- 18,137
- 1,640
- CPU
- i5 11600K
- Dissipatore
- NZXT Kraken X53 240mm
- Scheda Madre
- Asus TUF Gaming Z590-Plus
- HDD
- WD Blue SN570 NVMe SSD (S.O) + Seagate Barracuda 2 TB
- RAM
- 2X8 GB Corsair Vengeance DDR4 3600MHz CL18
- GPU
- Gigabyte GeForce GTX 1060 6 GB
- Monitor
- Benq XL2720T
- PSU
- Gigabyte P850GM 85O W
- Case
- Cooler Master MasterCase H500P Mesh ARGB
- OS
- Windows 10 Pro 64
LIBERE:Vale il più veloce nella 2.a ora
Rimasto ai box a guardare nella prima ora, Valentino Rossi ha subito fatto capire chi sarà l'uomo da battere, strappando il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere della MotoGp sul circuito di Jerez. Il campione del mondo ha fatto segnare il tempo di 1'41"613, beffando di soli 12 millesimi la Ducati di Loris Capirossi, il più veloce al mattino. Terzo posto ex-aequo per Pedrosa e Gibernau. Sesto Melandri.
Capirossi (AFP)
E' bastata un'ora, la seconda, per mettere le cose in chiaro: anche quest'anno, per chi aveva ancora qualche dubbio, chiunque abbia velleità mondiali dovrà fare i conti con lui. Valentino Rossi, rimasto ai box nella prima ora a guardare Loris Capirossi che faceva i numeri in sella alla Ducati, ha strappato il miglior tempo nella seconda, beffando di soli 12 centesimi il ducatista, ma lontano oltre due secondi dalla pole della scorsa stagione. Dopo una mattinata in cui i piloti avevano girato su una pista umida, finalmente nel pomeriggio le condizioni sono migliorate, e la sessione ha potuto disputarsi completamente sull'asciutto.
Le previsioni della vigilia di Vale si sono subito rivelate fondate, visto che in terza posizione c'è Dani Pedrosa, al debutto sulla Honda ufficiale. Lo spagnolo ha fatto segnare lo stesso tempo dell'altra Ducati, quella di Sete Gibernau, a 185 millesimi dal leader. Ha quasi mezzo secondo di svantaggio, invece, Marco Melandri, che ha chiuso con il sesto tempo. Ancora peggio ha fatto Nicky Hayden, che con la Honda ufficiale si è piazzato solo ottavo, mangiando la polvere del compagno Pedrosa. Prima di lui l'altra Yamaha M1, quella di Colin Edwards. Tra le sorprese positive della giornata c'è Shinya Nakano, che con la Kawasaki ha fatto segnare il quarto tempo, accompagnato all'interno della "Top 10" dal compagno Randy De Puniet, nono.
Rimasto ai box a guardare nella prima ora, Valentino Rossi ha subito fatto capire chi sarà l'uomo da battere, strappando il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere della MotoGp sul circuito di Jerez. Il campione del mondo ha fatto segnare il tempo di 1'41"613, beffando di soli 12 millesimi la Ducati di Loris Capirossi, il più veloce al mattino. Terzo posto ex-aequo per Pedrosa e Gibernau. Sesto Melandri.
Capirossi (AFP)
E' bastata un'ora, la seconda, per mettere le cose in chiaro: anche quest'anno, per chi aveva ancora qualche dubbio, chiunque abbia velleità mondiali dovrà fare i conti con lui. Valentino Rossi, rimasto ai box nella prima ora a guardare Loris Capirossi che faceva i numeri in sella alla Ducati, ha strappato il miglior tempo nella seconda, beffando di soli 12 centesimi il ducatista, ma lontano oltre due secondi dalla pole della scorsa stagione. Dopo una mattinata in cui i piloti avevano girato su una pista umida, finalmente nel pomeriggio le condizioni sono migliorate, e la sessione ha potuto disputarsi completamente sull'asciutto.
Le previsioni della vigilia di Vale si sono subito rivelate fondate, visto che in terza posizione c'è Dani Pedrosa, al debutto sulla Honda ufficiale. Lo spagnolo ha fatto segnare lo stesso tempo dell'altra Ducati, quella di Sete Gibernau, a 185 millesimi dal leader. Ha quasi mezzo secondo di svantaggio, invece, Marco Melandri, che ha chiuso con il sesto tempo. Ancora peggio ha fatto Nicky Hayden, che con la Honda ufficiale si è piazzato solo ottavo, mangiando la polvere del compagno Pedrosa. Prima di lui l'altra Yamaha M1, quella di Colin Edwards. Tra le sorprese positive della giornata c'è Shinya Nakano, che con la Kawasaki ha fatto segnare il quarto tempo, accompagnato all'interno della "Top 10" dal compagno Randy De Puniet, nono.