilato senza riferimenti al marchio proprietario).
Nei siti delle distro sono presenti i link alla documentazione ufficiale.
Se preferisci gli how to alla documentazione vera e propria dovresti cercare sui forum delle comunità relative alla distro scelta.

Un piccolo trucco, se scegli CentOS ti consiglio di registrarti al sito ufficiale di Red Hat Red Hat | The World's Open Source Leader , la registrazione è gratuita e ti da accesso alla documentazione ufficiale (anche in italiano) che è veramente completa ed approfondita e visto che il codice alla base di Red Hat e CentOS è lo stesso la documentazione è al 99% uguale, la differenza maggiore è che Red Hat usa repository che necessitano di un abbonamento a pagamento, mentre quelli di CentOS sono liberi e curati dalla comunità.

Credo che ti aspetti un lavoro piuttosto corposo se intendi studiare tutti questi argomenti ma, se sei appassionato di queste cose, la soddisfazione è davvero grande (oltre al fatto che sono cose che possono risultare molto utili nel mondo del lavoro IT).

Per ogni dubbio possiamo parlarne qui o, ancora meglio, puoi aprire topic specifici e, per quello che posso, ti aiuto volentieri (e credo tanti altri utenti).

Ancora una volta GRAZIE!
 
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